365 days//Taylor_Caniff

6.

Abby's pov

Mi sveglio con un gran mal di testa. Sento un peso sullo stomaco e mi metto seduta sul letto. Dove sono? Oddio che mal di testa!
Scendo le scale appoggiandomi all corrimano.
"Piccola"Tay viene verso di me e mi abbraccia.
"Cos'è successo Taylor?"
"Samuel ti ha drogata"
"Ho tanto mal di testa Tay"poggio la testa nell'incavo del suo collo e tiro su con il naso.
"Tranquilla"mi accarezza la schiena e mi pende in braccio.
Mi appoggia sul letto e mi da un bacio sulla fronte.
"Dormi un po' piccola"mi accarezza la guancia e mi alza le coperte per poi coprirmi. Lui va verso la porta per uscire.
"Non andartene Taylor perfavore"
"Va bene. Fammi spazio"mi sposto verso il centro. Lui si sdraia vicino a me, mette le mani intorno alla mio bacino e mi spinge verso di lui. Mi strofina il naso contro il mio poi mi ci lascia un bacio.
"Tay perché lui l'ha fatto?"
"Forse era geloso di te"
"E perché?"
"Perché forse sa una cosa che tu non sai"
"E cioè...?"
"Segreto"sorride e mi lascia un bacio sulla guancia.
"Ti prego me lo dici?"
"No"
"Ok"metto la fronte contro il suo petto e respiro il suo profumo.
"Scusa per non aver rispettato il giuramento"
"Non importa piccola. Importa solo se stai bene. Il resto non conta"
"Tay sai quello che provo per te?"
"Sì"
"Ok"rispondo imbarazzata.
"Ehi non devi essere a disagio..."
"Uhm uhm"lo sapevo, non gli piaccio se no mi avrebbe chiesto di stare con lui.
"Io...vado a farmi una passeggiata"
"Ok aspetta che mi cambio"
"No. Vado da sola"
"Ma stai ancora male..."
"No sto benissimo grazie"mi metto dei jeans e una felpa ed esco.

Taylor's pov

Che merda è uscita da sola con il buio e sta anche male. Chiamo Nash per un consiglio, lui c'è sempre per me.
"Nash"
"Amico che succede?"
"Si sente così tanto?!"
"Sì"
"Abby...ieri abbiamo scopato e..."
"CHE CAZZO HAI FATTO?"domanda retorico.
"Nash ho bisogno di un amico ora"
"Cazzo Tay te l'avevo detto che non dovevi innamorarti di lei"
"Lo so ma è successo. Come ti dicevo abbiamo scopato e poi il giorno dopo sono stato via tutto il tempo da Sarah per cercare di dimenticarmi di Abby, ma non ci sono riuscito...ero ritornato a casa e lei era stupenda con quel cazzo di vestito, ci siamo baciati e poi siamo andati alla festa. Poi quel pezzo di merda l'ha drogata. Ti giuro non ero mai stato così arrabbiato in tutta la mia vita, l'unica cosa che mi ha fermato dall'ucciderlo è stata la voglia di andare da Abby. Quando siamo arrivati a casa lei mi ha detto «ti amo» e io...la verità è che la amo anch'io solo che non voglio farla soffrire. Prima mi ha chiesto se sapevo quello che lei prova per me e io le ho detto di sì, senza però dirle quello che provo io; quindi in pratica lei ha capito che non mi piace..."
"Dov'è ora lei?"sbuffa.
"È andata a fare una passeggiata"
"MA SEI SCEMO?! L'HANNO APPENA DROGATA E TU LA MANDI IN GIRO DI NOTTE, AL BUIO, E DA SOLA?! SEI UN DEFICIENTE"
"Lo so...ma lei voleva andare da sola"
"Taylor che cazzo stai facendo ancora al telefono? Corri cazzo. Va da lei"
"E che gli dico?"
"Quello che hai detto a me?!"attacco e corro fuori da casa. Corro verso il parco e la vedo camminare.
"Abby aspetta"
"Abby cazzo fermati"la prendo per il braccio e lei si gira. Sta piangendo.
"Cos'è successo?"
"Niente"tira su con il naso. Si asciuga le lacrime con il dorso della mano.
"Sai qual'era il segreto?"scuote la testa e abbassa lo sguardo.
"Sono fottutamente innamorato di te"alza di scatto lo sguardo e mi fissa con quegli occhi bellissimi.
"Davvero? Se è uno scherzo è davve..."sorrido, le prendo il viso tra le mani e la bacio.
Le mordo il labbro, chiedo l'accesso e lei me lo consente. Mi stacco e la riempio di baci su tutta la faccia.
"Ti amo piccola"le dò un bacio a stampo.
"Tay ma perché non me l'hai detto prima?"
"Non volevo ferirti"
"E in che modo? Stando con me?!"
"No. Senti ho a che fare con brutti giri e non voglio che tu c'entri"
"Ok"mi dà un bacio e sorrido.
"Non mi far soffrire perfavore"continua
"Non lo farei mai piccola"le dò un altro bacio.
"Che facciamo? Andiamo a casa o..."
"Andiamo a casa che mi prendo qualcosa per il mal di testa"
"Sicura di star bene?"chiedo preoccupato.
"Sì sicura"mi sorride e mi prende la mano.
Le passo il braccio sulle spalle continuando a tenerle le mano.
"Domani dobbiamo..."la interrompo dandole un bacio a stampo.
"Domani dobbiamo andare a..."la interrompo di nuovo.
"Dobbiamo andare a..."la bacio e lei si scanza.
"Basta dai"ride e si morde il labbro.
"Dicevo che domani dobbiamo andare a scuola"
"Sì. Che palle"
"Già...Tay?"
"Sì piccola?"
"Cosa...cos'hai fatto a Sammy ieri sera?"
"Rispetto a quello che lui ha fatto a te niente"rispondo seccato.
"E cosa ti ha fermato dal farlo?"mi guarda con quegli occhioni che farebbero sciogliere un iceberg.
"La voglia che ho di starti vicino"mi abbraccia e posa la testa sul mio petto.
"Ti amo"dice.
"Anch'io piccola"
Ritorniamo a casa e ci mettiamo a vedere un film. Lei si addormenta a metà e la porto a letto.