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《Allora? Perché mi hai fatto venire?》chiese Fred curioso
《Vuoi sapere che fine ho fatto no?》chiesi, Fred annuì《Beh.. il preside ha scoperto che la ragazza Killer sono io..》
《Cosa? Tu, la ragazza Killer? Ma ci deve essere stato un errore. Come puoi essere stata tu... e poi.. no.. non ti credo e non ti voglio credere!》disse
《È vero! Ho ucciso i miei genitori perché non riuscivano a credere che avevano un killer a casa, poi litigai con mia madre.. mi disse che dovevo eliminare ogni cosa con Daniela! Così mi arrabbiai e diedi fuoco alla casa》
《E i tuoi fratelli?》chiese
《Bruciati tutti e due, erano bloccati al computer e non hanno sentito nulla.》risposi
《Ma dove stai adesso?》
《Sto cercando lavoro, prima di bruciare casa rubai dei soldi ai miei e sono con poco, ho 100€ e forse di meno..》
《Vieni da me.. se non hai dove andare! Puoi stare da me, penso che per mia madre vada bene, almeno fatti questi ultimi giorni di scuola!》disse
《Ma.. non hai paura? Di me intendo. Un Killer a casa non è molto bello》dissi accennando un sorriso
《Io so che sei un Killer ma i miei non lo sanno》disse
Quel giorno mi portò a casa sua, sua madre mi accolse con molto piacere, quella sera con Fred uscimmo di nascosto per andare a prendere la roba nella casa sul mare
《Scusa ma come mai sei stata qui?》chiese
《Questa è la mia casa sul mare che tanto non usiamo mai, quindi sono venuta qui》dissi uscendo da quella casa
《Però è bella》disse Fred
《Si, dai andiamo!》dissi
ritornammo a casa di Fred verso le 3:49 del mattino, mi cambiai in bagno e dopo andammo a letto.

Alle 6:00 suonò la svegliai, io e Fred ci alzammo e ci preparammo, alle 7:15 scendemmo da casa e andammo a prendere l'autobus.
Alle 7:25 prendemmo l'autobus e andammo verso scuola, nell'autobus quasi tutti cercavo di starmi lontani, l'autobus ci lascio davanti la scuola, io con Fred seguiti da alcuni della scuola scendemmo dall'autobus, dove i ragazzi fuori aspettando la campana appena mi videro si fermarono a guardami impauriti, il silenzio calò ed alcuni corse all'entrata
《Sei venuta..》disse una voce femminile, mi girai e vidi Stefania
《Si sono venuta! E lo hai fatto anche tu》dissi
《Io sono sempre venuta da quel giorno, anche se i ragazzi mi guardavano impauriti.. dettagli》disse Stefania alzando lo spalle
Poco dopo arrivò Sam
《Luna, da quanto!》disse abbracciandomi
《Già》risposi
《Hei brò》disse Sam a Fred
《Entriamo?》chiese Stefania
《Si》risposero contemporaneamente Sam e Fred
《Non credere che non sia più arrabbiata con te》dissi a Stefania ed entrando a scuola, tutti i ragazzi della scuola mi guardavano, persino professori e bidelli.
Io e Stefania ci separammo dai ragazzi per andare nella nostra scuola
《Come puoi avere il coraggio di venire a scuola, dopo ciò che hai fatto?》chiesi
《Come puoi fare lo stesso tu》rispose
《Si dia il caso che l'assassina sei tu non io!》risposi
《Lo so , per questo in 'sti giorni ragazzi, bidelli e professori avevano il timore a guardarmi》disse
Entrammo in aula e ci sedemmo al secondo banco
《Uh uh, mi sta piacendo questa ragazza!》dissi ghignando
《Comunque se non lo avevi ancora notato noi siamo simili..》disse Stefania allegramente
《Cosa vorresti dire?》chiesi curiosa
《Beh, tutti e due ha ucciso la migliore amica dell'altra..》iniziò
《E allora?》la interruppi
《E tutti e due ci siamo state male... così io ho capito che l'amore è solo una debolezza! Quando ero piccola venivo presa in giro e Sabrina mi proteggeva, così dei bulletti se la prendevano con lei ed io ci stavo male, e mi facevano diventare debole.
La mia famiglia non sta affatto bene, mio padre era soggetto a droghe: fumo, alcool, cocaina ed altre.. e un pomeriggio si fermò dal tabacchi  -sai eravamo usciti insieme- quando ci fu una rapina il rapinatore si soffermò su mio padre e gli sparò spudoratamente sulla nuca e dopo sfondò il vetro per rubare alla cassa, quando uscì io presi un pezzo di vetro abbastanza grosso, lo sbloccai e gli conficcai il pezzo di vetro proprio dietro il collo, dalla rabbia gli ruppi il collo. Poco dopo la polizia arrivò e mi lasciarono andare perché hanno detto che ero troppo scossa, ma da quella volta diventai un'assassina spudorata. Con Sabrina ogni tanto uccidevamo delle persone cattive, ma questi sono dettagli》finì asciugandosi una lacrima
《Oh, mi dispiace》dissi dispiaciuta《ma che centra questo con la frase "l'amore è solo una debolezza"?》 Chiesi
《Quando hai ucciso Sabrina ho accumulato rabbia finché non la scaricai uccidendo Daniela, poi quando ti sei gettata sul suo copro mi hai ricordato me e Sabrina》-suonò la campanella dove entrarono i compagni e la professoressa di inglese ed iniziammo la lezione-《e tu come mai sei diventata una tipa sadica?》 Chiese
《Non ho voglia di parlarne, ciò che è nel passato resta lì, non spreco tempo a riportarlo nel presente》dissi pensierosa
《ma è quello che hai appena fatto》disse
《C-cosa? N-no!》smentì immediatamente
《Sai che non è così!》rispose
《Ma che dici?》ringhiai
《Ah non ti sopporto!》disse Stefania offesa
《E nemmeno io!》ringhiai
《Neanche io vi sopporto, Swan e compagna di banco! Volete dire qualcosa?》disse la professoressa 《allora?》
《Ecco.. noi》disse Stefania
《Swan ha fatto i compiti?》chiese la professoressa
《Si》mentì
《Bene traducimi la frase 7》disse
《Che esercizio》chiesi
《14 a pagina 156》
Presi la pagina e lessi la frase in italiano dell'esercizio ordinato, presi una pagina caso del quaderno e tradussi velocemente in testa poi la dissi ad alta voce
《If they offered you a place in this office. You would accept?》dissi guardando la professoressa
《Va bene, giusto》disse la professoressa
La campanella suonò ed andammo verso la palestra
《non mi aspettavo che eri così brava in inglese》disse Stefania
《Beh, io aspiro a viaggiare in tutto il mondo quindi non mi è permesso di fallire》dissi ghignando
《Che ambizione e determinazione》disse Stefania
《Per questo sono Serpeverde》risposi ridendo
La giornata passò veloce e a ritorno Fred mi disse che doveva uscire con un suo compagno per il compleanno di un loro amico
《Va bene io allora torno a casa》dissi
Io feci come dissi e tornai a casa.
Passai la giornata ad aiutare la madre di Fred a pulire casa
Alle 19:30 Fred arrivò a casa, cenammo e dopo io e Fred ci mettemmo nel divano a guardare Harry Potter e il calice di fuoco, appena finì cercai di mettere il pigiama ma erano tutti a lavare
《Fred non è che hai una maglietta da prestarmi per questa notte, i pigiami sono tutti a lavare》chiesi
《Ma certo! Tieni è un po grande e lunga per te ma vabbe》disse dandomi una maglietta nera
《Ma non è la tua preferita?》chiesi guardandola attentamente
《Ah zitta e mettila》disse, io uscì andai in bagno e la indossai, in effetti era come diceva, mi veniva larga e lunga e faceva odore del profumo che Fred usa, odorandolo mi sentì arrossare le guance e battere il cuore
《Ma che mi succede?》mormorai..
Uscì la bagno timidamente, ed andai verso il mio letto che era attaccato a quello di Fred
《Ehi Fred posso farti una domanda?》chiesi
《Dimmi》rispose avvicinandosi
《Come mai stai facendo tutto questo?》chiesi
《Oh, beh.. sei mia amica, ci conosciamo da un anno ormai e anche se mi hai nascosto la 'vera te'  ho conosciuto un altro lato di te ... e so che è bellissimo; so anche che una come te può ed è in grado di amare, poi mi sono affezionato a te. Io ti ho aiutata perché mi sembrava giusto! E anche se sei una persona buona o che resto una Killer non mi interessa, mi prenderò cura di te, sei come una sorellina per me, ed il dovere di un fratellone proteggere la sua sorellina e lo farò sempre》disse accarezzandomi la testa
《Sempre...》dissi perdendomi nei suoi occhi
《Dai ora andiamo a letto dai》disse, spense la luce ed andammo a letto.
《Tutto ciò è sgradevole!》mormorai tra me e me toccandomi il punto dove Fred mi accarezzò.

La Ragazza KillerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora