» Dolan Twins imagines;

1.6; Grayson; Trust part 2

VLe sue parole continuano a girarmi per la testa continuamente da ore ormai e penso di poter scoppiare da un momento all'altro. La testa mi gira in una maniera enorme per le lacrime, i pensieri e le urla trattenute. In una sua richiesta di perdono come si deve ci speravo, lo ammetto, ma non è successo, come sempre. Ma sai cosa? Fanculo tutto fanculo Grayson. Sono stanca di correre dietro alle persone e a sopportare tutto quello che mi scaricano addosso senza apprezzare neanche una piccola parte di questo.

Grayson's pov.

«MA CHE RAZZA DI COGLIONE SEI?! HUH?» grida mio fratello spingendomi contro al letto.

«Ethan basta!» dico cercando di allontanarlo.

«NO LURIDO IDIOTA. HAI IDEA DI COME POSSA ESSERCI RIMASTA LEI?»

«si come se lei non mi avesse mai tradito» alzo  gli occhi al cielo incrociando le braccia con un tono tranquillo, e pure posso assicurare che dentro di me sono tutto tranne che calmo.

«Non fare il bambino che si inventa puttanate per giustificare i suoi sbagli Grayson. Sai meglio di chiunque altro che non lo farebbe mai, non ne sarebbe in grado neanche se volesse per dispetto a te egoista del cazzo! Come non capisci che pensare solo a te e i tuoi piaceri non ti porterà da nessuna cazzo di parte?»

«non cercare di proteggerla! Avrebbe potuto scusarmi subito invece di scaricarmi le colp-»

«AH PERCHE NON HAI COLPE? SCUSARTI SUBITO COSÌ CHE NON IMPARI LA LEZIONE E LE METTI ALTRE CORNA? EH? Idiota non ti stupire se dopo questa l'hai persa persempre. Spero rimpiangerai questa cosa cosi tanto da soffrirci sopra quanto lei a sofferto per te durante gli anni in cui siete stati insieme.» finisce ed esce da camera mia sbattendo la porta in modo violento lasciando le mie lacrime cadere sul pavimento dopo le sue ultime parole. Le sue parole, le sue urla e i suoi occhi infuriati mi hanno spaventato per la prima volta dopo tanto tempo.

Ethan non ha tutti i torti, sono solo un egoista, mi preoccupo troppo per me senza pensare che quello che faccio per i miei piaceri potrebbe ricadere sugli altri in maniera negativa. E non oso immaginare da quanto tempo questa cosa vada avanti. Sono un orgoglioso di merda, privo di quel minimo di coscienza che mi potrebbe permettere di cacciare i coglioni e chiederle scusa per tutto una volta per tutte.

Cosa sei diventato Grayson. Cosa.

***

(Y/n)'s POV.

«(y/n) per favore apri» sento dire alla porta e appena sento quella voce sento una pietra levarsi da sopra di me.

Sono passate ormai 4 settimane da quando ho sentito Grayson l'ultima volta e la sua mancanza mi sta davvero uccidendo, non vederlo la mattina presto sotto casa mia per andare a scuola con un sorriso a 32 denti, la risata rumorosa e allegra nonostante l'orario e sentire le sue mani addosso a me mi uccide dentro e fuori, esco ogni notte per pensare senza che nessuno mi interrompa e sto ore a fissare il vuoto, non ho messo piede dentro scuola fino ad ora mentendo spudoratamente ai miei genitori per paura di vederlo e scoppiargli a piangere davanti. mi manca accarezzare i suoi capelli come gli piaceva tanto, mi mancano le sue labbra, i suoi baci, il suo profumo, mi manca lui. Mi manca tutto di lui.

«Ethan..» dico e il mio sorriso si tramuta in una baraonda di lacrime non appena vedo il suo volto dispiaciuto. «Ethan» ripeto abbracciandolo e lo sento accarezzarmi una spalla.

«(y/n).. per favore» dice staccandosi poi e lo guardo non capendo.  «Grayson..» continua lasciando le frasi in sospeso e mi si rompe il cuore vedendo che il fatto che si stia trattenendo dal piangere non lo faccia spiegare come vorrebbe. «Grayson io- merda. Tu-» continua a respirare affannosamente e gli strofino la schiena incitandolo ad entrare in camera mia e sedersi sul letto.