Capitolo 31

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Mancava una settimana alla partenza con la famiglia di Dylan, per un Natale diverso passato in compagnia di amici e non di parenti come la tradizione vuole e come l'ha sempre pensata mia madre. Era anche una settimana in cui io e Dylan non riuscivamo a staccarci l'uno dall'altra, ogni momento era buono per vedersi anche solo per cinque minuti; il nostro "gruppo" si era riunito, finalmente eravamo di nuovo tutti insieme senza litigi, così per festeggiare questa "rinascita" ci eravamo organizzati per andare nella casa sul lago di Molly, avremmo dormito tutti insieme in salotto in dei sacchi a pelo, mangiato patatine e schifezze varie, visto un film horror come scusante per noi "coppiette" per stare più vicini..., si dopo il nostro abbraccio all'aeroporto io e Dylan avevamo deciso di provarci, non era nulla di ufficiale infatti lo sapevano solo Rachel e Molly, per il momento avevamo deciso di tenerlo segreto per il semplice fatto che non lo sapevamo neppure noi se ufficializzare la cosa o conoscerci meglio ma come più di semplici amici.

Così ci ritrovammo  nella casa sul lago di Molly alle nove in punto, c'eravamo tutti io, Dylan, Jason, Nicolas, Molly, Rachel, Derek, Connor e Meredith; eravamo tutte coppie tranne Nicolas che poverino non riusciva a trovare quella giusta, in verità ha sempre avuto una cotta per me ma il mio cuore è già impegnato, spero che trovi una ragazza che faccia al caso suo perchè è un bravo ragazzo e se lo merita, davvero.
A proposito di Molly e Connor, alla fine il mio piano, come tutti del resto, è riuscito, quando Molly e Jace sono usciti insieme in un finto appuntamento Connor l'è venuto a sapere e c'è rimasto malissimo, capendo che Molly le piaceva e anche parecchio, cosi anche loro come me e Dylan stavano imparando a conoscersi meglio e se la cosa avrebbe funzionato avrebbero ufficializzato la cosa. Per il momento solo Jason e Meredith erano una coppia a tutti gli effetti, e devo dire che sono felicissima per mio fratello, da quando si è fidanzato è anche più affettuoso quindi la cosa per il momento mi va bene.

Ci eravamo posizionati tutti nei sacchi a pelo, essendo che Jason non sapeva di me e Dylan, per non fargli sospettare nulla, perchè è un fratello molto geloso e iperprotettivo, Rachel si era messa accanto a me e aveva finto che Dylan era capitato per caso con il suo sacco a pelo accanto al mio, così eravamo disposti a semicerchio: Jason accanto a Meredith, vicino a Meredith c'era Nicolas, accanto a Nicolas Molly, poi veniva Connor, subito dopo Dylan, io, Rachel e Derek.

La serata fu una delle più belle della mia vita, inziammo con patatine e film horror, spegnemmo tutte le luci, e la cosa era molto a mio vantaggio perchè cosi potevo stare accanto a Dylan senza che nessuno se ne accorgesse, infatti con la scusa del film mi ritrovai fra le braccia di Dylan, dovevamo stare attenti ma in quel momento non ci importava, lui continuava ad accarezzarmi i capelli, dai capelli passó alla pelle, ad un certo punto sentì a contatto con il mio corpo delle labbra calde e morbide, inizió a darmi tanti piccoli baci dalla guancia, al collo, poi salì di nuovo su per il collo, il mento, la guancia...il desiderio di baciarlo per bene era troppo, non riuscivo ad essere lucida in quel momento, ero impaziente di poterlo avere finalmente mio, così per velocizzare la cosa iniziai a girarmi lentamente verso le sue labbra e quando finalmente iniziammo a baciarci, nessuno dei due si rese conto che tra un bacio e l'altro si sentiva lo schiocco delle nostre labbra cosi Rachel mi diede un colpo sul braccio per avvertirmi che Jason stava andando ad accendere la luce per vedere chi erano i protagonisti di quel rumore, io e Dylan ci staccammo e subito dopo la luce fu accesa
"Chi diamine si stava baciando ? Che io sappia nessuno è fidanzato qui dentro"
Nicolas mi lanció uno sguardo accusatorio, come se avesse capito che c'era qualcosa fra me e Dylan ma feci finta di nulla e mi girai in direzione di Jason dicendo
"Jason dai calmati, forse hai confuso lo schiocco dei baci con qualche altro rumore oppure era solo il film. Guarda ora che è in pausa infatti non c'è alcun rumore"
"Si ma guarda caso le luci sono accese" rispose prontamente Nicolas con aria di sfida, Dylan aveva capito a che gioco stava giocando Nicolas cosi rispose anche lui in mia difesa
"O forse eri solo tu con il cuscino" 
Una risata generale scoppió nella casa tranne per Nicolas che fece la faccia da finto offeso. Ma perchè si comportava cosi ?

Jason spense di nuovo le luci e fece ripartire il film. Io e Dylan ci fissavamo di sottecchi, non potevamo andare oltre di nuovo, la prima volta c'era andata bene ma la seconda era meglio non rischiare. Dylan peró quella sera era molto...come dire voglioso..., cosi inizió ad accarezzarmi di nuovo e quando mi girai nella sua direzione, mi guardó con uno sguardo malizioso da "seguimi in bagno", cosi presi il cellulare e gli scrissi:" sai che non possiamo"; ma il messaggio non fece che peggiorare le cose, continuava ad avvicinarsi e mentre si avvicinava mi venne un idea che lo avrebbe tenuto al posto suo per un po; cosi gli sussurai all'orecchio
"Appena tutti si saranno addormentati andremo in bagno ok ?"
E lui prontamente rispose con un "ok", era felice come un bambino, sperai solo che non avesse frainteso il "andiamo in bagno" con "te la do" perchè non era quella l'intenzione...in effetti non ne avevamo mai parlato di questo argomento, mi promisi peró che non appena saremmo stati soli avrei chiarito la cosa.

Era mezzanotte e il film era finito, tutto taceva, questo perchè insieme al film si erano addormentati tutti...tutti tranne me e Dylan che non vedeva l'ora che gli altri si addormentassero. Nel buio della notte, iniziammo a baciarci, prima silenziosamente poi il bacio divenne più passionale e un po rumoroso cosi staccandomi gli feci capire che andavo in bagno. Uscire dal sacco a pelo in silenzio si riveló una cosa peggio di mission impossible, fortunatamente peró alla fine uscimmo da quei cosi e tutti stavano ancora dormendo, altri addirittura russando.

Non appena la porta del bagno fu chiusa, Dylan mi prese in braccio e mi fece sedere sul lavandino, si mise fra le mie gambe e inizió a baciarmi, stavamo recuperando tutto il tempo perso e devo dire che si stava mettendo d'impegno; piano piano peró inizió ad andare oltre il bacio e anche se controvoglia decisi di fermarlo
"Dylan-Dylan aspetta"
"Che c'è ?"
"Vedi, ehm...ecco io...vedi io..."
"Mi stai per caso dicendo che sei vergine ?"
"Be si...penso sia una cosa normale alla mia età..., era strano se fosse stato il contrario..., comunque il punto è che vorrei aspettare prima di...ecco...perdere la verginità...dopo tutto quello che è successo devo capire se posso fidarmi di te e questo solo il tempo potrà dirmelo. Non ti sto chiedendo di aspettare chissà quanto peró qualche mese..."
"Ehy Aly , tranquilla, capisco che è una cosa importante. Quando sarai pronta lo faremo"
Mi ero tolta un peso dallo stomaco, era difficile anche per me restistergli peró era una cosa troppo importante a cui tenevo forse quanto la mia vita, e poi per quanto mi riguarda secondo me era ancora presto.

Ad un certo punto sentimmo dei rumori provenire dal salotto, Dylan mi fece segno di stare zitta e spense la luce del bagno. Lentamente aprì la porta per verificare che nessuno si fosse svegliato. Una Rachel sonnambula veniva verso il bagno, era davvero buffa, aveva gli occhi chiusi ma allo stesso tempo camminava e parlava da sola il che mi mise anche una certa paura, in fondo solo un quarto d'ora fa stavamo guardando un film horror. Scansandola uscimmo dal bagno e proseguimmo verso il salone, un Jason comparve all'improvviso facendomi urlare e saltare come se non ci fosse un domani
"Cosa ci fate alzati, insieme ?" Disse dopo aver riso sul modo in cui avevo avuto paura
"Ehm...vedi Rachel è sonnambula, giusto dieci minuti fa si è alzata e vagava da sola per la casa, accorgendomi di ció e sapendo che è in grado di aprire la porta di casa e andare chissà dove mentre sta dormendo, mi sono alzata anche io e l'ho seguita, Dylan mi ha sentita e me lo sono ritrovato dietro, mi ha aiutata a vedere dove si era cacciata Rachel e vedendo che era solo andata in bagno, ci siamo tranquillizzati e ora stavamo tornando a dormire" ero stupita di me stessa sulla capacità che avevo di inventare balle sul momento, Dylan mi guardó come per dire " E questa da dove è uscita ?"
"Mm... e Dylan come faceva a sapere che Rachel è sonnambula?"
"Be non lo sapevo, quando mi sono alzato e ho iniziato a cercare Rachel con Alyssa, lei mi ha spiegato che Rachel è sonnambula" rispose subito Dylan, continuando la mia bugia.
"Vabbe, ora andiamo a dormire che altrimenti sveglieremo anche gli altri"

Cosi ce ne tornammo nei nostri sacchi a pelo e il mio cuore inizió a battere di nuovo a ritmo regolare. Il giorno dopo avrei ringraziato Rachel e il suo sonnambulismo, se non fosse stato per loro ora Dylan sarebbe morto e io sarei costretta a farmi suora.

~
Bene, un altro capitolo è finito. Finalmente un po di pace con i nostri Alyan, ci sono anche stati momenti come dire molto caldi fra i due..., nel prossimo capitolo ne vedremo delle belle perchè Jason non sarà più sicuro dell'odio fra Alyssa e Dylan e inizierà a farsi delle domande, ipotesi che saranno confermate da Nicolas che nutre ancora un sentimento verso Alyssa e che insieme ad Edward farà di tutto per mettere i bastoni fra le ruote ai due. Con questo capitolo vi auguro un felice Natale e che l'anno nuovo vi porti tanta felicità e cose positive che a quelle negative ci ha già pensato il 2016.
Un abbraccio.
-Anna

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