Amore Tra Manette

Capitolo 1

Sono sveglia da un'ora ma non ho voglia di alzarmi. Troppo pigra. Troppo annoiata di questa vita.
Dopo un bel po' apro gli occhi e mi alzo dal letto per mettere a posto la mia camera che è veramente incasinata, d'altronde come la mia vita...

Sulla mia scrivania vedo varie foto con i miei amici e mio fratello.
Una in particolare mi attira l'attenzione.
Ci sono io, mio fratello e la mia migliore amica Amy.
L'abbiamo fatta un anno fa, quando io avevo 17 anni.
Io sono in mezzo invece mio fratello e Amy ai lati. Mi viene da ridere quando vedo la bassezza di Amy Evans.
La mia bella e sbadata Amy.
A forza di starle vicino e a essere la sua compagna di banco diventerò anch'io sbadata...

Esco della camera e chiudo la porta con la scritta ' Proprietà di Yasmine Roxy Harvey' ovvero il mio nome.

Vado sotto e mi preparo la colazione.
Mi siedo sulla sedia e noto che Damian, mio fratello, non c'è a casa.

Cara mia, ha 20 anni. È maggiorenne e vaccinato, lascialo vivere poverino!!

Ciao coscienza. Ma se starà scopando qualche troietta?? Invece di stare con me??

Certo che sei incredibile!!
Un giorno che stai da sola non muori.
E poi potrebbe stare a lavoro.

Ma sai che ti dico?! Lasciami in pace e vai a fare una piccola visita al diavolo.

So che ti piacciono i diavoletti

Vattene!!

Ok ok vado. Poi ti dirò com' è andata la scopata.

Ho anche una coscienza pervertita, incredibile.

Vado in salotto e accendo la televisione.
Non trovo proprio nulla di interessante e inizio a guardare i quadri che sono appesi ai muri.
Ci sono certi piccoli e uno gigante.
Un bellissimo quadro...
Siamo io e mio fratello.
Io avevo un vestitino beige e le Puma bianche e mio fratello una camicia bianca, dei pantaloni blu notte e le converse bianche.
Mi avvicino di più al quadro e noto che assomigliamo molto...
Io ho gli occhi color cioccolato, come i suoi, i capelli lunghi biondo scuro tendente al marroncino chiaro però ho l'ossessione di cambiare colore sempre, le mie labbra carnose che nel quadro erano tinte di un marrone scuro e un corpo con le forme al punto giusto. La voglia di rivivere quel giorno è tanta, troppa.

Sento la forte pioggia che batte contro la finestra.
Mi affaccio e noto la bellissima Londra che in questo momento è invasa dalla pioggia un po' come sempre.
Londra mi da' tanta malinconia forse perché piove sempre o forse perché i miei genitori sono a casa loro, nonché casa mia certi anni fa, e non hanno nessuno stess per avermi cacciata da casa per colpa di uno spinello.
"Non vogliamo una figlia drogata" mi ricordo ancora le loro parole taglienti come se fosse ieri.
Non vogliamo una figlia drogata mi rimbomba nella testa, delle parole che dette dai propri genitori feriscono comunque.

Adesso è acqua passata, non è più importante.

Ehilá il "capitolo" se si può chiamare così, è corto però devo studiare e quindi l'ho fatto in fretta e furia.Forse quando finirò di studiare aggiornerò non so...

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Un bacio😘

15/10/2016