9.

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Shawn's pov.
Non mi importa di aver perso, non mi importava nemmeno di dover andare in giro in mutande per un mese.
Ma mi importava e mi importa di passare più tempo con lei.

E quella scommessa mi aveva dato un po' speranza.

Sono davanti all'alloggio C124, il suo.
Solo che Alessia non c'è; meglio così... non è importante...

Busso alla porta e aspetto che qualcuno mi apra.

Dopo qualche secondo il viso di Sierra fa capolino dalla porta...
«Alessia non c'è» mi dice con la voce ancora impastata di sonno
«Non voglio parlare con Alessia» affermo

La ragazza mi guarda interrogativo prima di farmi entrare nella sua stanza.

«Ho una proposta da farti...» comincio a spiegarle sperando con tutte le mie forze di convincerla.

Alessia's pov.
Lunedì è arrivato e sto passando da un edificio all' altro per le lezioni del giorno.
Spero solo che la giornata passi velocemente, stamattina mi sono svegliata con il piede sbagliato e non vedo l'ora di buttarmi di nuovo sul letto.

La giornata continua davvero strana, non ho visto nessuno.
Nemmeno Sierra era in camera e non so che fine abbiano fatto i ragazzi.

Sto andando in mensa per mettere qualcosa sotto i denti a pranzo quando vedo James e decido di andargli incontro
«Ehi» lo saluto
«Ciao» mi dice sorridendo

Ora non so più che dire.

«Ti sei divertita sabato con i tuoi amici?» chiede il ragazzo notando il mio imbarazzo
«Si» dico «ho vinto anche una scommessa»

Perché l'ho detto?!

James punta i suoi occhi chiari nei miei, so che è curioso di sapere di che si tratta e che la prossima domanda riguarderà proprio questo...

«Che scommessa?»

Appunto.

«Oh, Shawn mi ha sfidato a biliardo ed ha perso» gli spiego «Mi aveva proposto di stare in camera insieme se io avessi perso»

Vedo James irrigidirsi, gli occhi azzurri ridotti a due piccole fessure...

«Ma è coglione?» dice alterando la voce

Io scrollo le spalle, che reazione esagerata...
«Può essere, ma tanto che importa...» rispondo
«Importa...» comincia a dire «perché tu mi piaci e la prossima volta che se ne esce con una cosa del genere lo castro»

Mamma mia, manco avessi detto che aspetto un bambino da Shawn... MOMENTO... gli piaccio?!

Scrollo le spalle facendo finta di nulla, pessima idea...
«Beh, tanto ha perso» dico

James mi guarda profondamente
«Eri così sicura che avresti vinto?» mi domanda

No.

«Si» mento

Intanto ci siamo fermati davanti alla mensa e ci guardiamo negli occhi intensamente.
«Sei forte Ale» mi dice «Non farti abbindolare da un bel faccino»
È l'ultima cosa che mi dice prima di entrare per il pranzo e mi lascia con una domanda nella testa...

Si riferisce a lui o a Shawn?!

Mentre penso ai miei dubbi esistenziali mi è passata anche la fame e così faccio la strada a ritroso per raggiungere camera mia...

«Ale» sento qualcuno chiamarmi
Mi giro trovandomi faccia a faccia con Daniel, l'amico di James.
«Oh ehm, ciao Daniel» lo saluto confusa
«Senti posso domandarti una cosa?» mi chiede mentre percorriamo la strada insieme
Io annuisco.
«Sai se Sierra fa qualcosa stasera?»
«No Daniel, non l'ho nemmeno vista oggi» gli dico
«È in camera secondo te?»
«Può essere»
Guardo per un secondo il ragazzo
«Allora facciamo la strada insieme così vedo se è in camera» propone

Pessima idea fare la strada con una ragazza che oggi è molto nervosa.

«Allora come va con James?»

Non me l'ha chiesto sul serio.

Scrollo le spalle, non ho la più pallida idea di come va con James «Crede che ci sia qualcosa tra me e Mendes»

Il ragazzo corruga leggermente la fronte «Ed è così?»

Guardo verso il basso il sentiero acciottolato che stiamo percorrendo, le mie Vans che colpiscono i piccoli sassolini...

«Ovvio che no» rispondo provando ad autoconvicermi

Daniel mi guarda senza dire nulla e così camminiamo in silenzio fino alla mia stanza.

«Hai la chiave?» mi domanda il biondo davanti alla porta del C124
«Dovrei» rispondo cercandola nello zaino, se l'ho dimenticata mi impicco.

«L'hai dimenticata?» mi domanda ancora il ragazzo
«Già»
«Ti stai odiando?»
«Già»

Sorride per la mia faccia quasi al limite della disperazione, non c'è un cazzo da sorridere Daniel.

«Bussa, magari c'è qualcuno»

Si, c'è il fantasma del Natale Passato.

Alzo gli occhi al cielo prima di battere il pugno chiuso sulla porta bianca e aspettare che Sierra apra.

Niente.

Provo ancora, ma più forte.

Ancora niente.

«Sierra apri questa cazzo di porta» urlo continuando a bussare forte

Niente di niente.

Mi giro per guardare Daniel
«Non c'è nessuno» gli dico
Lui non mi guarda nemmeno, guarda la porta bianca dietro di me...

Mi giro e guardo la figura che si trova sulla porta...
Capelli gocciolanti, addominali scolpiti, solo un asciugamano in vita. 

«Meglio se vado» dice Daniel alle mie spalle e poi sento i suoi passi

Sono troppo sconvolta per dire qualsiasi cosa.

«COSA CAZZO CI FAI QUI?» urlo all'improvviso

«Benvenuta nuova compagna di stanza!» esclama Shawn felice.

Oh no.

SPAZIO AUTRICE
Comincio subito con il fare gli auguri a xshawnshugx per il suo compleanno: AUGURI ❤️ ti vi bi.

Alloooora, siamo finalmente arrivati ad una parte molto importante della storia...
Cosa farà Alessia adesso? Farà restare Shawn o lo caccerà?
Lo scopriremo solo nella prossima puntataaaa.

Volevo ringraziarvi per il supporto che mi date sempre e quindi vi voglio davvero davvero bene.

Per qualsiasi cosa:
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#you'rebeautiful

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