rapita|| Beatrice Vendramin

capotolo 5

È già passata una settimana da quando sono qui.
Leonardo e Federico mi hanno picchiata molte altre volte, ma per mia sfortuna quando mi picchiavano quel ragazzo biondo non c' era, chissà se mi avrebbe salvata di nuovo se li avesse visti picchiarmi. Ma comunque ormai mi ci sono un pò abituata a questi pugni.
Se ve lo state chiedendo sono nella mia stanza distesa sul letto.

Bussano alla porta...

- avanti!!-

È il biondino...

- senti volevo solo dirti che stasera io, Leonardo e Federico siamo invitati a una festa di un nostro amico e ci dobbiamo andare per forza. Quindi devi venire anche tu perché non puoi restare sola logicamente.
Non iniziare a dire che vestito mi metto o cose del genere perché non sopporto quel genere di ragazze -

- ok, ma come potrei dire che vestito mi metto se ho solo i vestiti che ho addosso -

- hai ragione, ed è per questo che ti ho fatto comprare una tuta da Federico -
- una tuta...ma dai...a una festa...-
- si, e non fare storie -
- perché? Forse sei geloso? -
- geloso? Dove ti viene in mente?   Ma....zitta e vestiti - apre la porta ed esce.

Geloso? Ma da dove mi è venuto in mente di dirgli così? Sono davvero così stupida?

Nel frattempo si fa sera e io mi faccio una doccia e mi metto la tuta che mi ha comprato Federico, che tra l' altro è anche gigante... ma vabbè.

Sento di nuovo bussare la porta...è Federico...

- dobbiamo andare... Wow sei uno schianto...quella tuta ti dona- dice ridacchiando.
- mh....bella battuta, andiamo -

Salgo in macchina...erano già tutti la.
Dopo circa un quarto d' ora arriviamo...

- dai scendi -  dice Leonardo prendendomi per un braccio.
- guai a te se parli, cioè dici per esempio che sei stata rapita - mi dice sempre lo stesso ragazzo

Non ci avevo davvero pensato ma non lo direi mai o sarei morta.

- no, no, non ci penso proprio -
- brava. no, davvero, sennò finisce male-

Alzo lo sguardo e vedo davanti a me un palazzo enorme...entriamo e ci sono davvero un sacco di persone...

- Ok, guarda un pò in giro noi andiamo un attimo dai nostri amici- dice il ragazzo biondo.
- ok - dico spaventata per le troppe persone che mi guardano in modo strano.

Davvero mi hanno lasciata sola con tutti questi sconosciuti attorno... vado più avanti per vedere se danno dell' acqua: ho davvero molta sete.

- c' è dell' acqua? - chiedo al ragazzo dietro il tavolino delle bevande.
- no, solo alcolici -

Fantastico...non ho mai bevuto in vita mia...

- andiamo, credi che questa ragazzina abbia il coraggio di bere alcolici - dice un ragazzo seduto li davanti ridendo.
- cosa? Prima di tutto non sono una ragazzina e poi ti faccio vedere io se ho il coraggio-
- cos' è una sfida? Allora iniziamo-

Ma cosa mi è venuto in mente... non ho mai bevuto e adesso sto facendo una sfida? Ma ora come mi tiro indietro?...

- allora ragazzina? Ops! Ti ho chiamata di nuovo così- dice ancora ridendo.
- inizia tu - dico cercando di nascondere la mia paura.
- ok, io voglio iniziare in grande: dammi il più forte che hai- dice rivolgendosi al quello che serve  le bibite.

Il ragazzo bevve tutto il bicchiere con estrema facilità... e ora toccava a me...non sapendo come si chiamano i liquori decido di prendere lo stesso che ha bevuto lui anche se non so in che pericolo sto andando incontro, non so quando riesco a reggere l' alcool.

- allora ragazzina...ti muovi? -
Dice mettendomi fretta.
- si, si, prendo quello uguale al suo-

Il ragazzo si mette a ridere...
- tu, quello uguale al mio...ah ah ah ah, voglio proprio vederti -

Il ragazzo mi da il bicchiere, accidenti, fa una puzza di alcool terribile, non ce la farò mai.

- sei solo una ragazzina ah ah ah -
- basta! Ora mi hai rotto!! -

Prendo il bicchiere e lo bevo tutto ad una volta...mi gira la testa...la gola mi brucia tantissimo...
Non vedo più nulla...sento solo una voce molto familiare che viene verso di me.

- Beatrice!!! -

***

Mi risveglio....e mattina...non ricordo nulla della notte precedente...
Ma non sono nel mio letto...accidenti questa è la camera di quel ragazzo biondo...e questi non sono i miei vestiti.
Ho addosso una maglietta lunghissima che mi arriva fino alle ginocchia, ma sono senza pantaloni... accidenti, cosa mi è successo?

Sento aprire la porta...è il ragazzo biondo.

- ti sei svegliata finalmente -
- cosa ci faccio qui? -
- ieri sera ti sei ubriacata e sei svenuta -
- ma io non ricordo nulla. E poi cosa è successo e perché sono vestita così? -
- poi ti abbiamo riportata qui e i vestiti...ti ho messo un mio maglione -
- cosa? Perché? -
- perché eri con la tuta, che si era sporcata -
- che si era sporcata l' hai inventato tu vero? -
- si, comunque non ti ho guardata nuda lo giuro -
- ah, allora grazie per non avermi stuprata - dico sarcastica.
- e cosa ti fa pensare che non l' abbia fatto ? -
- cosa? -
- sto scherzando!!! -
- ah ok, ok -
- ah ah ah, dovevi vedere la tua faccia -
- ah ah ah, i soliti scherzi di cattivo gusto -

Continuo ad abbastanza visualizzazioni e stelline.