~Occhi bugiardi~

Capitolo 9

Verso le quattro bussai alla porta di Rachel e ad aprirmi venne sua madre.
"Ciao dimmi"
"Ehm Buonasera signora, sono un amica di Rachel è in casa ? Dovevamo vederci per prepararci e andare al ballo insieme"
"Oh tu sei Alyssa ? Ho sentito tanto parlare di te, vieni entra Rachel è in camera sua, ti sta aspettando"
"Oh grazie signora lei è gentilissima" E sfoggiai il mio più bel sorriso.
"Chiamami Amelia"
"Ok, gentilissima Amelia".
La madre di Rachel mi indicó la strada e quando mi trovai di fronte alla porta della camera di Rachel bussai, mi aprì con un mega sorriso e mi trascinó dentro.
"Finalmente sei arrivata ! Non vedevo l'ora di prepararmi per il ballo" Disse tutta elettrizzata.
"Si ma prima devo raccontarti una cosa..."
"Fammi indovinare riguarda Dylan"
"Ehm si..." Così le raccontai da quando è entrato quella mattina dalla porta di casa mia fino alla sceneggiata a tavola.
"È cottoooo"
"Ma dai Rachel cosa dici ! Secondo me è solo gelosia ma cotto addirittura no"
"Guarda che la gelosia proviene da un forte sentimento e non puo essere soltanto del misero bene"
"Ecco che fa i suoi discorsi" Risi io.
"Non puoi dire che i miei discorsi peró non hanno un senso, ammettilo in cuor tuo sai che è come dico io"
"Se anche fosse ok ? Mettiamo che sia come dici tu cosa cambierebbe ? Lui non avrebbe mai le palle di dirmelo, fino a poco tempo fa ci odiavamo o almeno per me era cosi"
"COSA CAMBIEREBBE ?! Ma sei seria ?! Cambierebbe tutto ! E poi credimi se Dylan ti vuole Dylan ti ottiene"
"Be con me non sarà cosi"
"Dicono tutte cosi..." Rise Rachel.
"Vedi è questo che mi fa incazzare di lui ! Usa la stessa tecnica con tutte quante! Non siamo giocattoli o sigarette, non puo usare le ragazze come e quando vuole lui. Quando gli servono le prende poi ottiene ció che vuole e le getta. Non si fa cosi! È per questo che lo odio con tutta me stessa, lui non è umano, ha un cuore di ghiaccio, quel cazzo di cuore non si scioglierebbe neanche con dell'acido ! Quindi basta sono stufa di parlare di lui e di una possibile storia fra di noi, sono troppo umana per lui e lui è troppo un demone per me"
"Guarda che anche i demoni hanno bisogno del loro angelo" e con questo si caló il silenzio fra di noi, non so spiegare se stavamo meditando su quanto detto o se  stavamo solo prendendo fiato ma una cosa la sapevo lui era un demone molto potente e se mi fossi avvicinata troppo a lui avrebbe rischiato di prendermi l'anima e di lasciarmi sola con il mio dolore.
Dopo dieci interminabili minuti di silenzioso meditore, finalmente iniziamo a prepararci. Iniziamo dal trucco, poi passiamo ai capelli, allo smalto e infine al vestito e alle scarpe, poi fu la volta dello specchio ero terrorizzata al pensiero di vedere se stavo bene o meno ma nello stesso momento ero curiosa; quando ci specchiammo rimanemmo esterefatte ! Eravamo bellissime e la serata era nostra.
[AL BALLO]
Salutammo il fratello di Rachel e lo ringraziammo per il passaggio nel frattempo lui si sparse fra la mischia; ad un tratto mi arrivó un messaggio:"Dove siete ?" Jason.
"Siamo accanto al tavolo delle bevande"
"Stiamo venendo"
Oh porca vacca, Jason e Dylan stavano per venire!
"Rachel cazzo ! Dylan sta venendo insieme a mio fratello qui da noi !"
"Aly stai calma ! E poi sbaglio o lo odiavi ? Perchè sei cosi agitata ?"
Sembra di parlare con la mia coscienza...
"Perchè si...perchè gli avevo detto che sarei venuta con un ragazzo invece io il ragazzo non ce l'ho" Mi venne giusto in tempo una scusa.
"Be digli che è andato a prendere da bere"
"Ehm Rachel...siamo accanto al tavolo delle bevande..."
"Oh si giusto"Rise lei"Be digli che è andato a cercare il mio di ragazzo perchè è venuto da solo e dovevamo riunirci tutti"
"Ottima idea. Per questo ti voglio bene !" La stritolai in un abbraccio.
"Ok Aly...Aly...Alyyy !! Lasciami non respiro !"
"Oh si scusa" sorrisi io timidamente.
Ed ecco che da lontano scorsi due ragazzi che conoscevo benissimo, Dylan e Jason.
"Ehy ragazze" Ci salutó mio fratello
"Ehy Jason, siete da soli ?"
"No i nostri amici ci stanno aspettando di là peró Jason voleva vedere se la sua sorellina stesse bene" Disse Dylan con voce scocciata e sarcastica
"Be lo hai detto stesso tu, JASON voleva verificare se io stessi bene, tu non eri costretto a venire" Gli sorrisi sarcasticamente.
"Eddai ragazzi ! Pure qua dovete litigare?!"
"Vabbe io sto bene, va pure dai tuoi amici noi andiamo a ballare"
"E il tuo ragazzo ?" Disse Dylan
"È andato a cercare quello di Rachel che dopo ci ritroviamo tutti, ti crea problemi Cooper?"
"Per niente Montgomery".
Lo odio. Lo odio. Lo odio. Lo odio e...gia ho detto
Che lo odio ? Quanto puo essere insopportale ?!
"Era gelosooo" mi cantilenó Rachel alle orecchie
"Smettila Rachel, che si prospetta una serata di merda".
Dopo molti balli passati a scatenarci, iniziarono i vari giochi alcolici o maliziosi, tra cui quello della bottiglia che erano tutti obblighi in veritá! E visto che era quello meno rischioso ci buttammo nella mischia io e Rachel.
"Ehy ragazza giocate anche voi ?"
"Si" Risposi io anche per Rachel
"Perfetto" Mi sorrise il ragazzo, devo dire che era proprio bello, ma quando mi guardai intorno mi accorsi di una presenza che non avevo notato fino ad ora...Dylan...ma senza Jason. Dov'era finito mio fratello ?
"No lei non gioca" Disse ad un tratto Dylan
"Ah no e perchè ? Chi sei tu per decidere al posto mio ? "
"Non dire che non ti ho avvisata"
Il gioco era iniziato da cinque minuti e gia si erano slinguazzati quattro ragazzi e due erano andati di sopra...non oso immaginare per cosa ! Quando ad un tratto la bottiglia andó in direzione di Dylan.
"Dylan ti obbligo a baciare Cassie"
Oh no ti prego non davanti a me, non davanti a me!
perchè ti fa male vederlo baciare con un altra ?
No ma mi da...fastidio...credo.
oh cara la mia Alyssa quello non è fastidio e te ne renderai conto molto presto...
Lui mi fissó per un istante e percepì subito la mia paura e il mio fastidio ma non gli importó e in quel momento capii che a lui di me interessava solo farmi soffrire e non gli avrei dato nessuna soddisfazione ansi avrei fatto di peggio ! Cosi dopo averlo visto slinguazzare con quella puttana, finalmente toccó a me, avrei fatto di tutto pur di averlo fatto provare quello che poco prima avevo provato io.
"Oh tu !" E indicó me il ragazzo "Come ti chiami bellissima ?"
"Ehm Alyssa..." Risposi timidamente
"Bene Alyssa" E mi sorrise "Tu dovrai andare di sopra con James"
Cooosa ?? No tutto ma non questo ! Non avrei mai perso la verginità con uno qualunque e poi alla mia etá col cazzo !
"No !" Rispose Dylan al pasto mio con i pugni serrati (segno che era incazzato nero)
"Ehy bello non sta a te decidere, mica è la tua ragazza !"
"Ho.detto.di.no !" Scandì con voce alta Dylan, giuro che in quel momento ero terrorizzata così mi alzai e scappai via; mentre correvo, facendomi largo fra la folla improvvisamente sentii chiamare il mio nome
"Alyssa, Alyssa fermati"
Girandomi vidi Dylan che correva verso di me, cosi iniziai a correre più di prima
"Fermati cazzo !" E nel finire la frase mi prese per il polso e mi attiró a se.
"Perchè sei scappata ?"
"Non sono affari tuoi..." Dissi con la voce tremante e gli occhi lucidi
"Aly stai piangendo ?"
"Non chiamarmi cosi ! E no non sto piangendo, sono solo incazzata ! Forse non ti è chiaro che tu non sei nessuno, non devi rispondere al posto mio ne tanto meno fare il ragazzo protettivo quando un minuto prima tra un po ti scopavi quella ragazza ! " Dissi e appena terminai di parlare mi accorsi che le lacrime scorrevano sulle mie guance arrossate.
"Alyssa non piangere" E mi asciugó le lacrime" Perdonami se rispondo sempre al posto tuo e perdonami anche per aver baciato quella ragazza in tua presenza..."
"Il punto è che fino a qualche anno fa ci odiavamo e ora è come se tu...sei cambiato Dylan"
"Ti sbagli...sono sempre lo stesso...solo che prima non ti sei mai accorta di questo lato di me nei tuoi confronti ed ora invece si"
"Io non voglio soffrire Dylan..."
"Lo so è per questo che devo starti alla larga perchè potrei farti del male e non me lo perdonerei per nulla al mondo, sei troppo buona e debole per stare con uno come me, ti riddurei in pezzi solo con il mio modo di fare da stronzo egoista...ti risucchierei la vita e tu ne sei piena..."
Quelle parole mi entrarono nell'anima e non fecero altro che lasciare posto ad altre lacrime...questa volta più dolorose e amare, Dylan mi avrebbe fatto del male e io lo avevo sempre saputo ma sentirlo da lui era una pugnalata al cuore.