College || Shawn Mendes

23.

Odio gennaio semplicemente per un motivo...

Sembra sempre che il tempo non passi mai.

Io e James siamo già usciti insieme e siamo andati in un ristorante a Santa Monica, carino, c'era anche un cameriere con i capelli rossi come un Weasley...

L'appuntamento è andato benissimo e avevo dimenticato quanta complicità ci fosse tra noi due, la pensiamo quasi sempre uguale e ci divertiamo insieme... anche se c'è sempre qualcosa che manca.

Manca un po' di pepe e mi manca tutto ciò che invece mi dava Shawn...

Siamo ormai a metà gennaio e questa settimana passa veramente troppo lentamente; le lezioni sono troppo difficili e la mia vita troppo noiosa.

James mi ha chiesto di pranzare insieme oggi, ma mi manca ancora una lezione per uscire da questo inferno...

Entro nella classe di Turner e mi infilo in uno dei posti dietro, mi guardo intorno giusto per vedere chi è già in aula: la biondina che fa sempre commenti stupidi, il palestrato che fa finta di capire tutto quanto, il genio incompreso e poi ci sono quelli che seguono il corso perché costretti, c'è Shawn seduto in prima fila che parla con la biondina idiota, beh saranno una coppia magnifica: lo stronzo e l'idiota.

Turner entra in classe con i suoi soliti dieci minuti di ritardo e comincia tranquillamente la sua lezione sull'amore nella letteratura.

Perché si, insomma l'amore è il tema fondamentale utilizzato da milioni di scrittori: Dante, Shakespeare, Stendhal e perfino Leopardi per quanto pessimista fosse ha parlato di amore...

Il problema è che a me in questo periodo dell'amore non fotte un cazzo.

E così mi metto a disegnare sul quaderno estraniandomi completamente dal mondo esterno.

Finché purtroppo il caro Turner non decide di citare Il Paradiso di Dante...

«"L'amor che move il sole e l'altre stelle" » comincia il professore «Si parla di un amore talmente potente e talmente capace di tutto che può far perfino muovere le stelle...»

«L'amore è così forte anche adesso» commenta la bionda che guarda Shawn con gli occhioni da cerbiatta ferita

«Stronzate»

Dice qualcuno e non mi accorgo di essere stata io finché non alzo lo sguardo e gli occhi di tutti sono puntati su di me...

«Signorina Monroe che cosa intende?» mi domanda Turner

Cazzo.

«Beh, intendevo dire che sono solo stronzate, perché parliamoci chiaramente l'amore non è capace di niente.
Dante ha scritto tante belle parole sull'amore, ma nessuna di queste belle parole ha fatto breccia nel cuore di Beatrice» dico

Nell'aula cala il silenzio e il mio imbarazzo è alle stelle (le stelle che l'amore non muove).

«Beh, ognuno è libero di pensare ciò che vuole» dice Turner che poi continua la sua inutile lezione

Gli occhi di tutti sono puntati di nuovo sul nostro professore, tranne gli occhi marroni è troppo espressivi di un ragazzo in prima fila, occhi che conosco fin troppo bene...

La lezione continua lentamente e quando finalmente finisce, faccio di tutto per correre fuori il più presto possibile, ma purtroppo non sono una persona fortunata...

«Che visione pessimistica dell'amore che ha, signorina Monroe» la voce di Turner mi fa girare di nuovo verso la sua cattedra

Lo guardo senza sapere bene che dire...