365 days//Taylor_Caniff

3.

Abby's pov

"Allora ci vediamo domani a scuola?"gli domando. Siamo arrivati a casa mia, lui tiene accesa la moto.
"Certo. A domani Abby"mi da un bacio sulla guancia e divento tutta rossa. Gli sorrido, e lui sorride a me.
"Abby!"mi giro e mio fratello ci viene incontro. Vedo Taylor distogliere lo sguardo.
"Rientra a casa"dice in tono di rimprovero.
"Ma..."sto stronzo. Cioè va bene che sei geloso e tutto, ma così non va mica bene.
"Fa come ti dico per una volta cazzo!"
"Vaffanculo Sean"vado verso casa incazzata e sbatto la porta d'ingresso.

Taylor's pov

"Stalle lontano"ringhia il fratello di Abby.
"Non voglio problemi quindi lasciami in pace"
"So dei combattimenti e della droga...non ti avvicinare mai più a lei o ti giuro che rimpiangerai l'Arizona"
"Non le farei mai del male"ringhio. Mi da un fastidio tremendo che lui la tratti così, come se fosse una ragazzina, vorrei tanto dirgli che sua sorella ha più palle di lui.
"Non me ne fotte un cazzo. Non voglio che lei entri in quel mondo"
"Ma fammi il piacere...in quel mondo ci sei anche tu. E non mi pare che le stai lontano"
"Te lo ripeto. Se ti vedo un'altra volta con mia sorella ti spacco la faccia contro la tua moto"
"Non ci rinuncerò mai a Abby fattene una ragione"ringhio. Metto in moto e me ne vado. Ho bisogno di sfogarmi. Appena arrivo a casa trovo Nash sul divano.
"Nash ho bisogno di lottare"
"Chiamo Cameron. Cosa succede?"
"Sean mi ha visto. Mi ha detto di lasciar stare Abby e io l'ho..."
"Provocato. Sei un fottuto suicida. Te l'avevo detto. Cazzo che casino"
"Avevi ragione sa tutto cazzo"tiro un calcio al muro.
"Cam amico...un incontro...sì... Taylor Caniff...sì lui...il più forte che trovi, deve sfogarsi un bel pò...perfetto"sento dire.
"Tra un'ora alle vecchie scuole. Con Will Henderson. Sta attento è forte"
"È perfetto"usciamo e andiamo a casa mia per cambiarmi. Dopo mezz'ora siamo in viaggio per il luogo dell incontro.

Abby's pov

"Abby"Sean mi sta chiamando.
"Che vuoi?"
"Ti voglio spiegare"certo ora si è addolcito. Sto bipolare.
"Entra"
"Senti lui non è chi credi che sia"
"Spiegati meglio"
"Lui si droga e combatte. Io voglio tenerti lontana da lui perché ho paura che ti succeda qualcosa"lo squillo del suo telefono lo interrompe. Non può essere. Lui è stato dolce con me. Taylor non fa queste cose.
"C'è un incontro tra un'ora. Vuoi venire?"
"Ok...posso invitare Ali?"
"Ok ma non vi staccate da noi"
"Ali? Vieni con me, Sean e Shawn al cerchio?"
"Certo mi potete passare a prendere?"
"Ok"chiudo la chiamata.
"Ti aspetto in macchina"annuisco e lui esce dalla mia camera.
Mi metto un top nero con le bretelle e con disegnato un cuore cuore bianco a pezzi. I pantaloncini di jeans chiari e gli stessi stivaletti di oggi. Metto intorno agli occhi la matita nera e il rossetto bordeaux sulle labbra. Mi lascio i capelli naturali, cioè con i boccoli.
"Andiamo da Alison"
"Ok"prendiamo Ali a casa sua e andiamo alle vecchie scuole. Quando arriviamo c'è una marea di gente.
"Shawn"mio fratello chiama il suo migliore amico.
"Sean eccoti! Oh ma hai portato Abby e Ali"
"Ciao Shawn"salutiamo in coro io e Alison.
"Entriamo...state vicino a noi"dice mio fratello.
"Per chi non mi conosce io sono Cameron Dallas...oggi vedremo contro Will Henderson e...una new entry...Taylor Caniff"i miei occhi si riempiono di lacrime. Perché lo fa? Gli farà male?
"Sean!"chiamo mio fratello.
"Cosa c'è?"
"Quanto è forte quello lì?"indico lo sfidante di Taylor.
"Molto. Su chi punti Shawn?"
"Will. Tu?"
"Will. Taylor non ha speranze"
Mi da tanto fastidio che dicano che Taylor non può farcela. Perché lui ce la farà, vero?
"Che il combattimento abbia inizio"(e possa la fortuna sempre essere a vostro favore...no ok la smetto)
Taylor e Will entrano nel cerchio. Taylor si volta e mi vede. Io abbasso la testa per non far vedere gli occhi lucidi.
"Pronti? 3,2,1 via"
Taylor aspetta che sia Will ad attacare per primo, William gli da un pugno. Tay mi guarda e gli da un pugno, poi altri di seguito, finché Will non è a terra. Spero che Taylor alla fine dell incontro sia sano e salvo. Mentre sono immersa nei miei pensieri Will tira un destro a Taylor vedo il sangue uscire dal suo labbro. Giro la testa e chiudo gli occhi poggiandomi al fianco di Sean. Poi sento i ragazzi urlare. Ti prego fa che Taylor abbia vinto. Mi giro piano piano e vedo Taylor in piedi. Tutta la gente inizia ad andarsene e io seguo mio fratello.
"Sean noi andiamo a casa con la macchina di Nash...sai lui e Ali si sono messi insieme e volevano passare del tempo da soli"
"Ok ti aspetto a casa...se vuoi Alison puoi dormire da noi"
"Ok grazie. Avviso mia madre dopo"andiamo verso l'auto di Nash.
"Ehi Nash"so che per lui essere chiamato Nash da me è un colpo basso, ma sono veramente incavolata con lui.
"Ehi"
"Perché non me l'hai detto?"
"Io..."Nash non mi risponde.
"Abby non è colpa sua"dice Ali.
"Tu lo sapevi?"chiedo scandalizzata.
"Abby..."
"Ehi che succede?"come se niente fosse arriva Taylor e fa il finto tonto. Non riesco a guardarlo, fa troppo male. Mi ha mentito e io che pensavo fosse diverso.
"Sapete che c'è andate tutti e tre affanculo e non cercatemi più. Dimenticatevi che esisto. Siete dei fottutissimi bugiardi. Fanculo"loro rimangono in silenzio io mi giro e me ne vado via. Sto piangendo, avevo giurato che non avrei più pianto per nessuno. Alzo lo sguardo e non vedo più Sean o Shawn. Merda. Gli avevo detto che andavo con Nash. Io lì non ci torno neanche morta. Inizio a camminare.
"Ehi piccola"ci mancava solo questa.
"Che vuoi Sam?"
"Niente ti ho solo visto qui e credevo che avessi bisogno di un passaggio. Vieni?"lo guardo e gli sorrido.
"Ok grazie"