5.

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Gonzalo

Non volevo parlare di Lara, non con lei. Ormai era il mio passato ero andato avanti.
"Rispondo ma ho una domanda da fare a te dopo.
Siamo stati amici per qualche anno poi la primavera scorsa eravamo in discoteca e tra una cosa e l'altra ci siamo baciati e abbiamo deciso di iniziare qualcosa. Lei è straordinaria è la tipica ragazza della porta accanto ma non aveva quello che cercavo non riuscivo a vedere un futuro con lei, non riuscivo a vedermi ad aspettarla mentre percorreva la navata di una chiesa per sposarmi, non la vedevo nelle vesti della madre dei miei figli. La vedevo ancora come una semplice amica. Ci abbiamo provato ma non è andata a quindi ho deciso di non illuderla ulteriormente e quindi eccomi qui"
"E lei? Lei come l'ha presa?"
"Lei era scioccata c'è rimasta malissimo, non mi ha parlato per un bel po' poi abbiamo riallacciato un rapporto di amicizia"
"Io non credo nell'amicizia dopo una relazione. Ce, magari da parte tua ci può anche stare, ma lei era innamorata; come può esserti amica se era o è ancora innamorata di te?"
"Non ne ho idea ma per me è così.
Ma ora posso chiedere io?" dissi
"Vai"
"E tu? Hai qualcuno al tuo fianco?"
La vidi irrigidirsi e spostare lo sguardo su un punto indefinito
"Puoi non rispondere" dissi bloccandola e posizionandomi avanti a lei; aveva gli occhi lucidi
"No, non c'è nessuno; mai storie serie" disse sbrigativa

Sofia

Non ero stata sincera.
"E quella maglietta con quella dedica?" una doccia fredda in pieno volto
"La.. La maglietta si"
"Ci sono due parole che attirano la mia attenzione" intanto eravamo tornati a casa Juve "scusa e ti amo"
"L'unica storia seria che ho avuto è con lui. Fino a qualche anno fa giocava in questa società e... E nulla poi ci siamo lasciati ed è stato ceduto al Toronto" disse furtiva "Gonzalo sono stanca, vado a letto a domani" dissi senza neanche guardarlo e corsi nella mia stanza.

Gonzalo

Rimasi immobile a guardare le scale per svariati minuti.
"Gonzalo che c'è" Claudio mi osservava
"Penso di aver innervosito o fatto incazzare Sofia"
"Perché cosa è successo?" disse preoccupato
"Stavamo parlando delle nostre vite e siamo arrivati al punto di parlare dei nostri ex e.."
"Cazzo Gonzalo no" disse alzandosi di colpo dal divano
"Chi era? Mi ha detto che giocava qui, e perché ci sta così male? E perché ha avuto questa reazione?"
"Non posso parlarne ma era un nostro compagno di squadra. Sebastian Giovinco ecco come si chiama. Sono stati insieme per un paio d'anni. Ma il resto dovrà dirtelo lei" disse sbrigativo
"Gonzalo, spero tu abbia il sonno pesante o stanotte non chiuderai occhio".
Ora cosa significava questo? Perché non avrei dovuto dormire?
Lascio i miei pensieri e salgo per andare nella mia stanza e mi blocco avanti alla stanza di Sofia.
Doveva essere sveglia, sentivo delle voci provenienti dalla tv; ero quasi tentato di andarle a chiedere delle spiegazioni ma optai per andare nella mia stanza e prepararmi a passare la mia prima notte a casa Juve.

<<buonanotte dolce Sofi>> le invia
<<buonanotte e scusa per il mio comportamento; e scusa se non riuscirai a dormire stanotte ti procurerò dei tappi 😘>>

Il ragazzo misterioso
Spero di trovare qualche commento sulla storia.

Baci baci

Sarò Felice Solo Tra Le Tue BracciaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora