{leggete l'angolo autrice💕}
Two weeks later
Abby's povDevo chiamare assolutamente Ali.
"Ehi Abby"mi saluta.
"Ciao. Senti dobbiamo vederci...credo...credo di aver fatto un casino enorme"sospiro.
"Tra 10 minuti all'Hard Rock"dice mortalmente seria.
Mi attacca in faccia.
"Amore, dove devi andare?"mi chiede Taylor stringendomi i fianchi con le mani.
"Ehm...devo...devo...devo andare a comprare gli oreo perché sono finiti"rispondo facendo un sorriso falsissimo.
"Ah ok...a che ora torni?"chiede apparentemente deluso.
"Ehm non lo so...ti faccio sapere. Ciao"dico scappando letteralmente via.
Se quello che penso si rivelerà vero, non credo che lui abbia ancora voglia di vedermi.
Una lacrima mi scorre lungo il volto e mi affretto ad asciugarla.
Corro all'Hard Rock e trovo Allison seduta ad un tavolo.
"Ehi"la saluto.
"Cos'è successo?"chiede preoccupata.
"Vedi...non so come dirtelo"comincio.
"È così brutto?"
"Dipende dal punto di vista"
"Dimmelo"sospira.
"È da due settimane più o meno che ho la nausea e che vomito in continuazione. Sono sempre stanca morta e...ho un ritardo"ammetto abbassando lo sguardo.Taylor's pov
È piuttosto strana.
È da quando è uscita dall'ospedale che è strana.
Non vuole più fare sesso, sta sempre in bagno e sta sempre fuori con Allison, almeno così lei dice.
Vi giuro che se è vero quello che penso io la mollo.
Vado a controllare il mobiletto dove tiene sempre i suoi oreo.
Ci sono 2 pacchetti di oreo pieni.
Fanculo.
Allora è come penso io.
Sbatto la porta del mobile e lancio una bestemmia che avranno sentito pure in Norvegia.
Non ci posso credere.
Non posso sopportarlo, sta sera le parlerò.
E non le dichiarerò certo il mio amore.Abby's pov
"COSA?!"alza la voce la mia migliore amica.
"Ti prego non mi giudicare"sussurro.
"No, assolutamente no Abby. Sono solo un po' sconvolta. L'hai già fatto il test?"
Faccio cenno di no e gli occhi mi si inumidiscono.
"Vuoi qualcosa qui?"chiede.
"No, grazie"rispondo.
"Allora vieni con me"
Usciamo dal locale e andiamo in una farmacia.
Compriamo quattro test.
Quando arriviamo a casa sua corriamo nel suo bagno.
"Ali se è vero non so cosa...cosa farò dopo? Ho diciassette anni, e di sicuro Taylor se ne andrà"singhiozzo.
"Ehi, io ci sarò per sempre ok?"
"Ti voglio bene"la abbraccio.
"Anch'io, tantissimo"risponde stringendomi.
Quando ci stacchiamo dall'abbraccio lei esce di fuori.
Sono davvero pronta per saperlo?
No.
Se sarà positivo cosa farò?
Non lo so.
Come lo dirò a Taylor?
Non lo so.
Terrò il bambino in caso il test risultasse positivo?
Non lo so.
Ad ogni domanda che mi pongo la risposta è sempre la stessa: non lo so.
Faccio un respiro profondo e apro la prima scatolina.
Faccio tutti i test e aspetto cinque minuti per i risultati.
Mentre aspetto mi siedo sulla tazza del water e mi metto le mani nei capelli.
Fai che sia negativo ti prego.
I test emettono un suono e mi precipito a guardarli.
Non ce la faccio a girarli per vedere il risultato.
Chiamo Ali e le chiedo di guardarli per prima.
Appena li gira la sua espressione diventa un misto di paura, tristezza e ansia.
Capendo già il risultato inizio a piangere silenziosamente.
"Non può essere"sussurro mentre li guardo.
Positivo.
Mi accascio per terra e inizio a singhiozzare.
"Ssh, basta Abby...ci sono io tranquilla"dice la mia migliore amica abbracciandomi.
"Posso dormire qui per oggi?"chiedo piangendo.
"Certo"risponde.
Manderò un messaggio a Taylor dopo per non farlo preoccupare.
La serata la passo sotto le coperte a fissare il vuoto.
Non ci posso credere.
Sono incinta, a diciassette anni.
Mi accarezzo la pancia e lascio uscire un singhiozzo.
Persa tra i miei pensieri mi addormento poco dopo.Ho passato tutto il giorno con Ali e adesso dovevo ritornare a casa.
E ciò significa rivedere Taylor che comporta al dover dirgli la verità.
Mi preparo mentalmente il discorso che dovrò fare per tutto il tragitto verso casa.
"Sono a casa"urlo aprendo la porta.
"Dobbiamo parlare"afferma Taylor serissimo.
Annuisco e mi siedo sul divano.
"Quando pensavi di dirmelo eh?!"
"So tutto Abigail...tutto. E sinceramente mi fai solo che schifo. Come hai potuto farmi una cosa del genere?!"
"Cosa?!"sussurro sperando di aver capito male.
"Hai anche il coraggio di fare la finta tonta...sai che c'è Abigail, puoi anche andartene da questa casa perché io con te non ci voglio più stare"urla prima di andarsene al piano di sopra.
Scende con la mia valigia e me la butta sotto i piedi.
"Ecco, questa è tua. Adesso puoi anche andartene"
Rimango in silenzio.
Non riesco più a parlare.
So solo che sto piangendo al dirotto.
Prendo la mia valigia e esco da quella casa.
La cosa peggiore è che nei suoi occhi ho visto solo rabbia e schifo nei miei confronti.
Speravo che le cose potessero andare meglio ma si sa, la vita non è una favola dove il principe ama la principessa e tutti vissero felici e contenti.
Chiamo Ali e le chiedo se posso dormire da lei almeno per oggi e lei mi risponde di sì.
Non so cosa farei senza di lei.
Vado verso casa sua e quando mi apre il cancello vedo Nash corrermi incontro.
Corro anch'io verso di lui e lo abbraccio mentre singhiozzo sulla sua spalla.
"Dio, piccolina cos'è successo?"chiede.
Scuoto la testa e continuo a singhiozzare.
"Vieni entriamo"dice posando il suo braccio sulle mie spalle.
"Oddio, l'ha presa così male?"
"Mi ha lasciata e mi ha cacciata da casa"singhiozzo.
"Mi potete spiegare cosa cazzo è successo?"chiede Nash.
"È successo che il tuo migliore amico è uno stronzo"afferma Ali mentre mi abbraccia.
"Cosa? Perché?"domanda Nash non capendo.
"Perché Abby è incinta e lui l'ha lasciata"
"COSA?!"urla lui.
"Mi dispiace Nash, volevo dirtelo. L'ho saputo solo ieri"sussurro scossa dai singhiozzi.
"Io lo ammazzo"dice incazzato nero uscendo da casa di Ali.
"Nash"cerco di fermalo ma lui non ne vuole sapere niente.
Accende la macchina e sfreccia via.
Prendo le chiavi della macchina di Ali e tutt'e due saliamo su.
Corro verso casa di Taylor per cercare di impedire a Nash di ammazzarlo.Taylor's pov.
Piangeva.
Ma dai sul serio?!
Prima mi tradisce e poi quando la mollo piange?!
Ma che cazzo le salta per la testa dico io.
Si è comportata da troia e io non ci voglio stare con le troie.
All'improvviso suona il campanello.
Che fosse lei?
Da una parte spero che sia così, anzi tutto me stesso spera che sia lei.
Perché anche se mi ha tradito io la amo ancora.
Apro la porta e mi ritrovo davanti Nash furioso.
"Cosa cazzo ti è passato per la testa eh coglione"dice prendendomi dal collo della maglia e sbattendomi contro il muro.
"Che cazzo fai Nash! Lasciami"dico incazzato.
"È incinta e l'hai lasciata testa di cazzo"urla dandomi un cazzotto sullo zigomo.
"Ma sei scemo? Che cazzo ti prende?"
"Ma che cazzo ti prende a te?! È incinta di te coglione e tu l'hai lasciata"urla.
"Che cazzo stai dicendo?"sussurro.
"È incinta porca troia e tu l'hai mollata per questo"
"No, io l'ho mollata perché mi ha tradito"
"Tradito? Testa di cazzo lei darebbe la vita per te e tu la ripaghi così"
"Nash calmati"sussurra lei.
Ha gli occhi gonfi e le lacrime gli rigano le guance anch'esse rosse.
"È vero quello che ha detto? Sei incinta?"
"Sì...ma tu...pensavo lo sapessi visto che mi hai lasciata per quello"
"No, no...tu mi hai tradito e io..."
"Tradito? Cosa? No! Non lo farei mai"sussurra sorpresa.
"Come puoi pensare una cosa del genere?"
"Io...bè...spesso uscivi di casa e non rientravi la notte e dicevi sempre di essere da Ali. In più non volevi stare più con me"
"Taylor non ti ho mai tradito, quando mi assentavo da casa era perché stavo con Ali e non è vero che non volevo stare con te, è che non volevo che tu mi lasciassi appena saputa la verità"
"Andiamo amore"dice Ali portando via Nash.
"Dio, scusami. Ho fatto un casino assurdo. Pensavo...pensavo che ti fossi stancata di me"
"Tay ti amo, non mi stancherò mai di te"
"Davvero scusami, ho fatto una cazzata enorme. Ti amo e non puoi capire quanto sono stato male pensando che tu mi avessi tradito. Mi dispiace aver dubitato di te"
"Non fa nulla, è stato solo un brutto fraintendimento"sorride posando la testa sul mio petto.
"Ti amo piccola...scusami, scusami davvero"
"Non fa nulla Tay, davvero"sorride dandomi un bacio a stampo.
"Mi importa solo che ora ci sei"continua.
"Non me ne andrò mai Abby"rispondo.
"Me lo prometti?"
"Ti prometto che non me ne andrò mai.
Ti prometto che starò sempre al tuo fianco.
Ti prometto che non ci sarà mai un me senza te.
E ti prometto che sarò il miglior papà del mondo.
Ti amo Abby"dico prima di unire le sue labbra alle mie.
Anche se l'ho baciata nemmeno un giorno prima le sue labbra mi mancavano.
E in questo momento capisco una cosa: se qualcuno mi avesse chiesto se mi drogassi io gli avrei risposto di sì iniziando a parlare di lei.
Perché Abigail Evans è diventata la mia droga, l'unica sostanza di cui ora mi farei.So che è pochino corto ma ho letto i commenti che mi avete lasciato e 1. mi dispiaceva lasciarvi in sospeso 2. mi avete invogliato un sacco a scrivere.
Sono felicissima che la storia vi piaccia, vi chiedo solo un po' di pazienza nell'aspettare i capitoli perché ho un sacco di compiti, a parte questo volevo dirvi che d'ora in poi cercherò di essere più costante negli aggiornamenti.Kiss💕💕

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365 days//Taylor_Caniff
FanfictionLa vita di Abigail è sempre stata molto semplice e tranquilla. Ha una famiglia che le vuole bene, anche se il papà non c'è più; Alison,la sua migliore amica, che conosce da quando era piccola; Nash, il suo migliore amico ed è la capo cheerleader del...