Capitolo 11

144 12 2
                                    

WENN

Un anno.

Un anno dal 3 novembre, 365 giorni fa iniziò la mia depressione.

Penso che Dio abbia condannato ogni novembre della mia vita a parte quello del 2009: ho potuto incontrare i Jonas Brothers; penso che siano condannati, perché quello del 2011 sono stata male per un ragazzo e quello successivo, perché non ero riuscita a prendere il biglietto e peggiorò col’8 novembre.

In quel mese i tagli sul mio avambraccio e bacino aumentarono, come anche il dolore e lo si poteva vedere, le cicatrici facevano fatica a cicatrizzarsi, come se volessero esprimere le mie emozioni.

Un anno, e ora? Cosa mi dovevo aspettare in quel novembre?

Mi potranno prendere? Loro scopriranno la vera Wenn?

Potevo aspettarmi di tutto.

Non ero andata a prendere i ragazzi, erano già in Inghilterra, ma ognuno nelle proprie case; non ne avevo voglia ed ero a casa di Alyson, mangiavamo i popcorn mentre guardavamo <<Amici di Letto>>!

“Sei mai stata un’amica di letto con qualcuno?”, mi distrae dai miei pensieri lanciandomi un popcorn.

scossi la testa.

“Tu l’hai mai avuto?”, mi girai verso di lei con fare curioso.

“secondo te? Ma certo, dai sono la tua amica troia!”, scoppiai a ridere. “Che hai da ridere?”

“Ti stai dando della troia da sola!!”

“Beh almeno so chi sono e non mi offendo agli insulti degli altri! Tu sai chi sei o cosa sei?”, giocherellavo con un popcorn, mentre fissavo un punto qualsiasi della moquette.

Io chi ero? Che cosa ero?

Non lo sapevo più! Avevo perso tutto, tutto quello che ero?

Ero ancora Federica Giordia, detta Wenn, ero ancora quella ragazza che amava ascoltare la musica, cantare, suonare e stare con i suoi amici?

Forse, ma non appartenevo più all’altra Federica, ma stavo andando in confusione.

Spezzai il popcorn fra le mani, Aly mi prese la mano e la strinse con la sua.

“Io so chi sei o so chi eri prima!”, buttai giù in gola un groppo di cibo, per sentirmi normale, che agitata (?)

“C-cosa sai?”

“Dovresti cambiare canzoni quando devi cantare!”

“P-perché? Io amo quelle canzoni!”

“Appunto! Esprimono come sei tu. Non ti incazzare, ma ho fatto delle ricerche su di te…”, il respiro diventò più affannoso e lasciai la sua mano. “Bella l’idea di cambiare il cognome e di prendere quello del tuo finto zio, ma peccato che io sono troppo intelligente!”

“Ah ah”, feci. Era tutto quello che mi poteva uscire.

“Federica Giordia, nata in Italia il 24 marzo del 1996, morta non si sa ancora bene il giorno, ma si pensa tra il 20-25 giugno 2013, suicidio, ma le ricerche non le hanno mai concluse, perché forse c’è una speranza. Amava talmente tanto 5 ragazzi anglo-irlandesi, che quando si venne a sapere che si sarebbero sciolti, lei ha visto il buio totale e la sua unica Direzione l’ha persa, per poi ritrovare quella del suicidio, qui a Londra…dove è iniziato tutto il 23 luglio 2010. Una band, un sogno…gli One Direction!”, non riuscì a trattenere le lacrime che rigavano il mio viso, ricordando tutti quei momenti. “…si è dedicata a loro, tanto che si è persa quando loro non ci sarebbero più stati. Ma si chiama ossessione o essere innamorati? Puoi anche essere dimagrita di brutto, diventando quasi anoressica, puoi aver cambiato cognome e colore dei capelli, ma gli occhi sono questi Wenn!”, prese due foto. Una con lei e una prima del concerto.

Dietro Ad Ogni SognoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora