capitolo 39

191 14 0
                                    

Continuavo a fissare quel ragazzo che mi teneva stretta per non farmi cadere, mi sembrava di averlo già visto da qualche parte e da come mi guardava credo che anche lui mi abbia vista da qualche parte, non mi ricordo dove ma so solamente che non mi piace molto ''Eii.. l'ultima volta sei saltata via e non mi hai dato il tempo di farti vedere casa mia, Bambolina'' dice sorridendomi per poi prendermi per il polso e tirarmi verso la sua macchina, mi dimenavo per scappare dalla sua presa ma senza successo perché lui ogni volta che io tiravo il braccio stringeva sempre di più la presa sul mio Polso e faceva malissimo, tutta d'un tratto mi sento il Polsi più leggero, apro gli occhi che nel frattempo avevo chiuso per la paura e trovo Christopher addosso a Johnny che lo riempe di pugni, mi avvicino a Chris mettendole una mano sulla spalla, lui smette di dare pugni a Johnny, mi prende per mano e corre verso casa, appena arriviamo mi abbraccia e scoppia a piangere ''Mi dispiace Amore mio.. Mi dispiace davvero tanto.. torna da me Cucciolotta.. Torna.. Non posso stare senza di te'' dice prendendomi il viso tra le mani per guardarmi negli occhi, lo guardo e vedo tutto il dolore nei suoi occhi ''Mi manchi veramente troppo, sono stato un cretino, un deficente e mi piacerebbe se mi riempissi di insulti e schiaffi ti giuro, solo.. torna da me, non posso stare senza di te, mi sento male ogni mattina che mi sveglio e non sei vicino a me, ogni volta che entro in cucina penso a quello che ti ho detto e piango, mi mancano i tuoi baci e i tuoi abbracci ma soprattutto mi manchi tu Amore mio..'' dice ma non lo lascio finire che mi attacco alle sue labbra e comincio a camminare verso il divano ma lui mi prende imbraccio senza interrompere il bacio e sale in camera da letto, apre la porta e mi poggia sul letto mettendosi sopra di me sostenendosi con i gomiti per non cadermi addosso, Gli tolgo la camicia e lui mi toglie la maglietta, mi bacia sotto l'ombelico e sale fino al collo soffermandocisi di più lasciando baci umidi per poi soffiare su ognuno, mi bacia le labbra e mi sfila i pantaloni lanciandoli a terra insieme alla maglietta, gioco con il bottone dei suoi jeans per poi sfilarglieli e buttarli a terra, mi stringe a lui ancora di più e io disegno dei cerchi immaginari sulla sua pelle, restiamo abbracciati per un bel po di tempo e poi ricomincia la tortura di baci su tutto il corpo ''Ti Amo..'' dice lasciandomi un bacio sulle labbra, mi  Libero anche dei suoi boxer e lui fa Lo stesso dei miei slip, continua a baciarmi stringendomi di più, poi mi guarda e entra in me, le mie unghia erano nella sua schiena mentre lui continuava a muoversi, salgo fino ai suoi capelli tirandoli leggermente facendogli emettere un piccolo gemito, quando Arriviamo al culmine lui esce da me e su stende abbracciandomi come se potessi scappare e chiude gli occhi ''Ti Amo anch'io Chris'' dico lasciandole un bacio sulle labbra e lui sorride stringendomi di più, mi alzo dal Letto e vado a farmi una doccia, l'acqua scorreva su di me, mi rilassavo.. sento qualcuno prendermi per i fianchi e baciarmi il collo, mi giro verso Christopher che era entrato nella doccia con me e gli lascio dei baci sul collo soffermandomi su un punto, domani sarebbe andato a fare la prima puntata del reality e se ci sono delle ragazze devono capire che lui è mio e di nessun'altra, apparte di sua madre che mi aveva promesso che una volta in Spagna saremo andati a trovare e me l'avrebbe presentata.. Mi bacia le spalle e poi prende il sapone mettendolo su tutti e due e cominciando a strofinare la pelle, lo abbraccio e lui sorride..Usciamo dalla doccia e mi avvolgo con una tovaglia e lui fa Lo stesso ci asciughiamo e io solo in quel momento mi ricordo che tutte le mie cose sono a casa di Joel e Piera ''Chris..'' dico diventando rossa come una fragola ''Dimmi'' dice guardandomi e avvicinandosi di più ''Ho Tutto a casa di Joel e Piera..'' dico e lui sorride ''Non tutto'' dice portandomi in camera, aprendo l'armadio e prendendo una sacchetto che riconosco subito ''L'ho tenuto io e questo vuol dire che non li hai messi nemmeno una volta'' dice sorridendomi maliziosamente, prendo il sacchetto che conteneva l'intimo in pizzo azzurro e vado in bagno, metto l'intimo e vado in camera per prendere i vestiti, Christopher è steso sul letto e mi guarda dalla testa ai piedi mordendosi il labbro, Vado verso l'armadio per prendere il vestito nero che avevo lascito qui perché me l'aveva regalato lui e lo indosso mettendo anche le mie adorate Vans Grige, Christopher si avvicina a me e mi abbraccia da dietro Poggiando il mento sulla mia testa, mi giro verso di lui e metto le mani sul suo petto lasciandole un bacio sotto il mento, mi stacco da lui lui e vado in bagno per sistemarmi i capelli, li pettino, li asciugo ed entro dinuovo in camera Dove Christopher non c'era più,  scendo giù e vado in cucina, Christopher era seduto sulla sedia, aveva messo una camicia nera con i primi bottoni staccati facendo intravedere il suo petto, dei pantaloni dello stesso colore e le Vans nere, mi avvicino a lui e mi metto davanti a lui, appoggiando la mia fronte alla sua ''Ti va di uscire?'' Dice mettendomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio ''Sì.. ma prima possiamo passare da Piera a prendere le mie cose?'' Dico ''Certo Amore'' dice dandomi un bacio sul naso e andando a prendere le chiavi della macchina, nel frattempo io esco fuori e vado vicino alla macchina, dopo un po esce Christopher con le chiavi e una giacca in mano, viene verso di me e mi porge la giacca ''Indossa questa.. Più tardi farà freddo e non vorrei che ti ammalassi'' dice diventando rosso e facendomi sorridere ''Grazie Amore mio'' dico dandole un bacio sulla guancia, mi apre lo sportello e mi fa salire in macchina, sale pure lui in macchina e mette in moto prendendomi una mano, il viaggio verso casa di Piera e Joel è molto silenzioso Ma molto piacevole, Arriviamo davanti casa loro e scendiamo, suoniamo il campanello e dopo un pò ci viene ad aprire Joel con solo i pantaloni  (messi al contrario), ha tutti i capelli disordinati e un suchiotto sul collo, rido al solo pensiero di aver interrotto l'accoppiamento dei due conigli ''Joel sono venuta a prendere le mie cose'' dico dandole un bacio sulla guancia per poi entrare, Christopher e Joel non si parlano ancora da tre settimane quando ho litigato con Chris, salgo le scale per andare a prendere le mie cose ma prima di scendere vado in bagno..

Pov.Joel
Mi alzo dal divano e salgo in camera trovando Piera che sistemava i vestiti nell'armadio, mi avvicino a lei e la prendo per i fianchi baciandole il collo, mi sorride ma continua a sistemare i vestiti, faccio scivolare una mano per il suo braccio e lei fa cadere la maglietta che con perfezione aveva piegato poco tempo prima, si gira verso di me e mi spinge sul letto ridendo, mi toglie la maglietta e i pantaloni e io faccio lo stesso con i suoi, fa passare le mani su tutto il mio petto fino al collo e poi si posa su di me con grazia, mi bacia il collo e io le accarezzo la schiena, mette le mani nelle mie braccia e si mette a cavallini su di me, mi metto seduto e lei mi tira i capelli facendomi genere, quando stavo per toglierle il reggiseno suonano il campanello e lei Si alza facendomi capire di andare ad aprire la porta, mi metto i pantaloni e scendo giù, apro la porta e vedo Veronica e Christopher, li guardo per un po poi Veronica scoppia a ridere ''Joel sono venuta per prendere le mie cose'' dice dandomi un bacio nella guancia per poi entrare seguita da Christopher, io e lui non ci parliamo da quando ha litigato con Veronica, e molto difficile quando i tuoi migliori amici stanno insieme perché non sai mai cosa può succedere, vedo Veronica salire le scale e io mi giro verso Christopher che stava guardando una foto mia e di Veronica quando avevamo 15 anni, era così felice quel giorno che avevamo deciso di andare a prendere un gelato ma ovviamente Christopher glie lo aveva buttato adosso ''L'avevi fatta arrabbiare tantissimo quel giorno'' dico ridendo e lui annuisce sorridendo e girandosi verso di me ''Era ed è Ancora una bambina, la differenza è che adesso è la mia bambina'' dice sorridendo, vado verso di lui e gli Poggio una mano sulla spalla ''Amico poi mi spiegherai cosa ti era successo quel giorno di tanto brutto da spingerti a trattarla così'' dico guardandolo e dopo un pò scende Veronica con le valigie, quella scena mi fa diventare triste in un modo assurdo ''Sono pronta..'' dice scendendo le scale.. ERA DAVVERO PRONTA, ERA FELICE MA IO NON VOLEVO CHE SE NE ANDASSE..

Spazio Autrice...
Sono consapevole di non aver aggiornato per un bel po di tempo e mi scuso veramente per chi aspettava il capitolo.. Comunque passate a leggere l'altra mia storia che è il motivo per cui non ho aggiornato questa non è su i CNCO ma su gli Old MAGCON..
Ditemi che ne pensate di questa storia nei commenti, lasciate un voto e seguitemi..
                                         -CliffordVery🌸

Dolore Eterno Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora