''Piera non voleva dormire aveva cominciato a saltare sul letto come un canguro drogato'' dico sedendomi vicino a Christopher sul divano ''Almeno tu non hai dovuto vedere Richard che mi ricorreva per tutta la casa dicendo che avevo un bel sedere e che voleva toccarlo'' scoppiò a ridere subito dopo ma io non lo feci mi ricordavo dei giorni in cui io e i miei genitori correvamo in spiaggia tutti insieme, a quel pensiero mi scese una lacrima e dopo quella tante altre che non sono riuscita a trattenere ''io e i miei giocavamo così prima e la mia testa ci è tornata un attimo scusami'' detto questo asciugo le lacrime e salgo sopra nella camera di Christopher e mi cambio per dormire.
Dopo un po sento la porta della camera aprirsi e qualcuno prendermi la mano ''Troverò tremila modi per farti sorridere come in quelle foto e se non li troverò sappi che morirò con te, è una promessa'' detto questo mi prese la mano credendo che io dormissi e si stese vicino a me addormentandosi.''Ragazzi, non riesco a ricordare come ci sono finita in camera con Joel'' Disse Piera scendendo le scale ma non trovando nessuno, quindi sali le scale e entrò nella camera di Christopher ''ALLORA LO AVEVO DETTO POCO FA GIÙ MA NON HO TROVATO NESSUNO... POSSO CHIEDERVI COME SONO FINITA IN CAMERA CON JOEL?'' detto questo si buttò sul letto schiacciandoci, '' Piera, per prima cosa ti alzi Carota obesa, e come seconda cosa...ABBIAMO FATTO LE STANZE DOPPIE ESSENDO CHE NON C'È NE SONO MOLTE E TU SEI CAPITATA CON JOEL COSA VUOI?'' A volte è strana quella ragazza, Piera esce dalla stanza e scende le scale fino alla cucina Dove prende la nutella e inizia a mangiare ''Fai come se fossi a casa tua'' Disse Christopher ridendo, Piera gli fa la linguaccia e continua a mangiare ''BUONGIORN... Piera'' Piera fissa il ragazzo che si era ritrovata a baciare quella mattina..
FLASHBACK: Pov.Piera
Mi gira la testa così decido di alzarmi ma c'è qualcosa che mi blocca, apro piano gli occhi e vedo lui in tutta la sua bellezza JOEL, sono tre anni che mi piace ma non glie l'ho mai detto per paura di rovinare tutta la nostra amicizia.
Piano, Piano cerco di svegliarlo, dopo tanti tentativi comincia ad aprire gli occhi ''Buongiorno, Dovevo andare a prendere un' aspirina sai per il mal di testa ma non potevo muovermi essendo che mi stavi chiacciando e lo stai facendo tutt'ora '' dico spostandomi leggermente da lui ''Buongiorno anche a te'' Sì avvicina a me e posa le sue labbra sulle mie facendomi spalancare gli occhi.
''Ma cosa fai... P..Perché? '' Dico io rossa in viso ''Scusa non volevo mi dispiace tantissimo'' dice ''non ti preoccupare'' mi alzo ed esco dalla camera alla ricerca della mia migliore amica per delle spiegazioni..
FINE FLASHBACK.
Pov . Veronica
Guardo ancora un po la mia amica in imbarazzo poi parlo ''Buongiorno Joel, Dormito Bene?'' Dico facendo guardando la mia amica che vorrebbe uccidermi, Sapevo solo io quello che Piera prova per Joel e la ho lasciata in camera con Lui, Mi sembra però che mi nasconda qualcosa e io la scoprirò.
''Sì bene.. emh.. Più tardi andiamo alla cantina? '' ''SI!! TI ADORO STUPRATORE '' dico facendo ridere tutti ma non me stessa.''Piera, Posso parlarti un attimo?'' Dico alla mia amica che si alza e mi segue fino al bagno Dove iniziamo a prepararci ''Allora?? Che è successo con Joel perché sei così strana?'' Dico guardandola dallo specchio, si siede sul bordo della vasca mette le mani tra i capelli ''Mi ha baciata, ma io mi sono allontanata e lui si è scusato dopodiché sono venuta da te'' Guardo la mia amica che comincia a piangere ''sono stata una stupida adesso lo ho perso'' mi avvicino a lei e la abbraccio fortissimo ''Non lo hai perso, ti ha baciata lui in qualche modo voleva farlo no?''
Usciamo dal bagno e andiamo di sotto Dove tutto già sono pronti per uscire, prendiamo le chiavi e cominciamo a camminare verso la cantina, Appena entriamo ci sediamo al tavolo e si avvicina il cameriere ''Allora..Che vi porto?'' Disse guardando con attenzione me, Piera e Serena.. soffermandosi in po troppo su Serena
''Prendiamo due frullati alla fragola, due al cioccolato, uno al lampone e cinque caffè... E VORREI ANCHE UN CAMERIERE CHE NON GUARDI LE MIE AMICHE E LA MIA RAGAZZA.. GRAZIE..'' Disse Erick guardando il cameriere e passando il braccio sulle spalle di Serena che stava morendo dalle risate. Il cameriere si allontana con l'ordine e tutti scoppiano a ridere tranne me e Erick ''Sì può sapere che ti è preso Erick?'' Dice Serena ad Erick che era ancora rosso di rabbia. Arrivano i nostri ordini e poi andiamo dopo aver pagato e finito tutto.
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Dolore Eterno
FanfictionDa Piccola Aveva Una Vita A Dir Poco PERFETTA fino hai suoi 16 anni quando suo padre le aveva detto che per lui non era più sua Figlia da quel giorno la sua vita cambiò, si rese conto che quello non era modo di continuare a vivere fino al giorno in...