College || Shawn Mendes

17.

Ci sono dei momenti nella vita di tutti in cui ripensiamo a cose che sono successe nel passato e ci pentiamo di averle fatte...

Come quella volta che a sei anni hai tagliato i capelli alla tua bambola preferita convinta che sarebbero ricresciuti.

O come quella volta che hai mangiato due vaschette di gelato quando dovevi essere a dieta.

So per certo che i baci agli arachidi e fragola che ci sono stati con Shawn sono una di quelle cose di cui ci siamo pentiti.
Lo noto dai nostri comportamenti, ci salutiamo a malapena e le nostre conversazioni durano al massimo venti secondi e riguardano solo un argomento...

«Hai visto i miei boxer neri?» domanda il ragazzo senza nemmeno guardarmi e con solo l'asciugamano in vita

«Secondo cassetto del comó» rispondo senza guardarlo o meglio non facendomi notare mentre lo guardo

«Grazie» dice

«Di nulla» rispondo

Le nostre conversazioni vanno avanti così da quasi due settimane e non riesco a capire se se n'è pentito o se è soltanto in imbarazzo.

Io ripenso a quella giornata con piacere e il solo ricordo mi fa spuntare un sorriso.

Forse ha paura che io l'abbia detto a qualcuno, ma non è così, non sono quel tipo di persona che va subito a raccontare tutto alla propria migliore amica...

Shawn esce dal bagno vestito e poi sbatte la porta di casa mentre esce e questo mi fa tornare con i piedi per terra, non ha nemmeno salutato.

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Un'altra settimana sta passando e le cose non sono migliorate, le nostre conversazioni restano sempre uguali e ci evitiamo il più possibile...

Ormai sto evitando anche gli altri perché ho paura facciano domande sul perché io e Shawn non ci calcoliamo più.

Oggi ho saltato le lezioni.
Non avevo voglia di infilarmi in una classe e far finta di ascoltare una lezione noiosa mentre in realtà penso soltanto ad una cosa, anzi ad una persona.

Sono sul letto con ancora il pigiama addosso che guardo la televisione, "guardo", in effetti prendono soltanto tre canali e sono tutti e tre di telenovelas spagnole...

Qualcuno bussa alla porta, ma non mi scomodo ad alzarmi tanto so benissimo che è Shawn convinto di essersi dimenticato la chiave e che poi si renderà conto di avercela in mano.

Bussano ancora, ci vorrà un po' più di tempo prima che se ne renda conto.

«Alessia, ci apri cazzo» la voce di Sierra mi arriva dall'esterno

Così mi alzo ed apro la porta, Sierra e Mahogany mi spingono leggermente di lato per entrare nell'appartamento

Le guardo sedersi sul letto e così chiudo la porta e torno alla mia postazione, concentrandomi sulla telenovela

«Allora?» chiede Mahogany

La ignoro.

E così Sierra afferra il telecomando e spegne la tv.

«Ehi ma volevo sapere cosa aveva intenzione di fare Estéban con Rosita» le dico irritata

Quella telenovela mi aveva preso.