3.

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"Signor Agnelli, sono qui per giocare no per stupide storielle. Non ho intenzione di distrarmi con le donne"

"Ottimo Gonzalo sono sicuro non ci saranno problemi" disse mio zio lasciando la stanza.

Dopo aver firmato il contratto portai i due uomini a casa Juve per far vedere la sua stanza a Gonzalo e farlo integrare con i ragazzi.

"Buonasera tipacci"
"Ooh principessa sei arrivata stavamo morendo di fame" disse Sami prendendomi in braccio
"Dai mettimi giù" dissi ridendo "devo far fare il giro della struttura a Gonzalo e poi posso preparare il pranzo" li lasciai un bacio sulla guancia e scesi dalle sue braccia

"Questa è la tua stanza" dissi "la mia è quella di fianco qualunque cosa tu serva vieni da me. Questo è il mio numero, se non mi trovi in stanza chiamami sarò a Vinovo o qui in giro" dissi prendendo il suo cellulare e segnando il mio numero ed uscendo dalla stanza.

Andai in stanza e indossai un pantaloncino nero dell'Adidas e una canotta bianca.
Scesi in cucina dopo quasi 30 minuti erano tutti li seduti ad aspettare il pranzo
"Eccomi" dissi scendendo le scale e andando direttamente in cucina.

Dopo aver preparato e portato il pranzo in tavola ci sedemmo tutti attorno al tavolo.
"Allora Gonzalo parlaci di te" dissi guardandolo diritto negli occhi e sorridendo.

"Ma guarda da raccontare non c'è davvero nulla.
Sono un ragazzo abbastanza semplice dall'aspetto sfrontato ma in realtà sono molto schivo e chiuso quasi timido"
"Hai una ragazza?" Dissi osservando i suoi movimenti
"In realtà no. O meglio fino a qualche settimana fa c'era una ragazza, ma ora non stiamo più insieme"
"Come mai?" Dissi curiosa
"Ma Sofi smettila di curiosare nella sua vita" mi richiamò Gigi ridendo
"Vabbe ma ero solo curiosa mica mi volevo impicciare"
"Ma no dai tranquilli era un modo per conoscerci" disse facendomi l'occhiolino "ma anche io sono curioso"
"Spara solo pronta" dissi facendo finta di tenere delle cuffie vicino alle orecchie
"Quanto è scema" esordì Cuadrado dandomi una leggera spinta e tutti scoppiano a ridere
"Ragazzi io vado in stanza ho del lavoro da fare; trattate bene il nuovo arrivato" dissi uscendo dalla stanza.

Gonzalo
Rimasi incantato nel vederle uscire dalla stanza; è una bellissima ragazza ha quelle fossette che starei a guardare per ore;
"Cavolo Gonzalo che dici?! Non puoi! Hai firmato un contratto!" Pensai tra me e me.
"Ragazzi posso chiedervi una cosa?"
"Spara" disse Leonardo
"Anche voi in contratto avete la clausola del divieto delle relazioni tra colleghi?" un silenzio imbarazzante calò in tutta la stanza; dopo qualche istante il capitano esordì
"È un po' difficile. Cioè i nuovi arrivati la firmano col contratto per noi che siamo qui da molto c'è stato un contratto aggiuntivo"
"Ma perché c'è questa clausola?"
"Questo noi non possiamo dirlo. È una cosa che riguarda un componente della famiglia e non è il caso che lo raccontiamo noi" è tutto molto strano però penso di sapere a chi posso chiedere per saperne di più.

Sarò Felice Solo Tra Le Tue BracciaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora