- la signora Vendramin è morta più di 3 mesi fa- dice il vecchio.
- cosa?- rispondo credendo di non aver capito bene.
- è morta!- ripete il vecchio.Non ci posso credere, mia madre è morta. Dovrei essere felice?
In fondo mi ha trattata male, molto male, ma era pur sempre mia madre.
Quelle parole mi distrussero, continuo a sentirle nella mente...la signora Vendramin è morta più di 3 mesi fa...più di 3 mesi fa.
Non ci credo, so benissimo che non è stata la madre migliore della terra, so che mi ha fatto soffrire moltissimo, so che le ho augurato la morte moltissime volte, ma...non avrei mai immaginato di perderla così: da un giorno all' altro.
Speravo che senza di me potesse fare una vita migliore, invece è morta 3 mesi fa, proprio quando mi hanno rapita...non ci posso credere.Senza rendermene conto scoppio in lacrime...
- tranquilla, magari quel vecchio ha scambiato persona, sai come sono gli anziani: un pò rimbambiti- questo è quello il mio ragazzo continua a ripetermi per tranquillizzarmi.
- dai, chiediamo qualcosa in più al vecchio- dice Leonardo.I ragazzi parlano con il vecchio per convincerlo a raccontarci di più, il vecchio ci invita a sederci vicino a lui e inizia a raccontare...
- si dice che la signora Vendramin avesse una figlia... molti dicevano che la picchiava, ma andiamo avanti...circa 3 mesi fa sua figlia è sparita, forse è scappata: questo non l' hanno mai scoperto, ma quando sua figlia sparì, la signora iniziò a piangere e continuò per diversi giorni finché cadde in depressione e...la depressione la portò al suicidio.
La figlia non è ancora stata trovata- racconta.Non ci posso credere, mia madre è morta a causa mia. Mi trattava male ma...sotto sotto mi voleva bene...
Io ricomincio a piangere, mi alzo dal pavimento e inizio a correre...
- Beatrice!- dice il mio ragazzo cercando di raggiungermi.
- lasciami sola!- gli dico continuando a correre e con le lacrime agli occhi.Non so dove sto andando ma voglio stare un pò da sola...
Mi dirigo verso un bosco, fin da piccola ho sempre avuto paura dei boschi, non so perché, forse per tutte le storie che mi raccontavano sui mostri che si aggirano la dentro, ma in quel momento mi sembrava il posto ideale per stare sola...
Entro nel bosco, mi siedo ai piedi di un albero e inizio a piangere...
Penso a tutti i momenti che ho vissuto con mia madre, il divorzio e tutto il resto.
Passano diversi minuti e il cielo inizia a diventare buio, inizio a sentire freddo e ad avere paura...
Sento molti rumori...forse è il vento che fa muovere le foglie, o forse è la mia immaginazione.
Dopo qualche secondo sento un rumore di passi...si fanno sempre più vicini...inizio a correre...o voglia di gridare e di chiedere aiuto ma ho paura...sento che mi stanno inseguento, vorrei girarmi e vedere chi è ma non ho il coraggio, anche perché è tutto buio.
Inizio a correre sempre più veloce ma vengo fermata da qualcuno che mi avvolge i fianchi...sto per gridare ma il ragazzo mi gira verso di lui e...
- Beatrice!!- è il mio ragazzo.
Sono così felice di vederlo...
Lui mi abbraccia e io ricambio...
- mi stavo preoccupando- dice.
In questo momento ho così stando bisogno del suo abbraccio.
Sto ancora tremando per la paura.- ho paura- dico con voce tremolante.
- tranquilla ci sono io- mi dice stringendomi ancora di più a se.Arrivano anche gli altri ragazzi...
- andiamo?- dice Leonardo.
- si- dico ancora spaventata.Dopo diversi chilometri a piedi finalmente arriviamo a casa.
Dopo aver mangiato vado a sedermi sul divano accanto al mio ragazzo.
- stai meglio?- mi dice.
- si, cioè no. Mi sento in colpa, e più ci penso e più provo odio verso me stessa- dico.
- ti senti in colpa per cosa?- chiede.
- è stata colpa mia...mia madre è morta a causa mia- rispondo.
- stai scherzando? Non è assolutamente colpa tua-
- invece si, è morta quando mi avete rapita-
- vedi, è morta quando noi ti abbiamo rapita, siamo stati noi a rapirti. Io e i ragazzi- dice.
- quindi stai dicendo che è stata colpa vostra?- chiedo.
- non proprio nostra, ma del nostro capo. Se non ti prendevamo lui ci uccideva- risponde.
- lo stai dicendo solo per non farmi sentire in colpa-
- no, tu non c' entri niente, devi stare tranquilla- dice provando a farmi cancellare i sensi di colpa.
- vieni qui- mi dice invitandomi a sedermi più vicino a lui.Mi prende con un braccio e mi abbraccia a se...sto così bene con lui. Se c' è qualcuno che può cancellarmi i brutti ricordi questo è lui.
Dopo qualche minuto di silenzio mi addormento, ma vengo svegliata dal campanello...
Chi può essere a quest' ora?
Mi alzo e vado ad aprire io dato che il mio ragazzo sta ancora dormendo.
Apro la porta e...
- Eleonora?-
Spazio autrice...
Spero che vi sia piaciuto, se è così lasciate una stellina.Se vi va seguitemi sul mio profilo, mi farebbe piacere.
Al prossimo...
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rapita|| Beatrice Vendramin
RomanceMi chiamo Beatrice Vendramin sono una ragazza gentile e coraggiosa, i miei genitori sono dei pazzi sclerati, il mio migliore amico è partito tanti anni fa e da allora la mia vita è diventata un inferno. Mentre faccio una passeggiata al parco vengo...