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"No assolutamente no!" Disse Giulio.

È impazzito?

"Giulio è gia difficile così!" Replicò asciugandosi gli occhi Giorgio.

"Sono un fottuto coglione. Dovevo capire prima che voi vi amate davvero! Con la storia di voler prottegere Jade non mi sono reso conto di nient'altro. Giorgio è lei la ragazza di cui parlavi?" Chiese mio fratello.

"Si" rispose lui.

"E non potevi starci insieme per colpa mia! Io ora ho capito. Mi dispiace così tanto. Jade tu non rinunciare a lui per colpa mia. L'hai reso migliore" disse a me sorridendomi.

Mi avvicinai a Giorgio e lo baciai. Lui ricambió subito e mi strinse a se.

"Grazie fratellone" lo ringraziai andando ad abbracciarlo.

"E di che! Vieni qua gnoma" rise lui.

"Quindi tutto okkey? Voi due state insieme e Giulio è d'accordo?" Chiese Cata battendo le mani.

"Bhe si" rispose Giulio.

"Quindi puoi fare da mangiare!" Disse Giorgio.

"Che palle pensi sempre al cibo"

Cata e mio fratello andarono hai fornelli, io e Giorgio ci sedemmo sul divano abbracciati per la prima volta.
Ancora non ci credo che posso avere tutti e due.

"Piccola"

"Si?" Chiesi a Giorgio.

"Se ti ho mollata era per farti stare con tuo fratello. Ti amo più di ogni altra cosa"

"Ti amo anche io" dissi baciandolo.

"Si ma ora non fate i piccioncini!" Replicò Giulio entrando in salotto.

Gio lo guardò male e io risi.

"Va bhe é pronta la cena. Che fai sta sera resti qui?" Ci annunció dopo.

"Se per te va bene"

"Certo!" Esclamó prendendomi per mano e trascinandomi in cucina.

Cenammo e aiutai Cata in cucina a sparecchiare mentre i due bambinoni giocano alla play.

"Grazie Cata davvero se non ci fossi stata tu non so cosa sarebbe successo" dissi io.

"Cazzo dici non devi ringraziarmi!" Rispose lei.

Le sorrisi e una volta finito di lavare andammo in salotto.
Giorgio è buttato sul divano e mio fratello sulla poltrona.

"No va bhe e noi dove ci mettiamo?" Si lamentó Cata.

"Zitta siamo concentrati" rispose Giorgio.

"Tanto fai cagare lo stesso" lo presi in giro io.

Mi guardò male e io lo sfrattai dal divano.

"Hey!" Esclamó Giorgio.

"Hai rotto Gio" ridacchiai.

Lui mi attiró a se mettendomi un braccio dietro al collo e facendomi appoggiare sul suo petto mentre teneva il joystick.
È in netto svantaggio contro Giulio che tiene stretta a se Cata.
Sono troppo belli insieme!

"Amore fai proprio schifo eh" gli sussurrai all'orecchio.

"Stronza" rispose sorridendo.

"Ti voglio bene"

"Eh?" Disse irrigidendosi.

"Scusa non sono abituata. Ti amo Giorgio" risposi a bassa voce all'orecchio.

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