In Mensa

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Sistemai la valigia; i vestiti li misi nell'armadio le cose per il bagno in bagno, le lamette in un cassetto della scrivania con anche il taglierino, le bende, i polsini,delle corde, dei pezzi di stoffa; i quaderni li misi sulla scrivania, l'intimo lo lascia nella valigia e per finire uscì il pigiama ad unicorno e lo posai sul letto.
Sistemai i libro di HP sulla scrivania e mi affacciai alla finestra c'era un tramonto fantastico raggi di sole scendevano dietro le montagne, le nuvole arancioni e il cielo dall'altra parte stava diventando blu scuro.
Presi il telefono e feci la foto.
Accesi la luce della stanza e subito dopo suonò la campanella della cena, mi sistemai in bagno, spensi le luci e presi una felpa. Uscì dalla stanza e scesi giù in mensa, c'erano tavoli in tutta la sala e un bancone dove c'era una signora che sicuramente era la cuoca.
Alcuni ragazzi e ragazze mi guardavano come se fossi un alieno
《Luna!》disse una voce
Mi girai e divi Fred che si avvicinava verso me, accanto a lui c'era il ragazzo che vidi per le scale qualche ora prima, e con lui c'era un altro ragazzo dagli occhiali ovali simili ai miei con i capelli non tanto lunghi tirati indietro, color castano scuro, con gli occhi castani, il viso un po scavato e con le labbra rettangolari e un po carnose, con una camicia e dei pantaloni neri strappati a cavallo basso
《Ci rivediamo》disse Fred
《Loro sono Sam》e indicò il ragazzo che incontrai per le scale 《e lui è Lorenzo》e indicò il ragazzo a me sconosciuto
《Ciao!》disse con un sorriso Lorenzo
《Luna!》risposi fingendo un sorriso e porgendogli la mano, egli la strinse
《Sam!》disse il ragazzo con le solite cuffiette, mi porse la mano ed io la strinsi
《Che canzone ascolti?》chiesi curiosa e quasi innamorata "Luna! Tu qui sei venuta per uccidere non per innamorarti!" pensai.
Scossi un po la testa per far cacciar via quel momento di ragazza innamorata
《Heavy Metal, tu che musica ascolti? 》chiese camminando con i ragazzi verso il bancone
《Anche io ascolto Heavy Metal, ascolto i Slipknot e i Black Veil Brides, e anche qualche canzone creepy!》risposi
《Luna ti piace il pesce?》chiese Fred
《No,mangio solo il pesce spada!》dissi fredda
《Sei fortunata il martedì di sera si mangia pesce, e c'è anche il pesce spada.》disse mettendosi accanto a me
《Fred posso chiederti una cosa?》chiesi guardandomi di nuovo in giro
《Certo fai pure!》rispose
《Ci sono telecamere qui a scuola?》chiesi
《Telecamere? Certo che no! Perché lo chiedi?》
《Curiosità》conclusi.
Prendemmo tutti e quattro una teglia -di plastica, come quelle al McD.- e ci mettemmo il cibo che volevamo, io mi misi sul piatto una fetta piccola di pesce spada, presi una ciotola dove c'era il cocktail di gamberi una bottiglietta d'acqua e come frutta presi l'uva bianca e una mela verde. I ragazzi presero un po la stessa cosa, a parte Lorenzo che prese le mie stesse cose, ci mettemmo in un tavolino a mangiare tutti e quattro
《È normale che Lorenzo abbia preso le mie stesse cose?》chiesi a Fred che stava accanto a me
《Si tranquilla!》mi rincuorò Fred
Dopo cinque minuti avevamo quasi tutti finito di mangiare, quando si avvicinò una ragazza dai capelli biondi e lisci dagli occhi celesti con una camicia bianca ed una gonna nera con le calze nere e delle converse bianche.
《Lori, amore》disse dolcemente 《come mai non ti sei seduto accanto a me? Amore?》disse ostinata
《Amore c'è una ragazza nuova, non vedi?》disse indicandomi
《Amore, non mi importa se ci sia una ragazza nuova a scuola o no! Tu devi sederti con me lo stesso! Amore!》disse rigida e battendo un pugno sul tavolo
《Se questa dice un'altra volta la parola 'Amore' giuro che la morte la vedrà molto presto!》mormorai a Fred.
《Non dirai sul serio?》disse ridendo 《sono teneri, e divertenti!》concluse
《Teneri o no a me danno il voltastomaco!》dissi ringhiando e disgustata
《Amore, vieni subito!》disse la ragazza.
Io gettai la forchetta sul piatto, la forchetta fece rumore e quasi cadde per terra, presi la mela e mi alzai, tutti mi guardarono
《Non intendo stare qui con questa che dice ogni secondo amore!》dissi irritata indicando la ragazza
《Ehi guarda che io avrei un nome!》disse ringhiando
《Che bambina! Sei patetica!》dissi
《Io? Patetica? Ehi guarda che io non sono una bambina, se mai tu lo sei, bambina!》rispose
《Ragazze non litigate!》disse Lorenzo
《Litigare? Ma chi con questa? AH! Chi mai lo farebbe? Sarebbe come se Einstein dovesse spiegare la matematica ad un gallo!》conclusi andandomene ma venni interrotta da qualcuno che mi bloccò il polso
"I tagli, mi fanno male!" pensai, mi girai e vidi la ragazza che mi teneva il polso, sfilai la sua mano dal mio polso che sentivo pulsare, mi faceva male
《Lasciami!》ringhiai
《No!》disse lei
《Bene allora vieni nella mia stanza, che è meglio!》
《Va bene!》rispose
《Potremo venire..》iniziò Lorenzo
《No!》risposi prima che potesse finire.
Andammo entrambe in camera mia, entrammo, posai la mela sulla scrivania e dopo mi diressi verso la mia valigia presi il taglierino e lo misi nella manica, nel cassetto presi anche dei pezzi di stoffa e li misi in tasca, presi anche delle corde sottili.
《Che stai facendo?》chiese
《Zitta e portami nella tua stanza...》dissi prendendola per un braccio
《Ma non c'è motivo!》 esclamò
Io uscì il taglierino dalla manica e glielo puntai sulla gola
《Fallo! Ora!》disse
Lei piena di paura deglutì ed annuì. Uscimmo dalla stanza e salimmo al quarto piano aprì la porta e la chiuse
《A chiave!》ordinai
Ed essa lo fece.

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