Look for me;『l.s』

Gemma! 1.21

Il riccio sta morendo di ansia mentre fa avanti e indietro davanti alla porta da più di un'ora.

Aspetta Louis con ansia, troppa ansia.

Hanno parlato al cellulare qualche ora prima, e nella voce di Louis si percepiva chiaramente il bisogno di vedere Harry. Ha pianto, Louis, ma non ha spiccicato una parola nonostante le continue domande del riccio.

Lo aveva sviato con un "questo pomeriggio sono da te, dopodichè ti spiegherò tutto. Tu, però, dovrai abbracciami e stringermi tra le tue forti braccia come due settimane fa mentre dormivamo assieme nel tuo enorme letto. Okay?" e il riccio aveva mormorato un "va bene, Lou!".

L'ansia lo sta divorando. Sente di poter mettersi a urlare da un momento all'altro. Si preoccupa tanto, troppo, per Louis. Si preoccupa di quel nano che, la mattina di qualche settimana prima, lo ha svegliato a suon di morsi sul collo. Si preoccupa di quello gnomo tanto sexy e dolce allo stesso tempo. Si preoccupa di Louis insomma.. ci tiene tanto a lui.

Driin.

Okay. Ammette di aver sentito il suo cuore fare una capriola.

Si avvicina velocemente alla porta e la apre con foga, facendola sbattere anche contro il muro, e giura di aver sentito cadere qualcosa per terra.

《Louis, finalme-》Non finisce la frase che il liscio si fionda tra le braccia del più alto, singhiozzando. Il riccio automaticamente lo stringe a sé sollevandolo da terra. Chiude la porta e lo porta verso il divano.

《Lou!》Dice Harry dopo minuti di silenzio e singhiozzi, probabilmente il liscio sta sfogando tutto il suo dolore sulla maglietta nera di Harry.

《Louis, guardami!》Alza il viso del più basso con la sua grande mano, costringendolo a guardarlo negli occhi.

Può finalmente notare i suoi occhioni azzurri luccicare come non mai per via delle lacrime, più brillanti del solito, e sotto ad essi sono segnate delle profonde occhiaie. Di sicuro non dormirà da giorni.

《Hey.. piccino.. ci sono io, mh?》Mormora il più alto al più basso.

Il liscio sorride appena.《Sono un anno più grande d-di te!》Mormora con la voce tremolante.

《Sei tu il bambinone, sh! E poi sei più grande solo di due mesi.》Sorride per poi baciargli dolcemente la fronte. Si stacca lentamente e torna a guardarlo negli occhi.《Mi dici cosa è successo?》Mormora dolcemente mentre gli accarezza la schiena copera da un'enorme giacca dell'Adidas.

《S-Sì.. ma.. mettiamoci comodi, per favore.》Sussurra.«Per caso ci sono i tuoi in casa?» Chiede cautamente il più basso non volendo fare figure di merda.

Il riccio nega e si alza in piedi con il più basso tra le braccia muscolose.
《Ci siamo solamente io e te.》

Harry per avere 21 anni è alto e muscoloso. Louis, invece, ha quasi 22 anni ed è un nano con solo qualche filo di muscoli troppo deboli. Non va in palestra da qualche mese o più, a differenza del riccio che ci va tutte le settimane.

Si dirige nella sua camera, apre la porta e con il più basso si sistema sul letto morbido.

Lo stringe dolcemente al suo corpo e gli sistema delicatamente la testa sul cuscino.

Il liscio chiude gli occhi e lo lascia fare, non ha forza e né voglia di sforzarsi, quindi lascia tutto nelle mani del più alto.

《Sei bellissimo!》Si lascia scappare Harry mentre sistema la sua testa contro il cuscino.

Louis avampa e subito le sue guance si colorano di un rosa scuro, quasi rosso. Si passa la lingua tra le labbra e si accoccola al petto di Harry.

《Grazie.. t-tu però di più!》Sussurra timidamente, guardandolo dal basso con occhi da bimbo indifeso.

Un secondo ed Harry poggia le labbra su quelle del più basso. Mette le mani sulle sue guance e le accarezza dolcemente mentre resta fermo sulle sue labbra, aspettando la sua prossima mossa.

Servono cinque secondi per far in modo che Louis ricambi. Chiude gli occhi, poggia le mani sulle spalle del più alto e lentamente inizia a baciarlo. Un mix di lacrime e saliva.

Le lingue di entrambi si accarezzano, si intrecciano e poi uno la succhia all'altro.

Da lento, calmo e delicato diventa sporco, pieno di saliva e con tanto di lingue a muoversi velocemente l'una nella bocca dell'altro, come se avessero bisogno di quel contatto così possessivo.

Ed è quando Louis sale a cavalcioni su Harry e poggia il suo sedere contro la patta del più alto che gli da da capire "ahò, trapanami il culo!".

Si sfila velocemente la felpa grigia ormai bagnata per via delle lacrime e poi torna sulle labbra del riccio.

Quest'ultimo non perde tempo, porta le mani all'elastico dei pantaloni grigi di tuta del più basso e li sfila lentamente, a mo di tortura, guadagnando un piagnucolio da parte di Louis.

Una volta in boxer, entrambi, non fanno altro che rotolare tra le soffici coperte e baciarsi, toccarsi e a volte gemere per il piacere quando le loro strette erezioni si scontrano.

《Harreh.. per favore..》Sussurra il liscio, una volta sotto il corpo caldo di Harry che freme e ansima per il piacere.

《Sicuro?》Mormora l'altro mentre i ricci ricadono attorno al suo bellissimo viso. Louis annuisce e sposta di poco i capelli del riccio, scoprendo i suoi occhi verdi pieni di desiderio.

Il riccio porta le dita davanti alla bocca del liscio, e quest'ultimo ben presto le lecca e le succhia in modo provocante.

Una volta ben umide, sfila le dita dalla bocca di Louis, e dopo aver lanciato via i suoi boxer con quelli del più basso, porta le dita davanti all'apertura stretta del ragazzo, infilando lentamente un dito, guadagnando un gemito strozzato da parte dell'altro.

Passa qualche minuto e il liscio inizia a muoversi contro il lungo dito di Harry, che ben presto ne diventano due.

Il più grande si lascia sfuggire dei gemiti fin troppo rumorosi, che però Harry già ama.

Dopo aver preparato Louis per bene, sfila lentamente le dita e osserva la sua espressione; le labbra rosse per via dei baci e i morsi che continua a darsi, i capelli scompigliati e il petto che va su e giù per l'eccitazione.

Dopo averlo ammirato per bene, ogni singolo punto di pelle, si prende il suo grande sesso tra le mani e lo infila lentamente nello stretto orifizio di Louis.

Resta fermo. Osserva per bene la smorfia di dolore del liscio e poi abbassa il viso verso il suo pene vedendolo a metà dentro di lui, ma ben presto Louis si spinge contro Harry, facendolo entrare tutto in sé.

Entrambi iniziano a spingersi l'uno contro l'altro, i gemiti del liscio a riempire la stanza e gli ansimi del più alto sul collo di Louis, lasciandoci anche dei baci umidi.

Le spinte man mano sempre più forti, la pelle sempre più bollente e il cuore quasi a rompere le loro gabbie toraciche.

Lo sente gemere, urlare e poi venire contro il suo petto, poi lo segue subito dopo, riversandosi dentro di lui.

Rimangono lì, in silenzio per qualche minuto, e le uniche cose a far rumore sono i loro respiri e il loro deglutire in continuazione per via del meraviglioso orgasmo avuto pochi minuti prima.

E Gemma, questa sera, è rientrata prima del solito. Si è rifugiata nella sua camera e ha sentito tutto prima di addormentarsi con il sorriso stampato sul volto. Dopotutto tutti hanno bisogno di stare bene con la persona giusta. Omosessuali o meno.

《Haz..》Mormora Louis quando ormai sono entrambi l'uno nelle braccia dell'altro, le loro gambe incrociate e le coperte sui loro corpi nudi.

《Dimmi, Loueh!》Risponde l'altro, coccolando il grande ma allo stesso tempo piccolo Louis tra le sue braccia.

《Il motivo per cui piangevo era.. era..p-perchè》La preoccupazione del liscio è più che palpabile, così il riccio lo bacia a stampo e gli accarezza la guancia per invitarlo a parlare.-《M-Mia madre non c'è più!》