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Mi sveglio ed accanto al letto trovo un biglietto. È di Sean.
Scusa sorellina per ieri, comunque se ci vuoi andare al prossimo incontro io e Shawn ti accompagniamo.

Sean

Che dolce. Mi alzo vado verso l'armadio e prendo la maglia nera con le spalline che arriva sopra l'ombelico con scritto NSP in bianco e sotto "scusate per il sangue"in corsivo; i jeans chiari strappati e attillati a vita alta; e le scarpe con il tacco spesso e alto, nere e chiuse.
Non sono una brutta ragazza. Almeno credo. Sono magra, ma ho le curve non sono né alta né bassa, ho i capelli biondo platino con i colpi di sole naturali, gli occhi azzurri come quelli di Nash, le lentiggini e la pelle chiara. Prendo lo zaino nero dell eastpack ed esco di casa. Mi incontro alla fermata dell autobus con Alison.
"Non ti puoi immaginare che è successo"dice entusiasta Ali.
"No se non me lo dici"
"Nash ieri mi ha chiamato e mi ha detto se oggi usciamo insieme e io gli ho detto che va bene"
"Ma è fantastico"non sono molto sorpresa, visto che ieri l'ho chiamato e gliel'ho consigliato io.
"Oh mio Dio sei stata tu"mi accusa.
"A che fare?"
"A dire a Nash che mi piace e di chiedermi di uscire"dice arrabbiata.
"No no. Io gli ho solo consigliato di chiederti di uscire perché lui mi ha confessato una cosa"
"Cosa?!"chiede lei tutta contenta.
"Non te lo posso dire scusa"
"Sei una merda. Sarò triste finché non me lo dici. Sentiti in colpa"lei fa la finta offesa.
"Ehi scusa ma se Nash oggi esce con te il suo amico con chi sta?"
"Ah mi aveva detto che lo portavi tu a fare un giro della città"
"Ma che...no io non lo faccio. Può benissimo stare a casa sua. E poi neanche me l'ha chiesto. No e poi no"
"Ti prego. Se tu non gli fai compagnia Nash non uscirà con me. E se Nash non esce con me io ci starò malissimo"
"Lo faccio solo per te ok?"
"Ti voglio un mondo di bene Abby"mi abbraccia.
L'autobus è arrivato quindi saliamo e andiamo agli ultimi posti.
"Ali lo sai che Sean mi farà andare ad un incontro al Cerchio"
"Oddio ma veramente?! Cioè ci andiamo insieme?"
"Sì ma lui e Shawn ci accompagnano"
"Shawn? Il suo migliore amico? Quel pezzo di figo?"
"Sì ma è fidanzato"
"Con chi?"
"Si chiama Hasley"
"Come la cantante?"
"Sì"scendiamo alla fermata della scuola.
Arrivate al cancello quello stronzo del mio ex viene verso di me.
"Abby come sei sexy oggi"quanto è odioso.
"Vattene Wilkinson non ho tempo da perdere con chi non riesce a capire il prefisso ex"
"Ehi ehi piccola aspetta"mi prende per il polso.
"Lasciami stronzo"
"Non credo proprio"fa un ghigno. Nessuno mi aiuta perché tutti hanno paura di lui.
"Hai sentito lasciala coglione"mi giro e rimango paralizzata.
"E tu chi saresti?"
"Fatti i cazzi tuoi"
"Ok fatti i cazzi tuoi. Lei è la mia ragazza quindi posso farle quello che voglio"
"Non credo sia la tua ragazza"il ragazzo fa un ghigno divertito.
"Tu sai con chi stai parlando?"Sam inizia a innervosirsi. Io non continuerei se fossi in lui.
"Ehm...con un coglione che crede di essere il migliore ma che in realtà non ha neanche le palle"risponde a tono il ragazzo. È parecchio carino. Ha i capelli castani chiusi in una bandana e gli occhi marroni. Sammy mi lascia il polso e se ne va.
"Tutto ok?"si avvicina lui.
"Sì grazie per tutto. È un coglione"
"Come ti chiami?"sbotta lui.
"Abigail Evans. Tu?"gli sorrido.
"Taylor Caniff"lui ricambia. Ci fissiamo per un tempo che sembra infinito. Lui è vicinissimo a me e il mio cuore batte fortissimo.
"Io dovrei andare in classe"
"Già anch'io. Ci si vede in giro"mi giro e vado verso la classe. Ad un certo punto mi giro e lo vedo allontanarsi. Mi accorgo di star sorridendo.
"Signiorina Evans. Di nuovo in ritardo"
"Mi scusi prof"
"Va bene. Vai al tuo posto"la lezione inizia e dopo neanche 5 minuti Alison mi manda un bigliettino:
Chi era quello stra figo che ti ha difeso con Sammy?
Le scrivo:
Si chiama Taylor Caniff...
Lei mi riscrive:
Ma io l'ho già sentito questo.
Alison e la sua delicatezza.
La giornata scolastica trascorre in una noia assoluta. Finalmente dopo tutte queste ore la campanella, che io ho definito "la salvatrice", suona. L'ho definita così perché pensate a tutte quelle volte in cui dovevate essere interrogati ma la campanella suona e l'interrogazione va a farsi fottere. Io e Ali andiamo verso casa di Nash.

365 days//Taylor_CaniffDove le storie prendono vita. Scoprilo ora