E se fosse Saul!
No, ma che dico, è ovvio che non è Saul, come posso pensare una cosa del genere.
Due minuti dopo il ragazzo che pensai che fosse Saul entrò.-Allora ragazza, come ti chiami?-
-sono Beatrice, e tu?-
-non ti interessa!- disse arrabbiato.-perché sono qui? Per quanto tempo resero?-
-non lo so, direi un mese o due o tre, e chi lo sa-
-Ma...perché sono qui?-
-questo non posso dirtelo, e se continui a farmi domande te la faccio pagare-
-sai che mi ricordi un mio amico di tanto tempo fa!!-Lui mi da un pugno in faccia facendomi quasi svenire dal dolore...
-p perché l' hai fatto?- dissi balbettando.
-tu non devi paragonarmi a nessuno, e non credere che questo sia l' unico pugno che riceverai- disse arrabbiato.
-ma io non ti ho paragonato a nessuno- dissi a voce bassa.
-ora basta!!! Stai zitta se non vuoi un altro pugno-Io guardo il ragazzo dritto negli occhi....i suoi occhi azzurri....è bellissimo....ma cosa sto pensando....mica può piacermi uno così... un criminale... ma è ovvio che non mi piace...spero.
Il ragazzo uscì dalla stanza, provavo un dolore estremo alla faccia, mi guardo allo specchio: era estremamente rossa, anche un pò nera.
Così mi passo un pò di acqua fresca.
Ero piena di domande, ma purtroppo non ricevevo alcuna risposta.
Decido di uscire dalla stanza e vedere se i ragazzi parlano di me, magari riesco a scoprire qualcosa...Vedo i ragazzi: sono tutti insieme seduti sul divano, stanno parlando, decido di avvicinarmi di più per sentirli meglio ma stando attenta a non farmi vedere...
-ragazzi, non so per quanto tempo possiamo tenerla qui- dice il ragazzo biondo.
-approposito, come si chiama la ragazza?- chiede il ragazzo con gli occhi marroni.
-si chiama Beatrice- risponde il biondo.
-la terremo qui finché non ce lo dirà il capo- dice il ragazzo dagli occhi verdi.
-Federico, il problema è che...- il ragazzo biondo viene interrotto dal ragazzo con gli occhi marroni.
-hai sentito... qualcuno ci sta spiando...quella stupida ragazzina. Andiamo a vedere- dice lo stesso ragazzo.
Oh no!! Stanno venendo, devo nascondermi, vado in stanza, almeno ho scoperto che il ragazzo con gli occhi verdi si chiama Federico e che hanno un capo.
Arrivo in stanza, per un pelo non mi hanno vista.-ragazzina, perché sei uscita da qui?- dice Federico.
-Federico posso sliegar...-
-Federico? Come fai a sapere che mi chiamo Federico? Ci hai spiati?-
-no, no, no, non vi ho spiati-Neanche finisco di parlare che Federico mi da un calcio nella pancia e mi fa cadere a terra.
-non ti devi più azzardare puttana-
- mi d dispiace- balbetto.
- ti dispiace un corno, stupida-Gli altri due ragazzi guardavano sorridento, io ero ancora a terra.
-dai andiamo.- dice Federico agli altri ragazzi.
Resto sola. La pancia mi fa malissimo e anche la guancia per il pugno che Saul mi ha dato sta mattina... Saul? Perché l' ho chiamato Saul? Come posso pensare che uno così possa essere Saul? Forse sono solo stanca, e poi ho male dappertutto.
Così decido di stendermi nel letto e dopo 10 minuti mi addormento.Continuo a 10 visualizzazioni 8 stelline e 2 commenti.
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rapita|| Beatrice Vendramin
RomanceMi chiamo Beatrice Vendramin sono una ragazza gentile e coraggiosa, i miei genitori sono dei pazzi sclerati, il mio migliore amico è partito tanti anni fa e da allora la mia vita è diventata un inferno. Mentre faccio una passeggiata al parco vengo...