Amore Tra Manette

Capitolo 27

Yasmine's pov

Apro lentamente gli occhi e vedo Eduard che dorme beatamente sul mio petto.
Lo accarezzo e stando attenta scivolo fuori dal letto.
Giro lo sguardo verso il mio principe e noto che anche lui dorme.

Questa sera i genitori di Eduard vengono a cena e io sono super agitata.
Dovranno fare un viaggio da New York  e spero che vada tutto per bene.
Entro in cucina e preparo una colazione speciale per Eduard.
Faccio dei pancake al cioccolato e il ginseng che io tanto adoro.

Quando ho finito, prendo la colazione e la porto in camera.
《 Buongiono amore》sussurro io sul suo collo. Lo inizio a baciare su tutto il collo e poi arrivo alle labbra che un sorriso si stampa su di esse.
《 Piccola vuoi il 2° round??》chiede malizioso, facendomi mettere a cavalcioni su di lui
《 Che pervertito che sei》affermo ridendo.
《 Mai quanto te》e mi da' uno schiaffo sul sedere.
《 Ti ho preparato la colazione amore》dichiaro fiera di me stessa.

Mangia la colazione nel letto e io nel frattempo sveglio anche Ethan per farlo mangiare.

《 Me ne dai un po' anche a me??》chiede Eduard indicandomi il seno da dove sta' bevendo Ethan.
《 Sei incredibile》dichiaro ridendo.

《 Questa sera vengono i tuoi》
《 Lo so amore. Non essere agitata.
Ti adoreranno》dice convinto.
《 Non lo credo... Quando sapranno che ci siamo incontrati in un carcere non ci credo proprio che mi adoreranno...》affermo triste.
《 Allora non diciamo che stavamo nella stessa cella...》
《E cosa gli diremo??》
《Non so amore... Ci inventiamo qualcosa se ti da fastidio dire che ci siamo incontrati in una cella》
《 Ti amo》gli ricordo e l'abbraccio.
《 Anch'io ti amo amore》e mi bacia i capelli.

《Amore tu stai con Ethan e io metto a posto la casa》
《 Ma mica la casa è sporca o disordinata?!》esclama guardandosi intorno.
《 No, non lo è però comunque la devo pulire》affermo.
《 Ok ok, io vado nel salotto con Ethan, ricordati che hai appena partorito, quindi non ti devi sforzare e quando ti serve qualcosa chiamami》
《Okay capo》e gli faccio l'occhiolino mentre lui ride. Amo la sua risata in una maniera indescrivibile.

La casa è molto ma molto grande e quindi ci impiegheró anni a pulirla tutta. Mi faccio una crocchia in testa per non avere i capelli in viso e inizio a mettere in ordine la casa, dalla futura camera di Ethan alla piscina.
Cerco di fare tutto per bene senza nessuno sbaglio, voglio che questa serata sia perfetta. La cosa più difficile è stata pulire la piscina per bene

Quando ho finito di pulirla mi butto sul divano esausta.
《 Stanca??》chiede ironico Eduard.
《 Sono morta!!》escalmo mettendomi le mani sul viso.
《 Dobbiamo pranzare... Vuoi che cucini io piccola??》
《 No tranquillo amore》dico io alzandomi e dandogli un bacio.

Vado in cucina e preparo una cosa veloce perché devo iniziare anche a preparare il "menù" per questa sera.
Faccio un po' di carne con le patate fritte e insalata.

Finito di cucinare chiamo Eduard.
《 Quando prepari i piatti per questa sera ti aiuto io》afferma sicuro prendendomi la mano nella sua.
《 Ok ok 》annuisco.

Appena abbiamo finito di mangiare andiamo nel salotto e ci sediamo sul divano per guardare un film giallo. Metto la testa sul petto di Eduard e chiudo gli occhi però sto' attenta a non addormentarmi.

《 Dobbiamo iniziare... sono le tre e poi mi devo fare anche la doccia...》affermo alzandomi dal divano.
《Ok ok. Fammi portare Ethan in camera e poi vengo》dice prendendo Ethan con delicatezza.

Io vado in cucina e decido di cucinare cose che non si devono riscaldare o cose del genere, apparte la carne, perché siamo a giugno e fa un caldo pazzesco.