Dietro Ad Ogni Sogno

Capitolo 12

HARRY

Passò una settimana dall’incidente e Liam non si era ancora svegliato, i lividi stavano leggermente scomparendo, ma aveva ancora il collare e la gamba destra ingessata. Non mi piaceva vederlo così, in più aveva rotto con Danielle e lei era venuta solo una volta.

Wenn uscì dalla stanza, aveva chiesto se poteva stare sola con lui, voleva dirgli delle cose a cui noi non potevamo sentire. Non aveva ancora mollato Josh, ma se non l’avesse fatto, l’avrebbe fatto lui, se non io.

Quella volta, in palestra, non avevamo fatto molto attenzione, c’erano dei paparazzi, ma per fortuna non misero foto in cui si potesse pensare che noi stavamo insieme.

Ero stato tutta la notte in ospedale, insieme alle sorelle di Liam; Wenn salutò e se ne andò, feci lo stesso anche io, ero stanco.

Lei era dall’entrata, con una sigaretta in mano; non riuscirà mai più a smettere. Mi fermai quando vidi che arrivò Josh, tra di loro ci fu solo un bacio sulla guancia, forse il gran giorno stava arrivando. Stavano discutendo e lei mimò uno stop con la mano e lo bloccò quando si stava avvicinando alla sua bocca e poi gli fece no, successivamente ci fu un abbraccio, ma il telefono squillò e anche a lei.

Corremmo speditamente verso la stanza di Liam.

Si era svegliato, non era più in coma. L’incubo era finito.

Liam si sentiva disorientato, ma fortunatamente si ricordava di tutto e di tutti; eravamo felici e al pomeriggio eravamo tutti nella sala d’attesa, Wenn era con Niall e Zayn, non ci eravamo ancora parlati da quando l’ho vista discutere con Josh.

“Sono contento!”, gli feci a Louis.

“Anche io! La band non era la stessa cosa senza un membro…sei molto pensieroso, oltre che felice. Che è successo?”

“Non posso che essere più felice. Oggi è una giornata da ricordare, oltre ad essere uscito dal coma, Liam, Wenn si è mollata con Josh, almeno penso!”

“In effetti è molto sorridente, ma non troppo!”

“Non fa mai vedere del tutto la sua felicità…”

“Tu l’hai mai vista…”

“Io si!”, disse Zayn sedendosi vicino a noi.

“e quando?”

“Louis ti ricordi quella volta che siamo usciti tutti e cinque insieme a lei e Lux?”, ci pensai anche io, quella volta Wenn era particolarmente felice.

“Hai ragione Zayn, sembrava che stesse alla grande. Sembrava di vedere quelle ragazze nei film in cui il mondo è come un sogno tutto a rose e fiori”, era vero, me lo ricordavo bene.

“Lei è felice con noi e penso che non ritornerà mai indietro”, lo speravo anche io, col tutto cuore.

I dottori ci mandarono tutti a casa, a parte la famiglia di Liam; per qualche giorno era meglio se non lo stressavamo e spesso andavo in palestra.

Wenn non era mai a casa, faceva scuola, casa di Olly, compiti, giretto con Lux, casa nostra per dormire e nuovamente scuola, tutti giorni era così; ma spesso andava anche da Alyson, a parte un giorno.

Era in camera sua, aprì la porta, volevo parlare di lei e di Josh, volevo sapere.

Guardava fuori dalla finestra.

“che stai facendo?”

C’è qualcuno che mi spia”, mi preoccupai un po’ “e penso di sapere chi è!”, le presi il viso. “L’ho conosciuto la prima volta che sono venuta in palestra e adesso me lo trovo ovunque, ho paura!”, guardai bene i suoi occhi, non erano come al solito, erano leggermente rossi con le pupille dilatate.