Pov Victoria
Io e Nash eravamo ancora abbracciati quando mi chiese
-Mi prometti una cosa?-alzai lo sguardo e lo guardai negli occhi
-Certo-gli risposi
-Mi prometti che no ti abbatterai, che andari avanti cercando di non soffrire? Non voglio che tu ci stia male è lui quello che ci deve stare male. Ti prego non ti posso vedere star male-
-Non so se ce la faccio-
N-Si tu ce la farai, sei forte, non dargliela vinta-lo abbracciai e gli diedi un bacio sulla guancia
Io-Ok, ora fuori da camera mia-
-Perché?-
Io-Perché sì-
N-E' tornata la mia sorellina-rise
Io-Sorellina un corno, dai mi faccio una doccia e poi vengo giù-dissi ridendo
Mi diede un ultimo bacio e abbraccio e uscì. Presi la mia roba e andai in bagno. L'acqua scorreva sulla mia pelle, sui capelli, mi lavai uscii e mi asciugai i capelli. Mi feci una treccia a spiga di grano, misi una maglietta bianca e un paio di short.
Scesi in salotto e trovai i ragazzi a guardare la televisione, andai in cucina presi un pacchetto di M&M'S e andai a sedermi tra Matt e Cameron. Appoggiai la testa sulla spalla di Matt e sospirai, mi guardai attorno, ne mancava uno all'appello: DOV' ERA TAYLOR?! Con la coda dell'occhio lo vidi che da dietro il divano cercava di prendermi le noccioline. Mi alzai di scatto, i ragazzi mi guardarono confusa.
Iniziai a correre, Taylor mi rincorreva, i ragazzi ridevano come d'altronde io. Avevo bisogno di ridere, Nash aveva ragione. Diedi un bel distacco a Taylor e andai a nascondere dietro Matt
-Matt aiuto- gli sussurrai all'orecchio mentre riprendevo fiato. Taylor si stava avvicinando minacciosamente, Matt prese un cuscino e glielo tirò in faccia,1,2,3 e poi o iniziò a prenderlo a cuscinate.
-OK, OK, mi arrendo basta basta!!-disse Taylor tra una cuscinata e l'altra.
Cam-Guarda che carino Matt che difende Victoria- mi sorrise io lo guardai torvo
Nash-Non lo dovevi dire-
Cam- E' una femmina non mi fa nulla-
Nash-Non la conosci-
Cam-Le ragazze sono tutte uguali Victoria non è quella che fa l'eccezio...-gli rovesciai il pacchetto in testa. Sorrisi soddisfatta e in modo strafottente.
Nella stanza regnava il silenzio, i ragazzi si scambiavano occhiate.
Cam-Non lo dovevi fare-
Io-Perché?!-
Cam-Te lo faccio vedere io il perché-iniziò a ricorrermi, uscii dalla porta che dava sul giardino dietro casa. Mi prese e cascammo in acqua. Tornammo in superficie, ci guardammo e ridemmo, la sua risata era contagiosa ma soprattutto bella.
Aspetta ma che sto dicendo?! Probabilmente è la stanchezza che fa questo effetto, sicuramente.
La sera passò in fretta, cenammo insieme e poi tornarono a casa loro.
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Ecco a voi il 17° capitolo, COMMENTATE E VOTATE. Un bacio Ale
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Cuore di ghiaccio|Cameron Dallas
FanfictionE' strana come la vita certe volte si comporta nei nostri confronti:ci dona una piccola felicità che ci fa stare bene, ma poi ce la distrugge, ci fa soffrire...ma poi ne fa arrivare un'altra e il ciclo ricomincia da capo.Giusto? Sbagliato? Chissà...