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Sono stata adottata fin da piccola dalla famiglia Johnson, mi hanno cresciuta come la loro figlia di sangue e gli voglio un bene dell'anima, ho anche conosciuto i loro amici la famiglia Grey hanno tre figli Eliot, Christian e mia, diciamo che sono cresciuta con loro anche se Christian ed Eliot più grandi di me, mi sono legata con tutti ma soprattutto con Christian e come un fratello per me, nei momenti di difficoltà e sempre stato al mio fianco mi ha prosecco e consolato e gli voglio un mondo di bene, sono in c'era mia che mi sto preparando,  mamma e papà mi hanno detto che oggi andiamo a pranzare a casa dei Grey perché ci devono dare una grande notizia sono curiosa di sapere cos'è, quando scendo trovo già i miei pronti e andiamo verso casa Grey.  Quando arriviamo la cameriera ci apre noi entriamo e vediamo Grace venirci incontro "cari siete arrivati che bello" abbraccia i miei genitori poi passa a me "ana cresci e diventi bella ogni giorno di piu" e mi abbraccia mentre divento rossa "grazie grace" si stacca da me e nel frattempo arriva anche carrick e ci saluta tutti e ci dirigiamo verso la sala dove troviamo Eliot ed Kate la migliore amica e da poco che stanno insieme ma si vede che sono innamorati pazzi mi avvicino a loro e li abbraccio a tutte e due "come va ana" mi dice Kate tutta sorridente "bene grazie kate vedo che anche a voi va tutto bene" e scoppiamo e ridere nel frattempo sento la voce squillante di mia che mi chiama "ana!" e mi stritola in un abbraccio che mi fa mancare l aria "mia mi stai stritolandomi mi puoi lasciare e anche a me è un piacere vederti" e ci stacchiamo dall' abbraccio ridendo, mi guardo in giro e vedo che ci siamo tutti ma; anca Christian come mai ancora non c'è, Eliot vede il mio sguardo e si avvicina "non ti preoccupare arriva e pochi minuti dopo si apre la porta di casa e appare Christian insieme ad una ragazza alta snella con molte curve e bionda, ho una strana sensazione che mi cresce dentro ma non capisco cos'è,  a distogliermi dai miei pensieri e proprio Christian "ciao a tutti scusate per il ritardo ma sono andato a prendere la mia ragazza Elena" e sorride a tutto soprattutto a me io come per educazione saluto e mi presento ma in quella stanza sento mancare l aria, chiedo scusa e bado in giardino a prendere una boccata d' aria poco dopo arriva Eliot e si avvicina a me "hei cosa c'è ho visto che sguardo hai fatto quando Christian e entrato con Elena lo so da quando ci conosciamo a te piace Christian ma non lo ametti" rido e poi lo guardo dritto nei suoi occhi "non dire cavolate Eliot non è vero per me siete tutti e tre come fratelli" scoppia a ridere anche lui è poi ritorna serio guardando il cielo pieno di stelle "ana non sono scemo quello che hai sentito prima era gelosia lo so ci sono passato con kate e so cosa senti però non lo ammetti guarda che preferisco più te vicino a mio fratello che quell' Elena da quattro soldi tutta rifatta" e scoppiamo e ridere, forse Eliot ha ragione forse mi sta piacendo davvero Christian e quell' affetto fraterno che sentivo si sta trattando in qualcosa, ma nero che Christian e un bellissimo ragazzo diventa più bello ogni giorno con quei occhi grigi dove ti ci tuffi e quei capelli ramati dove hai voglia di toccarli,  in quel momento appare Christian "ragazzi mamma ha detto di entrare che stiamo andando tutti a tavola" andiamo verso la sala da pranzo seguiti da  Christian. La cena sta andando tranquilla ad un certo punto salta su Elena "ana so che sei stata adottata . mai i tuoi genitori non ti volevano" alzo di scatto lo sguardo e lo punto su di lei "come ti permetti di dirmi queste cose non mi conosci e non devi insinuare certe cose soprattutto su i miei genitori" Elena scoppia a ridere "non sto insinuando niente o solo detto una cosa" vedo Christian non dire niente così mi rivolgo a lui con gli occhi lucidi ormai me lo sento tra un po' scoppio a piangere "e tu non gli dici niente cazzo Christian siamo cresciuti insieme siamo come fratelli" alza lo lo punta su di me azzurro contro grigio "esatto siamo come fratelli non siamo fratelli ana siamo cresciuti e ora che cominci a difenderti" non ci posso credere alle parole che mi ha detto e anche con tanta fredezze, sento lacrime calde scendermi giù dalle guance "sei solo un bastardi Christian ti odio" e mollo mamma e papà e il resto della gente in sala mentre scappo via nel frattempo che mi allontano sento Eliot dire a Christian "sei un coglione" e poi comincia a chiamarmi ma sono già fuori di casa vado per attraversare la etada ma non vedo la macchina e mi investe e cado all' indietro sbattendo la testa vedo tutto offuscato e poi buio. 

dimmi che mi ami Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora