La Mia Stanza

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Casa mia era a due piani; a piano terra c'era il soggiorno appena si entrava, c'era un tavolo nero proprio davanti alla porta e tre sedie a girare , sotto il tavolo c'era un tappeto poco più grande del tavolo, dietro esso c'erano due divani in pelle marroni scuri, tra i due una finestra, dove davanti c'era un'albero rosso vivo con decorazioni bianche, dietro ad esso c'era un pilastro con un lume sopra, accanto ad uno dei divani c'era un armadio con tre porticine in vetro e poggiati c'era dei servizi regali ai miei per il matrimonio, accanto c'era un mobile che portava un vaso pregiato e costoso, accanto ad esso c'era un'armadio a muro, di fronte ad esso c'era un mobile nero alto tutta la parete dove c'erano libri vecchi e delle foto di famiglia, io con la valigia mi diressi verso le scale
《Luca ed Andrea non ci sono?》chiesi
《No sono usciti a comprare i regali!》disse mio padre entrando in cucina, io salì le scale di legno e mi diressi verso la prima porta a destra, entrai e subito trovai la mia stanza ordinata e come la lasciai.
Appena si entrava c'era quell'odore del profumo usavo molto, iris che dava un'odore simile a quelle delle bambole.
Pareti bianche con un disegno di un anime e i doni della morte con ai lati disegnati un'aquila ed un serpente, accanto ad esso c'erano dei fogli con disegni di Harry Potter, sotto di essi c'era la scrivania piena di polvere e poggiata al muro, con i gadget di Harry Potter comprati e fatti da me, i libri ed i cd, il posto delle collane vuote, un tappeto davanti alla scrivania ed una sedia con le rotelle; alla sinistra della scrivania c'era una sedia vuota, e ai piedi di essa c'era una pianta le "stelle di Natale"
《Questa è stata mamma!》disse gettando la valigia sul letto, con qualche peluche.
Esso sopra aveva un'armadio color indaco, accanto ad esso c'era uno scaffale pieno di libri e quaderni.
Davanti al letto c'era un tappeto, ed una finestra che dava ad un piccolo balconcino, con una tenda violetta sul fucsia, accanto c'era un mobile pieno di peluche, con due cassetti e due sportelli, accanto ad esso c'era un termosifone e sopra di esso c'era un'altra finestra, accanto ad essa c'era un lume, e sopra c'era dei libri che "fluttuavano" con sopra un'alberello di natale ed una coppa, e accanto c'era il disegno dell'anime.
Aprì la valigia e sistemai i vestiti nell'armadio sopra il letto, le scarpe le sistemai nel mobile pieno di peluche, aprì le ante e sistemai le converse, mi tolsi gli stivali e li posai, poi nel primo cassetto sistemai l'intimo, nel secondo invece tenevo le cose per le unghia, che non usavo più.
I taglierini li sistemai in uno dei cassetti sotto la scrivania, le collane nel loro posto sulla scrivania e le cose per il bagno le misi sulla scrivania per posarle dopo in bagno.
Dopo aver sistemai tutta la valigia, la portai giù e la diedi a mia madre
《Mamma sto lasciando la valigia nel salotto poi ci pensi tu ok?》dissi
《Sisi lasciala lì!》rispose mia madre dalla cucina
Io salì di nuovo nella mia stanza portando con le l'aspira-polvere, tolsi il lume, il cestino sotto la scrivania, la cesta sotto il termosifone, le sedie ed i tappeti mettendoli sul letto, la pianta invece la sistemai nel corridoio.
Inizia a pulire per terra con l'aspira-polvere; e dopo aver finito posai l'aspira-polvere al suo posto, dopo passai il mocio, e dopo presi un secchiello lo riempì d'acqua con del detersivo, presi una pezza per pulire ed una tovaglietta per asciugare.
Tolsi tutto dalla scrivania e pulì la scrivania, feci lo stesso per lo scaffale sopra il letto e per lo scaffale dove c'erano i peluche, pulì anche la finestra e le porte per il balcone.
Erano le 12:13.
Appena finì, misi tutto a posto, presi le cose per la doccia, un paio di mutande, reggiseno, calzini, una felpa e leggings e mi diressi verso il bagno, la porta di fronte la mia stanza.
Appena di entrava a sinistra c'era la doccia con le ante in vetro opaco, un tappeto rosa ai piedi e accanto una cesta bianca per il bucato sporco, di fronte alla cesta c'era una cassettiera bianco con i soliti cosmetici da bagno sopra questa cassettiera, accanto ad essa c'era un muretto che copriva il bidè ed il wc, anch'essi bianchi, difronte al wc c'era un mobile bianco sotto ad una finestra, accanto ad esso c'era il lavandino con uno specchio.
Io posai le mie cose sopra il mobile sotto la finestra, mi spogliai e mi feci la doccia, dopo aver finito, ormai fatta quasi ora di pranzo; mi sistemai i capelli e mi vestì, dal caldo della stanza aprì sia porta che finestra, i vestiti di prima li misi a lavare, così anche alcuni vestiti che avevo in valigia
《Mamma, sai dov'è la maglietta rossa?》mio fratello Andrea era di sicuro in corridoio, la sua voce si fece sempre più lontana
《Devono essere arrivati!》dissi dirigendomi verso la stanza dei miei fratelli, la stanza accanto alla mia. Entrai in quella dei miei fratelli e vidi mio fratello Luca al computer, un ragazzo alto capelli scuri e tirati indietro, occhi scuri, labbra carnose, lentiggini e guance scavate. Indossava una delle sue magliette un po stropicciate con una delle sue felpe nere
《Luna! Ciao!》disse sorridendo
《Ma ciao!》risposi io
《Allora? Come va?》chiese Luca
《Apposto! A scuola ci sono stati incidenti ma per il resto apposto! Tu?》
《Bene, problemi in italiano e storia, ma dettagli!》disse
In quel momento entrò Andre, che al posto di salutarmi mi fece il solletico, io inizi a ridere e mi gettai a terra, appena finito il solletico mi alzai e salutai mio fratello

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