Dolore Eterno

capitolo 38!

Ritorno in camera mia con le lacrime agli occhi e il cuore riparato (Solo a metà), mi stendo sul letto e sento Christopher cercarmi sul letto così mi avvicino a lui e quando mi trova Mi stringe così forte che stringo gli occhi, quando allenta un po la presa sorrido e gli lascio un bacio sulla fronte addormentandomi.
LA MATTINA DELLA PARTENZA!
Mi ero appena svegliata, erano solamente le 4.00 e mancavano 2 ore e mezzo per la partenza quindi decido di svegliare Christopher perché dovevamo tornare a casa per prendere tutte le valigie, mi avvicino a lui e lo scuoto con dolcezza ''Chris.. dobbiamo andare a prendere le valigie'' gli dico in ansia, lui dice qualcosa di incomprensibile e continua a girarsi nel letto, batto il piedi a terra e vado in cucina trovando mia madre intenta a cucinare qualcosa, quando mi vede mi saluta ''Buongiorno Tesoro.. Hai dormito bene?'' Mi chiede lasciandomi un bacio sulla testa come faceva quando ero piccolina ''Sono nervosa mamma, Christopher non si vuole svegliare e dobbiamo andare a prendere le valigie a casa sua'' dico strizzando gli occhi, mia madre ride e va di sopra a dare chissà cosa e dopo quindici minuti scende soddisfatta, la guardo curiosa e lei mi sorride ''Christopher sta scendendo Tesoro'' mi dice ridendo e io la guardo ancora più curiosa così continua a raccontate cosa aveva fatto per farlo svegliare ''Sono andata in camera tua e gli ho detto che non ti trovavo da nessuna parte e che forse eri scappata così lui a aperto gli occhi e ha cominciato a vestirsi di fretta così tra un po dovrebbe essere giù'' dice mia madre e poco dopo entra Christopher seguito da mio padre che era altrettanto preoccupato ''Fantastico sono stato preso in giro'' dice venendomi a salutare ''Buongiorno Amore'' dico ridendo per la sua faccia sconvolta, mi giro a guardare mio padre che era rimasto davanti alla porta della cucina a fissare La scena ''Buongiorno Papà'' dico sorridendo e andandolo ad abbracciare ''Buongiorno Bambina mia'' dice lui stringendomi, mia madre dalla sorpresa fa cadere una tazza a terra, inizia a piangere e si unisce anche lei all'abbraccio..
Stiamo l'ultima oretta insieme e poi io io e Christopher andiamo a prendere le valigie recandoci dopo all'aeroporto Dove erano tutti li ad aspettarci, salto su Joel che mi prende e comincia a girare ''Buongiorno Principessa'' dice sorridendomi ''Buongiorno Principe'' dico dandole un bacio sulla guancia, stiamo un po a parlare fino a quando non sentiamo una voce dire che il volo che parte dalla Sicilia e arriva in Spagna stava per imbarcare i passeggeri, entriamo nell'aereo dopo aver fatto il controllo andiamo a sederci e ci prepariamo per il viaggio..
3 ORE DOPO..
Scendiamo dall'aereo e affittiamo una macchina per arrivare a casa..
Durante il viaggio guardo fuori dal finestrino e ammiro le strade di Madrid, la gente e tutti quei negozi che già solamente dall'esterno ti attiravano, quando arriviamo nel quartiere dove avrei vissuto guardo tutte le case, Christopher mi aveva detto che era un quartiere tranquillo Dove per la maggior parte abitavano Avvocati, dottori.. insomma solo gente a cui i soldi escono dalle orecchie, Arrivati davanti casa rimango a fissarla per un bel po di tempo.. Non ero abituata ad avere un posto così grande Dove vivere: C'era un cancello per entrare nel giardino che era immenso e poi una porta bianca che era quella per entrare a casa.. Ovviamente..
Entro dentro casa e faccio un giro per vedere le stanze, era una casa già arredata, cioè noi l'abbiamo comprata e poi i vecchi proprietari sapendo che eravamo una coppia giovane la hanno riarredata. Arrivo in una camera con un letto matrimoniale al centro, una porticina che dovrebbe essere il bagno, una cabina armadio e un balcone bellissimo con tante piante.
Scendo giù e Christopher entra in casa con tutte le valige e solo in quel momento mi rendo conto di non averlo aiutato ''Scusami.. Davvero Chris sono stata presa dalla casa e da Madrid che non ti ho aiutato'' dico mortificata andando verso di lui che mi guardava male ''Sai Vero, anche se stiamo insieme niente mi impedisce di comportarmi come quando non eravamo fidanzati'' dice e io faccio un passo indietro perché lui aveva cominciato a camminare verso di me, corro per tutta la casa con lui che mi segue e se la ride mentre io sono spaventata, entro in camera da letto e chiudo la porta ma essendo che sono stupida come una pera cotta lascio la chiave all'esterno quindi non avevo chiuso, lui entra e chiude la porta a chiave, si avvicina a me e mi prende in braccio cominciando cominciando a baciarmi il collo, io gli stringo i capelli e lui sale fino alle mie labbra, si avvicina al letto e mi ci butta sopra ma quando stava per stendersi anche lui suona il campanello e sbuffa ''Sarà per un'altra volta Signorina'' dice e mi lascia un bacio veloce per poi scendere ad aprire la porta..
Pov.Christopher
Scendo giù lasciando Veronica in camera da letto e vado ad aprire la porta, C'erano Joel,Piera,Erick, Richard e Zadbiel che ridevano come matti per una battuta fatta da non so chi dei miei amici ''Hei Chris.. Disturbiamo?'' Dice Joel entrando e di conseguenza tutti gli altri dietro di lui, nel frattempo Veronica scende le scale e va a salutare tutti soffermandosi si più su Joel e Piera ''Usciamo a mangiare qualcosa? Così visitiamo anche Madrid'' dice Veronica e tutti annuiscono.
Pov.Veronica
Guardo Christopher da tipo venti minuti e mi sembra turbato da qualcosa, mi avvicino a lui ''Che hai Chris?'' Dico, lui mi guarda malissimo e non mi risponde, lo prendo per il braccio e lo porto in cucina ''SÌ PUÒ SAPERE CHE CAZZO HAI?'' Gli urlo in faccia ''MA COSA VUOI? SI PUÒ SAPERE CHI TI HA DATO IL PERMESSO DI PARLARE CON ME?'' Dice e io lo guardo confusa e triste ''Chris Va tutto bene?'' Dico ''PERCHÉ CAZZO MI CHIAMI CHRIS.. VATTENE'' dice e io scoppio a piangere Salendo le scale e chiudendomi in camera.. CHE COSA GLI PENDE ADESSO..
Pov.Joel
Vedo Veronica salire le scale piangendo così corro verso di lei ma si chiude in camera, comincio comincio a bussare alla porta ''Apri la porta Veronica cosa è successo?'' Dico continuando a dare colpi alla porta non ricevendo nessuna risposta, scendo giù e cerco Christopher che trovo subito seduto sul divano a parlare con i ragazzi ''Cosa ha Veronica?'' Dico avvicinandomi a lui ''Non lo so che cosa ha la tua Veronica'' dice facendo stupire tutti quanti ''Cosa gli hai fatto Christopher'' dico innervosendomi tantissimo ''Credo proprio di averne avuto abbastanza di lei'' dice facendomi arrabbiare così tanto che gli salto addosso e comincio a picchiarlo, dopo il terzo schiaffo vengo fermato da una voce ''BASTA JOEL..BASTA TI PREGO'' dice Veronica facendomi girare e trovandola davanti alle scale con le sue valigie ai piedi.. ''Dove Vai?'' Dice Christopher avvicinandosi a lei che non gli risponde e si avvicina a me ''Posso venire da voi?'' Chiede guardando Me e Piera, Guardo Christopher che era sconvolto dalla decisione di Veronica e annuisco alla mia amica che esce di casa guardando Christopher per l'ultima volta..

3 settimane dopo..
Veronica non è più uscita dalla sua camera se non per mangiare essendo che il bagno lo aveva, ogni giorno la sentivamo piangere fino a oggi quando esce dalla sua camera, vestita e truccata, pronta per uscire ''Non posso continuare così ragazzi.. Vado a fare un giro e vedo di distrarmi un po'' dice salutandoci e uscendo di casa..

Pov.Veronica
Esco di casa e comincio a camminare..
Avevo bisogno di uscire, di incontrare gente nuova e un lavoro per mantenermi, in Sicilia avevo uno stage ben pagato ma qui non è la stessa cosa.. Mentre cammino per le strade di Madrid un manifesto attira la mia attenzione e mi soffermo a guardarlo ma quando vedo la sua faccia mi si forma un nodo allo stomaco, Ancora non ero riuscita a capire perché si fosse comportato in quel modo con me, le ipotesi erano tante: una scommessa, per puro divertimento, per farmi soffrire o per aggiungermi alle sue conquiste.. Come ho già detto le ipotesi erano tante ma nessuna mi sembrava quella giusta, continuo a camminare ma vado a sbattere contro qualcuno che per non farmi cadere mi prende per i fianchi portandomi troppo vicino a lui ''Piacere io sono Johnny''...