Always & Forever.

Apology Not Excepted

Sarah Chase's POV

Dopo che mi calmo, io e Brian decidiamo di farci una camminata nel parco. Abbiamo parlato delle cose più strane e ci siamo estraniati dal mondo. Il tempo sta passando velocemente e decidiamo di prenderci un gelato.

"Dovremmo tornare indietro." dice mentre tiene lo sguardo basso sul suo telefono. "Mi sembri abbastanza stanca."

"Non ho così tanta voglia di tornare." sospiro.

"Hai bisogno di riposarti, in più Nash prepara la cena."

"Ma non voglioooo." quasi prego per non tornare a casa.

"Saaaraah, dobbiamo farlo." dice ricopiando il mio tono di voce e scoppiamo entrambi a ridere.

"Bene." dico secca. "Ma non starò nelle vicinanze di Holly." dico e lui ridacchia.

"Ah sì?"

"Ci provo." alzo le spalle e lui ride nuovamente.

"Cosa farei senza di te?" chiede per poi voltarsi, iniziando a camminare verso casa. Io scoppio a ridere.

"Non ne ho idea."

Dopo qualche minuto di silenzio il telefono di Brian inizia a suonare. Prende il telefono dalla tasca e risponde.

"Hey.." alzo lo sguardo verso di lui e noto che mi sta guardando. "Sì, è qui.. Vuoi parlarle? Okay." Brian mi porge il telefono e io lo avvicino all'orecchio.

"Pronto?"

"Piccola, mi sei mancata!" sento dire da Jack dall'altra parte del telefono. Sorrido ampiamente alle sue parole.

"Mi sei mancato anche tu! Come stai?

"Sto bene. Ero preoccupato dato che non hai risposto a nessuna delle mie chiamate per tutto il giorno, e Cam mi ha detto che tu e Nash stavate dormendo." odio mentirgli. Il mio sorriso svanisce e Brian mi guarda.

"Sì, ero molto stanza. Avevo lasciato il mio telefono in camera e mi sono dimenticata di prenderlo stamattina."

"Va tutto bene. Non vedo l'ora di vederti domani sera!"

"Non vedo l'ora di vederti anche io Johnson!" lo sento ridere alle mie parole. Mi manca davvero tanto.

"Quindi Sam è arrivato e hai conosciuto Holly giusto?"

"S-sì. È okay lei."  vorrei dire altro, e spero che lui non abbia notato il mio cambio di voce.

"È stupendo!" sento un paio di persone parlare dall'altra parte del telefono che chiamavano Jack. "Hey devo andare. Ci sentiamo dopo?" sorrido.

"Sicuramente. Ciao Jack."

"Ciao Sarah. Ti amo."

"Ti amo anche io." dico e metto giù. Mi guardo attorno e noto che siamo di fronte a casa. Apro lentamente la porta di casa ed entriamo. Guardo in giro e sento odore di pasta. Mi irrigidisco appena pensando che dall'altra parte ci fosse Holly, ma Brian cerca subito di rassicurarmi.

Lo seguo fino in cucina e vedo Nash e Cam cucinare. Appena Nash mi vede corre verso di me abbracciandomi. Alzo lo sguardo e noto che Cam mi sta guardando in silenzio.

"Sono felice che tu stia bene." mi dice Nash. Io annuisco appena e ricambio il suo abbraccio. Dopo qualche secondo si allontana sorridendomi.

"Mi dispiace."

"Dispiacerti non mette a posto le cose."  dice Cam con un tono duro. Un'ondata di tristezza mi investe nuovamente.

"Cam!" lo rimprovera Nash guardandolo male.

"Cosa? Non accetto le sue scuse per quello che ha fatto. Holly è una ragazza dolcissima e penso che Sarah sia stata una stupida a trattarla così." La mia mandibola quasi tocca terra alle sue parole. Brian e Nash mi guardano preoccupati, ma sinceramente non ho più voglia di restare qui. Smetto di avere qualsiasi contatto visivo con loro.

Sospiro cercando di trattenermi dallo scoppiare a piangere davanti a tutti, e abbasso lo sguardo.

"Non ho più fame." dico con un filo di voce sentendo gli occhi farsi sempre più lucidi, iniziando a vedere sfocato. "Io vado in camera mia a dormire." esco dalla cucina e salgo le scale per arrivate in camera. Appena chiudo la porta mi appoggio al muro iniziando a piangere e a singhiozzare.