Delitto A Porte Chiuse

Capitolo 2: 4 anni prima

Tornato dall'ippodromo, il signor Rogers stava prendendo le chiavi di casa dalla tasca posteriore destra dei pantaloni, quando sentí un urlo che proveniva dal secondo piano della villa in cui abitava con la moglie e col maggiordomo Lewis.
Corse su per le scale, mise la chiave nella serratura e aprì la porta d' ingresso; non trovò nessuno in casa, ma lo spettacolo che si trovò davanti era indescrivibile.
Vide il corpo di sua moglie riverso sul pavimento, in cucina; accanto a lei un coltello, sporco di sangue, ormai coaugulato a causa del  tempo trascorso dal delitto.
Chiamò la polizia e disse loro di andare subito a casa sua, spiegando cos'era accaduto.
~glielo assicuro agente, non sono stato io a commettere il delitto, sono arrivato a casa due ore fa, e poi, non avrei mai potuto ucciderla; andiamo! Era mia moglie!~
Così sì giustificò Alfred, ma l'agente decise comunque di procedere con le indagini.

Intanto arrivò l'ispettore della centrale di polizia.
~ Diane Bowers, 52 anni, proprietaria  di una galleria d'arte~

~causa del decesso?~

~3 colpi di arma da taglio~

~d'accordo, portalo in centrale per l'interrogatorio e le deposizioni~

Seguendo gli ordini del suo superiore, l'agente condusse il possibile assassino verso la macchina e guidò fino alla centrale.