The Light Of The Motors

Capitolo 10*Francesca

Ok, non le dirò mai che ha scelto una figata come auto. Cazzo, una Camaro Z28!
Forse potrei anch'io cambiare auto ma terei sempre la mia bambina....boh.
Schiaccio la sigaretta sul davanzale della finestra per poi buttarla giù e prenderne un'altra.
Aspiro tutta la nicotina possibile lasciandola intossicare i miei polmoni per poi buttarla fuori sottoforma di cerchi che si dissolvono con la pioggia e la nebbia. Fisso il mio sguardo sulla strada piena di gente e/o auto che vanno avanti e indietro per la strada, ragazzi che fumano, bambini che " giocano" .
Impianto il mio sguardo su una combricola di bambini che giocano a basket nel parchetto qui vicino.
Quanto vorrei avere avuto un'infanzia migliore da quella ottenuta...
Aspiro più nitocotina del dovuto e stringo la mano in un pugno da far diventare le nocche bianche.

-French chiudi la finestra o per lo meno vai sul balcone!-bMi giro e vedo la piccola nana Mora in .... asciugamano (?).
Socchiudo la bocca sia incredulo sia che devo lasciare fuori uscire il fumo.

Ma porca palletta!

Mi giro subito per non fare azioni a me non consentite e tanto meno da me.

-Se non uscissi in asciugamano penso che non avresti freddo- La sento sbuffare per poi sentire i suoi passi che si muovono per tutta la stanza.

[...]

-Sicuro?!- Quanto cazzo ho voglia di prenderlo a pugni!
Stringo le mani dentro la tasca della felpa ma è mai possibile che i tizi che scelgo siano tutti così idioti e tutti strafottenti del cazzo?

-Sono sicuro quanto che tra poco riceverai un pugno su quel bel faccino di capra ignorante che ti ritrovi.- Mi incenerisce con lo sguardo cercando di intimorirmi ma per sua sfortuna sostengo lo sguardo mostrando un sorriso strafottente.

-Allora a stasera ombra nera - Esco fuori da quella locale prendendo la Mora per un braccio che cerca di uccidere dei tizi che l'hanno chiamato puttana.
La lascio vicino allo sportello dell'auto della sua parte e poi faccio il giro dell'auto osservando la strada di questa via.

-Nana sta- Vengo interrotto dalla Mora che incomincia a dire cose senza senso ed ad agitarsi

-Ma li hai visti! Teste di cazzo se li trovo gli spacco tutto quello a cui gli serve per riprodursi!- Per istinto mi metto una mano sul cavallo...meglio essere providenti.

-Nana sta- E arridaje!

-Poi quello stronzo come si è permesso...- Accendo l'auto e la lascio parlare a vanvera da sola.

[...]

Stringo il volante pronto a prenderla a pugni se non la smette. Tiro un pugno al volante da cui parte il clacson che la fa fermare o almeno credevo...

-Ma sei scemo!? Mi hai fatto prendere un colpo! - Urla.

- No piacere French Williams e se non stai zitta ti butto fuori dall'auto. Quindi o mi ascolti e stai zitta o stai zitta e mi ascolti!- In risposta sta zitta - Bene- Riprendo a guidare inumidendomi le labbra- Stasera si gareggia, ha accettato se vinco viene se perdo...- Lascio la frase in sospeso

-Se perdi...!?-  Mi incalza a continuare.

- Se perdo niente. Mi prende l'auto e bom- Giro a sinistra.

-Bom?!Spero tu stia scherzando!?- Sento il suo sguardo bruciare sul mio corpo....quanto odio essere fissato! -Vero!? Cacchio sai cosa significa!-

-Tranquilla non perderò- La interrompo perché non la sopporto più

Almeno spero di vincere

[...]

Le mani sul volante.
La testa senza pensieri.
I piedi sui pedali, uno sull'acceleratore e l'altro sul freno.
L'auto che prende vita.
E...

-Via!!- La sensazione di vita.
Le gomme in contatto con l'asfalto, il motore che è al massimo, il nos che potenzia il motore.

Alla fine della gara arrivo primo per una botta di culo. Esco dall'auto, prendo i soldi e mi avvicino a ombra nera.

-Devo ammetterlo: ci sai fare con le auto. Visto che sono un uomo di parola dimmi dove e quando si parte.- Sorrido e stringo la mano a Ray.

-Bene - Gli do una pacca sulla spalla.

Finalmente avrò la mia vendetta.
La strada è ancora lunga ma meglio fare tutto con calma e prepararsi al meglio.
Attento Boss!
Ride bene chi ride ultimo.