Behind Me

36.

"Posso?" Le domandai bussando.

"M-m" rispose lei.

Entrai e la trovai a pancia in giù sdraiata nel letto.

"Senti mi dispiace, è che Giorgio è un ragazzo particolare ed è meglio se non gli stai vicina." Le dissi avvicinandomi a lei.

"Si Giu ho capito, per questo ti ringrazio ma comunque non puoi mettermi in una campana di vetro. E poi io sono peggio di lui quindi è Giorgio che deve starmi lontano" Mi rispose accennando un mezzo sorriso.

"Nhaa tu sei perfetta"

"Ho preso da te" rise.

"Ahh tesoro augurii" le dissi dandole un bacio sulla guancia.

"Grazie, ora andiamo!" Si alzó trascinandomi in sala.

"Regà che è sto mortorio dai"  si buttó in mezzo tra Mattia e Valerio.

"Augurii eh"  le dissero in coro.

"Grazie" rispose lei.

"Principessa questo è per te" mi avvicinai dandole un regalo.

Mi guardò stupita e mi abbracció.

"Grazie fratellone"

Lo aprii e rimase scioccata.

"Mio dio Giulio ma come lo sapevi? E quando lo hai preso? Non dovevi... non me lo aspettavo...è stupendo!" Disse tirando fuori il bracciale che aveva visto in Spagna.

"Ma figurati" le risposi.

Passammo tutto il pomeriggio insieme e verso le otto di sera la riaccompagnai. Salutai mia nonna e Jay, uscii e tornai a casa.

JADE'S POV

Arrivata a casa mia salutai Giulio e mi sedetti a tavola con nonna. Finito di cenare tornai in camera mia e mi misi nel letto. Oggi è stata una giornata fantastica, non me lo aspettavo che Giorgio mi facesse una sorpresa così.
Domani mi devo inventare qualcosa da dire a Tore e Sam.
Spensi la luce e mi addormentai.

Era già mattina, mi alzai e spensi la sveglia. Presi dall' armadio un paio di skinny neri strappati, una canottiera e la felpa che mi aveva dato ieri Giorgio. Quando me la misi il suo profumo si sentiva ancora. Andai in bagno mi lavai i denti e mi truccai. Scesi giù le scale e raggiunsi la cucina, mi sedetti e mi mangiai una crostatina. Nonna mi raggiunse e mi salutò. Ricambiai il saluto, presi lo zaino e il cellulare e uscii di casa avviandomi verso la scuola.

"Ciao raga" dissi raggiungendo il nostro gruppo.

"Ciao" mi salutarono tutti.

"Non ti da fastidio Daniel vero?" mi chiese Sam sussurrandomi all' orecchio.

"No no tranquilla" le risposi.

Parlavamo di cazzate e notai che per la prima volta Andrea non diceva nulla. Guardai anche Marta e la vidi con lo sguardo basso. Chiamai Sam e Marta e le portai nel bagno di scuola.

"Marta che succede?" le domandai.

"Nulla perché?" disse lei.

"Hey me ne sono accorta io che c'è qualcosa che non va con Andrea e sono stupida!" esclamò Sam.

"Sentite dovete stare mute e non dovete giudicarmi!" ci chiese lei.

"Okkey" rispondemmo in coro io e Sam.

"È successo di nuovo...io e Andrea siamo stati a letto insieme" disse abbassando lo sguardo.

"Sei innamorata di lui vero?" le domandai io.