Capitolo 18

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Pov's Yasmine

Mi giro e vedo un ragazzo.
No, un uomo.
Ha i capelli scuri , gli occhi azzurri, e che azzurro, alto e ben fatto.

《Cosa te ne frega??
E sai che la stessa domanda te la posso fare anch'io??》chiedo io rigirandomi.

Si siede vicino a me e inizia a guardare anche lui il lago.
《Qui mi rilasso.
Qui puoi pensare in santa pace.》dice.
《Ho notato》
《Come hai fatto a trovare questo posto??》chiede.

Fa troppe domande.

Mi alzo di scatto e vado verso la macchina.

《È mal'educazione non rispondere sai??》domanda lui seguendomi.
《Lo so》

Quando stò per aprire la porta, quando lui la blocca.
《Te ne vai così veloce??》chiede sorpreso.
《Si》
《Bella macchina》afferma osservando la mia macchina.
《Ti sposti??》mi stò scocciando.
《Si, mi sposto.
Spero che ci rincontreremo》mi comunica lui con un sorriso.

Si sposta e io entro in macchina.
Parto come un razzo.
Penso a quei occhi.
Sono così famigliari.
Ma non mi ricordo dove gli abbia visti.
Sbatto le mani sul volante per in nervoso.
Me lo devo ricordare.
Dai.
Dai.
Dai
Forse è solo la mia impressione.

Pov's sconosciuto

L'avevo vista pure quella sera ma, dopo 5 anni, è ancora più bella.
Più matura, 5 anni fa era una ragazza, adesso è una vera e propria donna.

Quando l'ho vista nel mio posto sono rimasto sorpreso.
Questo posto non si trova facilmente.
Io l'ho trovato casualmente.

Stare in questo posto ti fa rilassare.

Pov's Yasmine

Arrivo a casa all'una e trovo la macchina di Eduard d'avanti casa.

Entro e lo vedo sul divano.
《Ehi. Ti ho chiamata ma non hai risposto. Dove eri finita??》chiede
《Ho risolto un problema》
《Il problema era per caso i tuoi amici??》
《No, mio fratello.
I miei ex amici potevano aspettare.
Tanto tra poco arriverà anche il loro turno.Uno ad uno.》
Gli ho raccontato cosa volevo fare.
Sa tutto.
《Mi potevi chiamare no??》
《Volevo godermelo io il momento》
《Ahh.
Però quando prenderai il tuo ex ragazzo ci voglio stare anch'io》
《Vedremo》
《Lo prendo come un no》ribatte ridendo.
Io lo seguo a ruota.
Mi conosce benissimo.
《Dai andiamo a dirmire.
Sono stanca》affermo salendo le scale.
Mi faccio la doccia, mi metto il pigiama e mi tuffo nel letto.
《Hai la delicatezza di un elefante》mi fa notare Eduard abbracciandomi.
《E tu mi ami lo stesso vero??》
《Ma certo》
《Anch'io ti amo》
Mi bacia 《Buonanotte piccola》
《Buonanotte amore》
Dopo 5 minuti cado nelle braccia di Morfeo.

《Piccola dai svegliati》sussurra Eduard al mio orecchio.
Apro gli occhi e gli richiudo velocemente.
《Chiudi le tende per favore.》borbotto io.
《Buongiorno anche a te.
Dai alzati ghiro》
《Si, ma dai!!
Ignoriamo la mia richiesta.
Buongirno amore》
Ci alziamo e andiamo sotto a fare colazione.

《Cosa facciamo oggi??》domando.
《Ti sei preparata tutte le cose che devi portare alla casa nuova vero??》
《Si》
《Allora andiamo a portare le cose lì.
Diamo una pulita, poi andiamo a vedere cosa dobbiamo fare per il locale e la sera andiamo da qualche parte》
《Si, a me va bene》

Ci prepariamo, prendiamo tutte le nostre cose, sono veramente tante e poi andiamo alla casa nuova.

Arriviamo, io vado a riordinarmi tutti i vestiti, che sono veramente tanti, e Eduard si aggiusta tutti i suoi vestiti nella stessa cabina mia.

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