19

1.5K 79 3
                                    

- Perché questa domanda? Pensavo ti piacesse stare con le tue amiche - rispose sulla difensiva, avevo centrato io punto e volevo che lui me lo dicesse in faccia, volevo che si confidasse con me. - Sì, ma loro mi hanno detto che lo fate ogni giovedì da anni - alzai un sopracciglio, mossa sbagliata. - Sun, che cosa sai?- chiese abbastanza alterato. Spalancai gli occhi e sbiancai, aveva intuito. - Non so di cosa tu stia parlando, perché? Devi forse dirmi qualcosa?- andai sulla difensiva anch'io, alzò le spalle indifferente - Niente che tu già non sappia - ci rimasi male, non so cosa mi aspettassi, per lui ero solo la sua sorellastra. - Bene, vado a leggere al mio albero - annunciai alzandomi - Tuo albero?- chiese alzando un sopracciglio e sorridendo mettendo in mostra le sue fossette - Ci vado solo io, quindi sì, il mio albero - gli feci la linguaccia andando fuori.
***
- Ce la puoi fare, avanti Sunshine!- urlò Selena dagli spalti, seguita da Ariana e Sophia, io problema era che mi mettevano in imbarazzo, più di quanto non lo fossi già. Stavo facendo il mio provino per entrare nelle cheerleaders ed ero nervosissima.
- Sunshine Styles?- mi chiamarono e io presi un grande respiro prima andare davanti alla professoressa di motoria e all'allenatore della squadra di football, sorrisi e tremante strinsi loro la mano. - Iniziamo subito, cosa sai fare?- chiese la giovane donna con il berretto in testa, era molto bella con i suoi capelli biondi e gli occhi azzurri. - Ho fatto danza artistica per un po', quindi credo di riuscire a fare un po' di tutto - risposi semplicemente e loro annuirono - Potrei vedere la tua spaccata?- domandò l'uomo e io annuii velocemente. Era veramente alto e muscoloso, avrà avuto una trentina di anni, ma aveva una barba abbastanza lunga. Mi riscaldai per bene e poi scesi in spaccata frontale più che potevo, feci anche quella laterale e tornai su sotto i loro sguardi attenti. - Sai fare un salto all'indietro?- annuii di nuovo e lo feci cercando di stare attenta a non sbagliare, quando finii la donna mi guardò severa - Beh, sei un po' insicura, per cui le mosse che fai non ti vengono alla perfezione, ci lavoreremo sopra, la prossima - questa affermazione mi lasciò un po' delusa, io ce l'avevo messa tutta, tornai dalle ragazze che mi guardavano sorridendo. - Sei stata grande!- urlò Sophia abbracciandomi - Neanche Elia è così brava!- la guardai confusa - Elia?- Ariana alzò gli occhi al cielo - La capo-cheerleader nonché figlia della professoressa di motoria - annuii e sorrisi - Dove andiamo ora? Le lezioni sono già finite - constatai guardando l'orologio sul mio polso. Le tre avevano saltato l'ultima ora con la scusa di fare il tifo per me visto che io dovevo fare i provini ed ero giustificata - Ah, dovrei dirvi una cosa, meglio se andiamo nel bar qua vicino - mormorò Sophia iniziando a camminare verso l'uscita della scuola - Un attimo, avverto Harry -  presi il mio cellulare dalla borsa e lo chiamai avvertendolo che non sarei tornata a casa e che mi avrebbero accompagnata le ragazze.
- Cosa dovevi dirci?- chiese Selena prendendo un sorso dal suo cappuccino, intanto mescolavo lo zucchero nella mia cioccolata osservando la nera che si mordeva il labbro - Dopo che ve ne siete andate l'altro giorno, Jeff è uscito per delle "commissioni"- fece il segno delle virgolette - così io sono entrata in camera sua, nessuno ha il permesso di entrarci, e io ne ho approfittato. Mi sentivo una super spia. Ma non è questo il punto, cercando tra le sue cose ho trovato tipo un botto di bustine con dentro delle polverine, poi dei contenitori con dentro delle pasticche e - si fermò per rilasciare un singhiozzo - quando è tornato gli ho chiesto cos'erano e ha iniziato ad urlare. Era così arrabbiato e sono andata via per un'oretta per farlo calmare. Quando sono tornata mi ha minacciata che se dico qualcosa a qualcuno lui - continuò piangendo sempre di più - lui ha detto che mi manderà fuori di casa e che non gli importerà più niente di me - finì nascondendo il suo viso con le mani e cercando di calmarsi - Oddio - esclamai stupita. Non ci potevo credere, era sua sorella! Con quale faccia tosta lo aveva detto? - Tranquilla, penseremo a qualcosa, non possiamo stare qui e vederli spacciare, dobbiamo fermarli!- impose Ariana incazzata, ed era raro vederla così, di solito se ne fregava, ma si stava parlando di sua sorella, quindi era normale. - Sì, ma senza farci scoprire, altrimenti Sophia non sarà l'unica a rimanerci male - dissi cercando di trattenere la rabbia dentro di me - noi, noi ruberemo la loro roba, la butteremo, faremo di tutto per fermarli - continuai e loro annuirono, Sophia sorrise - Sono contenta di avere delle amiche come voi - le sorrisi in ricambio e un'idea passò nella mia testolina, velocemente le richiamai - Sentite questa, questo giovedì dovremmo rivederci, ma, se noi fingiamo di aver litigato loro non avranno la scusa per portarci - Selena scosse la testa - Non aiuterebbe - le lanciai un'occhiata - Aiuterebbe invece, magari ci direbbero il vero motivo, potremmo capire il perché di tutto, così da poterli aiutare - sembrò pensarci su per poi sorridere - Potrebbe funzionare - mormorò e le altre annuirono.
Pov's Harry
- Pronto?- risposi al cellulare - Harry, io vado con le ragazze al bar vicino a scuola, mi riaccompagnano loro dopo, ok?- solo a sentire la sua voce sorrisi - Va bene, non fare troppo tardi - spensi la chiamata e tornai a guardare Jeff. - Quindi, perché ci hai detto di venire qui?- chiesi sbuffando, era insolito che Jeff ci facesse incontrare in luoghi diversi da casa sua e in giorni diversi da giovedì. - Questa è una cosa seria, mia sorella ha scoperto che tengo della droga con me - sputò come se fosse veleno - penso che sospetti qualcosa e conoscendola metterà al corrente le sue amiche, quindi - fece una pausa per guardarci tutti in faccia e riprese - tenete d'occhio le vostre sorelline - detto questo si girò e se ne andò lasciandoci tutti senza parole. E forse capii che Sun in qualche modo lo sapeva, visto la domanda dell'altro giorno, avrei fatto un discorsetto con lei più tardi e non mi sarei contenuto.

Sorella Cercasi|| H.S.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora