Dolore Eterno

Per Sempre!

Ci stacchiamo da quel l'abbraccio che sembra essere durato solo tre secondi ma invece è durato molto di più, Christopher mi mette in braccio e mi butta sul Letto posizionandosi su di me, poi ci capovolge mettendomi a cavalcioni su di lui e comincia a baciarmi il collo ''Ti amo'' mi dice tra un bacio e l'altro, metto le mani tra i suoi capelli ''Ti amo anch'io'' passo la mano sulle sue braccia e lui mi toglie la maglietta iniziamo a spogliarci e lascio a voi indovinare il seguito.
Il giorno seguente mi sono svegliata con Christopher addosso e al solo pensiero della notte precedente arrossivo come un peperoncino piccantissimo '' Buongiorno Principessa'' mi dice con la voce ancora impastata dal sonno, però è sempre bellissima ''Buongiorno mio meraviglioso Principe, come ha dormito oggi?'' Chiedo con una voce più regale ''Diciamo che ho dormito pochissimo ma bene devo dire che non ho mai dormito meglio''mi dice lasciandomi un bacio sul naso e alzandosi, ci vestiamo e scendiamo giù Dove gli altri ci guardano con dei sorrisini maliziosi ''Buongiorno Ragazzi avete perso la lingua percaso?'' Dico ridendo ''Sì da il caso che oggi una certa ragazza e il suo fidanzato non mi hanno fatto chiudere occhio ne a me e nemmeno agli altri suppongo'' dice Piera con un tono da finta offesa mentre io arrossisco e Christopher ride come un matto. ''Andiamo al Parco oggi? Non voglio andare sempre alla cantina'' dice Erick facendo ridere Serena ''Okay, Signor Gelosone'' dice Serena baciando Erick sulle labbra ''Non sono geloso e lui che guarda quello che non dovrebbe'' Tutti ridiamo e andiamo nelle nostre camere a cambiarci.
''Chris qual'è meglio quella Nera o Quella Rossa?'' Chiedo a Christopher facendogli vedere due magliette ''quella rossa secondo me ti sta meglio e poi Fuori c'è caldo siamo quasi a maggio quindi in ogni caso ti porti anche la giacca'' dice abbracciandomi poi mi stacco da lui e mi cambio la maglietta, mi trucco e scendiamo giù.
Christopher si siede sul divano e io mi metto in braccio a lui come ieri era aspettando gli altri mentre lui li bacia.
Gli altri scendono e usciamo, vado vicino a Christopher che mi mette un braccio sulle spalle, Arrivati al parco vediamo Clarissa con Cristina e Camilla che fanno le oche con dei ragazzi che passavano li vicino facciamo finta di non vederle ma a quanto pare il mondo c'è la ha con me ''Hey Christopher, Joel, Zadbiel, Erick, Richard Ragazzi che fate anche voi qui con... Queste COSE?'' Disse l'oca con la voce da oca facendo ridere le Occhette ''Clarissa perché non vai a starnazzare da un'altra parte?'' Disse Christopher abbracciandomi e ridendo quando Clarissa se ne va sbattendo i piedi ''Che Troia'' dico io ridendo come una matta. Passiamo tutto il giorno a parlare e a rincorrerci come bambini, ma in fondo è questo quello che siamo bambini un po tanto cresciuti ma pur sempre bambini. Io e Serena salutiamo a tutti e torniamo a casa nostra per prepararci a un'altra giornata di scuola.