Ci ho pensato molto alla relazione tra me e quel ragazzo, e devo dire che non è poi così strano, se non consideriamo il fatto che mi ha rapita e che continua a tenermi qui senza motivo, o magari un motivo c' è e io non lo so, ma comunque non importa. A me piace stare qui.
Anche se pensare che non so neanche come si chiama e molto strano, ma non importa, mi fido del mio cuore.Immersa nei miei pensieri sento aprire la porta...scendo giù per vedere chi è...
C' è Federico che sta facendo entrare una ragazza, ha i capelli castani e gli occhi dello stesso colore...è molto carina. Non la sta trattando molto bene, anzi, la sta strattonando...accidenti credo che la abbia rapita, anche lei.
La sta trattando peggio di me...accidenti ora la sta anche frustando...non posso stare qui a vedere...- Federico, che stai facendo?- dico gridando.
- fatti i cazzi tuoi- risponde col mio stesso tono.
- l' hai rapita quella ragazza?-
- non ti interessa-La ragazza mi fissa come se volesse chiedermi aiuto.
Federico chiude la ragazza in una stanza e mette le chiavi sotto il tappetino.
- non ti azzardare ad entrare, torno subito- mi dice.
Devo farla uscire, anche se ho paura di Federico...molta paura.
Prendo la chiave dal tappetino ed apro la porta...la ragazza ha la bocca e le mani legate, è molto spaventata, decido di portarla in camera mia, senza fare troppo rumore.
Una vota arrivati chiudo la porta a chiave e tolgo lo sckoch ( non so come si scrive ) dalla bocca della ragazza per poi toglierle anche i lacci dalle mani.
- ciao, sono Beatrice- dico cercando di tranquillizzarla.
-io sono Eleonora- dice spaventata -
- piacere- dico porgendole la mano.
- perché sono qui? Perché mi hanno rubata?-
- non lo so, ma non aver paura, anch' io sono stata rapita-
- e non sei più uscita?-
- no, ma un pò ho scelto io di restare-
- che intenti?-
- vedi...io e un altro ragazzo...che forse non hai ancora visto... stiamo insieme
- cosa? Tu stai insieme a uno che ti rapita e...-
- e picchiata- continuo la sua frase.
- è incredibile...ma io non voglio restare qua-
- ok...ho un idea...ti aiuterò a scappare...visto che una volta sono scappata anch' io, anche se non è finita molto bene...ma se vuoi ti aiuterò-
- davvero...si ti prego-
- ma ricordati di portare il cibo, non fare come ho fatto io-
- va bene-
- però...mi devi promettere che una volta a casa non denuncerai Federico e gli altri ragazzi, e non dirai a nessuno che ti hanno rapita o picchiata- dico seria.
- promesso!-
- giuralo-
- ok lo giuro- dice un pò scocciata.
- d'accordo allora vado a vedere se c' è qualcuno in corridoio-In corridoio non c' è nessuno...
- ok, via libera, andiamo-
Attraversiamo il corridoio con molta facilità, una volta arrivati davanti la porta prendo la chiave e la apro.
È stato facile! Come sempre, qui scappare è troppo facile!
- ok Eleonora, allora ciao, e ricordati della promessa-
- si, grazie! Ciao!!-Mi dispiace che se ne è andata, stavamo facendo amicizia.
Decido di tornare in stanza...ma mentre attraverso il corridoio...Federico...oh no, e adesso? Perché mi metto sempre nei guai?
- dov' è quella ragazza?- dice arrabbiato.
- ragazza? Quale ragazza?-Sono finita!!!
- la ragazza che ho rinchiuso nel camerino che ti ho detto di non aprire- continua lui.
- ahhh, quella ragazza?...e io che ne so! Non l' ho vista- dico cercando di nascondere la paura.
- sei sicura? Perché qui l' unica che poteva farla uscire sei tu-
- no, no, ti assicuro che non l' ho vista-
- bugiarda!-Mi da un calcio fortissimo nella pancia e mi fa contorcere, per poi darmene un altro altrettanto forte nella schiena...
Cado a terra...
Nel frattempo arriva il ragazzo biondo, nonché il mio ragazzo.- che stai facendo?- dice il biondo riferendosi a Federico.
- sai cosa ha fatto? Ha fatto scappare quella ragazza che avevo rapito...ma ti rendi conto- dice Federico. - questa stupida puttana, dovresti darle una lezione-. continua lui.
- credo che ormai gliel' hai data tu la lezione non credi?- dice il biondo.
- certo ma io le ho dato solo un calcio, ora continua tu-Il biondo si avvicina a me e mi da uno schiaffo sulla faccia...non mi ha fatto per niente male...Federico non può sapere che stiamo insieme.
- ma dai!! Sono uno schiaffetto?-
dice il moro.
- credo che abbia già sofferto abbastanza non trovi?-Io non dico una parola...
- no, e lo sai benissimo, pensa a cosa succederebbe se quella ragazza ci denunciasse alla polizia- dice Federico.
- lo so ma...-
- ma cosa?...tu non ti comportavi così prima che arrivasse Beatrice, se c' era qualcuno da punire tu lo punivi e basta, non avevi pietà di nessuno- continua Federico.
- si ma...-
- ma un cazzo, non ti starai innamorando?-
- innamorando io...di Beatrice? Sei pazzo?- mente il biondo.
- si, Beatrice è una bella puttana, è possibile che tu t' innamora-Mi ha chiamata puttana?
- a me non piace Beatrice- continua il biondo.
- a...allora se non ti piace me la prendo io...che ne pensi di questo?- dice il moro.
- lasciala stare!-
- ahh allora ti piace?-
- no, non mi piace, ma non voglio che stia con te, perché so che le faresti del male-
- allora ti interessa se lei soffre?-Mentre continuano a litigare sento le sirene...
- cazzo, la polizia- dice il biondo.
- io te l' avevo detto che quella ragazza ci avrebbe denunciato, sei contenta adesso- dice a me.Me l' aveva giurato...
- ora che facciamo?- dice il moro.
- alla porta sul retro- dice il biondo.Nel frattempo arriva anche Leonardo.
- che succede qui?- dice.
- te lo diciamo dopo- dice Federico.In preda al panico usciamo dalla porta sul retro ma...siamo circondati...non abbiamo scampo...
Cosa ho fatto???
Spazio autrice...
Spero che questo capitolo vi sia piaciuto...Volevo chiedervi di leggere il nuovo libro di @Lucy_chan495 si chiama "senza te" ed
è fedenora, non perdetevelo...Volevo dirvi che è uscito il film " come diventare grandi nonostante i genitori" con i protagonisti degli Alex&co.
Non vedo l' ora di andarlo a vedere...sclero...Continuo ad abbastanza voti e commenti...
1035 parole...record!!!!
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rapita|| Beatrice Vendramin
RomantizmMi chiamo Beatrice Vendramin sono una ragazza gentile e coraggiosa, i miei genitori sono dei pazzi sclerati, il mio migliore amico è partito tanti anni fa e da allora la mia vita è diventata un inferno. Mentre faccio una passeggiata al parco vengo...