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Mi svegliai e spensi immediatamente la sveglia. Mi alzai e raggiunsi il bagno mentre Giorgio dorme ancora.
Aprii l'acqua e mi infilai sotto la doccia. Mi piace troppo il getto d'acqua bollente sulla pelle, è rilassante.
Finí di sciacquarmi i capelli e chiusi l'acqua. Mi avvolsi un telo al corpo e mi lavai i denti.
Uscii dal bagno e mi avvicinai all'armadio per prendere i vestiti.

"Sei bellissima" disse improvvisamente Giorgio.

"Che spavento! Grazie" risi io.

Lui si avvicinò a me e mi prese i fianchi. Iniziò a darmi baci lungo il collo.

"Gio devo andare a scuola" dissi con respiro affannato.

"Non mi importa" rispose facendomi sdraiare sul letto.

Mi tolse il telo e riprese a baciarmi.

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"Andiamo dai" dissi trascinandolo giù dalle scale.

"Si si va bene arrivo" replicò lui.

Uscimmo di casa e ci incamminammo verso scuola. Arrivati all'ingresso vidi tutto il mio gruppo che chiaccheravano. Mi avvicinai a loro mentre Giorgio rimase distante.

"Gio vieni" lo chiamai io.

"No Jay io-'

"Dai muoviti" lo presi per mano conducendolo dai miei amici.

"Ciao regà!" Li salutai io.

"Jay" mi salutò Jacopo.

"Hey" disse Daniel col sorriso.

Mi guardai attorno e notai che mancava Salvatore. Non gli ho più parlato da quando mi ha detto che tra una settimana parte.

"Sam poi dobbiamo parlare" le sussurrai io.

"Si certo, ma che è successo?" rispose tranquillamente.

"Ma non lo sai?"

"Ma cosa?" Chiese non capendo.

"Ne parliamo dopo"

"Gio come stai?" Domandò Jacopo.

"Mm?" Chiese lui, non stava cagando nessuno. È assolto in chissà quali strani pensieri.

"Come stai?" Ripeté Jaco.

"Bene. Tu?"

"Ma si" rispose affiancando il mio ragazzo.

Daniel si avvicinò a Giorgio e gli disse qualcosa. Lui sorrise e si scambiarono una stretta di mano. Infine se ne andarono tutti e tre verso il bar.

"State proprio bene insieme!" Esclamó Clara.

"Grazie"

"Da quanto siete fidanzati?" Domandò Marta.

"Una settimana e due giorni" risposi sorridendo al ricordo di quando mi ha detto di amarmi la prima volta.

"Se ti fa soffrire lo spacco di botte!" Esclamó Sam.

Io le sorrisi.

"Sam a proposito, con Mattia?" Le chiesi io.

"Niente siamo solo amici, in fondo non era nulla di serio. Non lo amavo come credevo" rispose lei.

"Voi due avete fatto pace?" Disse Sam rivolgendosi alle due cugine.

"Più o meno. Le ho garantito che non gireró intorno ad Andrea e ai futuri ragazzi che gli piaceranno" rispose Marta.

"Non è facile perdonare una cosa simile ma amo troppo Andrea e come perdono lui devo perdonare anche lei" aggiunse Clara.

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