Il vento mi scompigliava i capelli mentre io e Brittany ci dirigevamo verso un nuovo pub a Thomton Road. Quella sera i 5sos avrebbero suonato lì e io, dopo tutto ciò che era successo con Zayn, avevo ovviamente rifiutato l'invito della bionda, ma quando aveva cominciato a piagnucolare e a promettermi che questa volta avrebbe avuto le palle di andare da Calum e parlargli, una volta per tutte, alla fine avevo acconsentito ad accompagnarla per l'ultima volta.
Non avrei rischiato di perdere l'unica persona che avessi avuto il coraggio di amare nemmeno per Britt, che di certo avrebbe avuto altre occasioni in cui poter parlare in tutta libertà col castano, che di certo non aspettava altro che trovarsela davanti al portone di casa.
"E' l'ultima volta" ripetei, più a me stessa che alla bionda, mentre entravamo nel locale già zeppo di gente. Era un'inaugurazione, assolutamente un azzardo per me essere lì, visto che il mio ragazzo continuava a non saperne nulla e c'era un sacco di gente.
Quando riuscimmo a sgomitare abbastanza da conquistare la prima fila, mi accorsi che per l'ennesima volta anche Liam era lì. Ci limitammo a guardarci per qualche attimo senza salutarci, e poi rivolsi la mia attenzione a Michael, che stava allegramente cantando la mia parte preferita di Voodoo Doll.
Dopo cinque canzoni e un paio di battute esilaranti da parte di Ashton, i quattro scesero dal palco improvvisato per dare spazio ad una band rock di quarantenni che parevano essere amici del proprietario. Scossi la testa, rabbrividendo nel notare i lunghi peli ascellari del chitarrista e seguii la bionda verso l'uscita, dove qualche secondo prima i ragazzi si erano a loro volta diretti.
Brittany cominciò praticamente a tremare quando ci ritrovammo fuori, perchè mentre di Luke, Ashton e Michael non sembrava essere rimasta traccia, Calum era proprio davanti a noi, in fondo al vialetto che porta all'entrata, con le braccia incrociate e uno sguardo di sfida rivolto alla mia migliore amica.
Lei esitò per un attimo e sia io sia il moro ce ne accorgemmo, ma quando le sussurrai all'orecchio la frase "ti sta aspettando, adesso vai" lei sembrò trovare il coraggio di cui aveva bisogno e corse verso il moro, che la accolse con un bellissimo sorriso.
"Tutto è bene quel che finisce bene" sussurrò una voce familiare, e solo allora scorsi Liam seduto su uno degli sgabelli a pochi metri da me. Aveva una sigaretta fra le mani.
"Da quando in qua tu fumi?" chiesi un po' indispettita, visto quanto mi aveva rotto il cazzo insieme ad Harry ogni volta che mi avevano vista fumare. Lui mi fece segno di sedermi accanto a lui e io lo accontentai, avevo messo dei tacchi scomodissimi e per me una sedia era una sorta di miraggio.
"Da quando sono diventato incoerente, credo" rispose con voce sincera, sorridendo appena.
"E' un modo carino per dire che ti dispiace?" chiesi retoricamente, rivolgendogli uno sguardo speranzoso. Lui aspirò, rivolgendo la sua attenzione ad una coppia di ragazzi che stavano entrando nel locale.
"E di cosa dovrei dispiacermi?" rispose a tono, quasi a mo' di rimprovero.
"Di tutto" sussurro dopo qualche attimo di riflessione. Se avessi dovuto elencare tutti i motivi per cui quell'idiota doveva scusarsi con tutti noi, avrei finito al matrimonio di Calum e Brittany.
Lui si avvicinò pericolosamente a me e solo allora notai che puzzava di alcool e che probabilmente era totalmente ubriaco, nonostante non sembrasse avere gli occhi vitrei.
"Sei proprio una bella stronza, sai?" mormorò, prendendomi per il mento e tirandomi verso di lui.
Fu una questione di attimi. Non riuscii a mettere a fuoco quello che stava per succedere fino a quando non sentii le sue labbra scontrarsi con le mie. Solo in quel momento sentii un senso di disgusto impadronirsi di me e diedi uno spintone al castano, alzandomi in piedi e arretrando di qualche passo un millesimo di secondo dopo.
"Ma sei impazzito Liam? Che cazzo ti prende?" gridai con tutta la rabbia che avevo in corpo, sentendo di aver messo insieme finalmente insieme tutti i pezzi del puzzle ma di averso distrutto nello stesso tempo. Come avevo fatto a non rendemri conto di quello che Liam provava per me? Eppure in quel momento tutti i conti tornavano..
Lui rise aspramente e mi guardò soddisfatto, senza rispondere.
"Io amo Zayn e Zayn ama me. Noi stiamo insieme Liam, lo capisci?" ripresi con voce spezzata, mentre lui continuava a guardarmi con la stessa espressione e continuava ad avere un grosso sorriso cattivo stampato sul volto.
"Ne sei sicura?" chiese, rivolgendo uno sguardo a qualcosa dietro di me.
Quando mi girai, Zayn era già lontano ed io non sapevo che cosa fare.
Strinsi i pugni e cercai di trovare la calma. Ma il mio cuore aveva accellerato, le mie pupille erano dilatate e sentii come se tutto stesse girando, come se l'immagine di Zayn di spalle che correva via da me mi impedisse di fare qualsiasi movimento e non mi lasciasse capire che cosa dovessi fare.
La mia prima fight-or-flight response.
HOOOLA CHICOS!
Spero voi siate contenti di sapere che sono viva, mi scuso per l'enorme ritardo ma non avevo ispirazione, ho studiato come una matta e ad una certa anche il pc mi ha abbandonato, per cui chiedo venia :((
Anyway, questo è l'ultimo capitolo, a cui seguirà l'epilogo e Fight or Flight finirà definitamente!! Mi piange il cuore a dirlo e ringrazio chiunque abbia seguito la storia, vi ringrazio tantissimo. Comunque non vi libererete di me, tornerò presto a scrivere e proprio per questo vi chiedo di non togliere la storia dalla biblioteca, poichè metterò qui l'annuncio di una nuova storia fra un po' di tempo.
Per quanto riguarda il capitolo, non ho commenti da fare, li lascio a voi.
Per quanto riguarda la fight or flight response esiste davvero, documentatevi se vi va!!
Adesso vi lascio, un bacio.
Estrella.
STAI LEGGENDO
Fight or Flight? || Zayn Malik
FanfictionUscii dal pub correndo velocemente. L'ennesima discussione della giornata che mi sarei potuta risparmiare se avessi chiuso quella merda di bocca che mi ritrovavo, pensai ridendo. 'Cam, torna qui!' mi gridò Harry dall'uscio della porta, mentre io ero...