Dietro Ad Ogni Sogno

Capitolo 14

Questo è il capitolo di Harry, ma l’inizio è col punto di vista di Wenn 

HARRY

WENN POV’S

Picchiettavo la biro sul banco, fissando la sedia che era davanti a me, non stavo ascoltando la lezione, il messaggio di Liam mi stava turbando.

“Wenn! Wenn!”, mi chiamò Noah.

“Che vuoi?”

“L’insegnante ti sta fissando, mollala di pensare…”, ma era troppo tardi.

“Signorina Maier, anche se ha una vita molto avventurosa e piena di novità, veda di stare attenta!”, tutti nella scuola sapevano che ero la ragazza di Harry e non mi piaceva.

Molti mi cercavano, ma molti avevano solo uno scopo: usarmi.

“Mi scusi, ho solo un po’ di mal di testa, adesso seguo!”, mi girai verso Noah, che sorrideva divertito al mio rimprovero.

“Potevi dirmelo prima…”, l’insegnante tossisce, se continuavo così mi avrebbe sbattuto fuori dalla classe.

“Tutto bene?”, mi chiese.

“Devo andare da Liam dopo, mi deve parlare…”

“Oh cavoli! Te l’ha detto Alyson?”

“Cosa?”

“Si stanno sentendo, è da un po’ di giorni che lo va a trovare in ospedale!”

“Perché io non so mai nulla?”

“Perché stai sempre con Harry!”

“Hey, non è vero! Capito!!”

“Volete una nota adesso o magari no, voi due la in fondo!”

“Scusi!”, dicemmo insieme, ma la campanella mi salvò

“Ma ciao Alyson…il tuo fratellastro mi ha detto che ti senti con Liam”, le puntai il dito contro, ero offesa.

“Si scusa, ma non volevo disturbarti con Harry…”, ma le saltai addosso, ero contenta.

Aly era pervertita, ma me la vedevo bene con Liam.

La riempivo di baci e coccole, ma delle esclamazioni e dei piccoli urli attirarono la nostra attenzione.

“Wenn girati!”, Noah mi girò di scatto, mi portai una mano sulla bocca.

Harry era venuto a prendermi.

Era stupendo, l’aria scompigliava i suoi capelli, stranamente non tanto ricci, gli occhiali scuri coprivano i suoi bellissimi occhi verdi e la felpa verde che gli avevo comprato il giorno prima gli donava insiemi ai jeans scuri che delineavano le sue lunghe gambe; la testa mi girava leggermente, mi sembrava di essere in un sogno, lui era troppo perfetto.

Si avvicinò a me, mi baciò la guancia e incrociò la sua mano con la mia.

“Vuoi dare spettacolo?”, gli chiesi divertita.

“Voglio che sappiano…”, Alyson ci guardava con occhi meravigliati e Noah guardava la sorella, non sapendo se portarla via o lasciarla li.

“Ragazzi, scusate ma dobbiamo andare. Liam la vuole!”

“Ciao Aly e ciao Noah!”, mi salutarono e poco dopo eravamo in ospedale.

“Tu sai il perché mi vuole?”, mi accenna un no con la testa. “Ma io ho paura?”

“Perché?”

“Non lo so…”, mi abbracciò, il suo mento era appoggiato sulla mia testa, mentre io respiravo il suo profumo che mi dava un senso di tranquillità. “è meglio che vada”, girandomi, Harry mi diede una pacca sul sedere.