6:30 a.m.
Il tipico orario in cui le persone si svegliano consapevoli di dover prepararsi decentemente per andare a scuola.5:30 a.m.
Il tipico orario in cui Alessia si sveglia consapevole di dover prepararsi decentemente per andare a scuola.Sono chiusa in bagno già da mezz'ora e l'unica cosa che ho fatto è stata piastrare una solo ciocca di capelli...
Non sono il tipo a cui importa di apparire presentabile, ma insomma voglio fare bella figura almeno il primo giorno...
Dopo un'altra mezz'ora rinuncio a stirarmi i capelli e li lego in una coda e provo a truccarmi alla meno peggio, poi torno in stanza a vestirmi: camicia bianca a maniche corte e jeans neri. Alla fine infilo le nike bianche e rinuncio a qualsiasi bell'approccio del primo giorno di scuola.
«Ma che ore sono?» mi domanda Sierra in dormi veglia, non so a che ora sia tornata dalla festa e spero non faccia domande sul perché sono sparita...
«Le 7:45 a.m.» rispondo prendendo lo zaino, sono tremendamente in anticipo, ma voglio uscire di qui ed andare a fare colazione in mensa
«È prestissimo, le lezioni cominciano alle 9:00 a.m.» Lo so, Sierra, lo so.
Non rispondo e mi limito a scrollare le spalle «Vado in mensa» dico, non aspetto una risposta ed esco...Arrivo in mensa e prendo un cappuccino e due cornetti con la crema, ho fame di prima mattina ah.
«Una mattiniera finalmente» dice qualcuno alle mie spalle, così mi giro e guardo gli occhi azzurrissimi del ragazzo, Nash.
«Nervosa per il primo giorno» dico
«Non devi esserlo... Ti siedi con noi?» mi domanda indicandomi un tavolo vicino, ci sono seduti Cameron, Aaron e Taylor
«Si se per voi va bene» dico leggermente in imbarazzo
«Certo, vieni» e così mi siedo con Nash e gli altri che parlano della festa di ieri...
«Tu sei venuta, Ale?» mi chiede Cameron mentre addenta un pancake
«Si» rispondo senza guardarlo
«Strano, non ti abbiamo vista» afferma Taylor
«Non sono stata molto» dico alzando le spalle
«Non ho visto nemmeno Shawn ieri...» afferma AaronAdesso lo collegheranno al fatto che nemmeno io c'ero...
«È venuto... è scomparso per una ventina di minuti, ma poi è tornato» spiega Nash che mi ha praticamente salvato.
«Com'è andata con James?» domanda ancora Cameron, fa troppe domande.
«Oh ehm bene credo» risponde mentre sorseggio il cappuccinoI ragazzi smettono di fare domande ed io smetto di dare risposte e restiamo a parlare di cosa fare sabato sera, mentre piano piano tutti gli altri ragazzi si uniscono a noi...
«Andiamo al bowling» propone Matt
«No... che ne dite del cinema?» chiede Carter
«E a vedere cosa?» domanda Jack GilinskyRestano a parlare del da farsi per molto e non si è giunti a nessuna conclusione, ci penseremo più in là...
«Buongiorno Bella Addormentata nel bosco» Matt saluta Shawn che è l'ultimo ad arrivare.
Appena punta gli occhi su di me, i ricordi della sera si fanno spazio nella mia mente e l'imbarazzo sale...
«Beh, io vado» dico alzandomi dalla sedia «Ci si vede ad ora di pranzo».E così esco dalla mensa andando alla ricerca dell'aula di matematica.
«Alessia» sento una voce maschile abbastanza familiare, è James...
«Ehi ciao» lo saluto
«Sei sparita alla festa, tutto ok?» mi domanda sorridendo
«Oh, non mi sono sentita molto bene» mento
«Ah, spero nulla di grave» dice come se fosse preoccupato per me
«Si è già passato» dico «scusa, ma devo andare in classe adesso»
«Ti accompagno» si offre e così io accetto, anche perché non ho la più pallida idea di dove sia la classe...
«Senti a pranzo ti va se usciamo da qui?» mi domanda mentre camminiamo per i lunghi vialetti
«E dove vorresti andare?» domando curiosa
«Magari a mangiare da qualche parte, al Mcdonalds» dice in imbarazzo
Sorrido leggermente per la sua espressione e per il pensiero delle patatine fritte «Si, mi farebbe piacere»
«Fantastico, allora ci vediamo nel parcheggio ad ora di pranzo» mi dice poi si avvicina pericolosamente a me e mi stampa un bacio sulla guancia «A dopo»
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College || Shawn Mendes
FanfictionCapita, nella maggior parte dei casi, che quando ci succede qualcosa di brutto a scuola pensiamo: "Ehi, ma tanto tra poco finisce questo inferno e dopo potrò stare a casa a non fare nulla tutta la giornata" oppure "Ci penserà qualcun altro al posto...