2.7;❅Preferences❅

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Intruso:

Ethan;

«che ne dici di questo?» domando al ragazzo indicando un film di paura alla tv.

«Nah» scuote la testa.

«e ques-» riprovo, ma vengo interrotta quando mi strappa il telecomando dalle mani e spegne la tv voltandosi verso di me.
«hei perchè l'hai fatto, mi piaceva» brontolo imbronciandomi e lui ridacchia per i primi 5 secondi.

«perchè possiamo fare qualcosa di più divertente» abbassa la voce alzando entrambe le sopracciglia, lanciandomi un'occhiata provocante. Mi afferra ferreamente gli avambracci e in poco tempo sono sdraiata sopra di lui di peso, ma cerco di scansarmi subito.

«e cosa proponi?» domando ingenuamente alzandomi e sostenendomi sulle mani, che ovviamente vengono prese fra le sue facendomi cadere si nuovo su di lui.
«Ethan dai, così ti uccido» rido cercando ancora di spostarmi e lui ghigna avvolgendo le mani alla mia schiena con forza impedendomi di fare qualunque cosa che potesse aiutarmi a togliermi da sopra di lui.

Non che io voglia.

«non lo so.. potremmo pensarci» mi sussurra all'orecchio e immediatamente sento la pelle d'oca formarsi su ogni centimetro della mia pelle mentre le sue labbra carnose e terribilmente calde si posano sul mio collo più e più volte.

«Ethan» mi agito fra le sue braccia, ma mi accorgo di aver fatto la cosa sbagliata quando sento qualcosa crescere contro la mia coscia.

Ops.

«avanti, facciamo piano» le sue labbra trovano poi la loro via per le mie e questa volta non contesto. Mi perdo completamente nel momento e sposto una delle mie mani dal suo petto per portarla sulla sua guancia e accarezzarla lentamente col mio pollice. Sento il respiro venirmi a mancare quando le sue mani scendono sul mio fondoschiena dandoci una strizzata disumana che mi spinge verso di lui. Il ragazzo inspira profondamente lasciando e riprendendo la presa sul mio lato b più di una volta. Una delle sue mani si allontana da li e si infila lentamente sotto la mia maglia accarezzando la pelle fredda della mia schiena, che a contatto con la sua mano calda mi fa rabbrividire. Mi stacco dal bacio senza fiato.

«Perfetto, possiamo tornare al film» dico rotolando via da sopra al suo corpo e cadendo al suo fianco sul letto.

«è uno scherzo?» dice guardandomi con disperazione.

«uh.. no?»

« non avrai mica intenzione di lasciarmi così» dice indicandosi il cavallo dei pantaloni, più sporgente del normale.

«fammici pensare» mi porto le dita al mento scherzosamente sentendolo sbuffare. «si»

«oh avanti! Sentilo» dice, la disperazione nella sua voce mi fa ridere. Ma interrompo la mia risata quando schiaccia la mia mano sopra al cavallo dei suoi pantaloni.

«okay.. e?» domando. So che lo sto facendo arrabbiare, è così facile farlo incazzare, e soprattutto divertente.

«non posso risolvere questo problema da solo!»

«Oh invece si. Hai la tua mano sinistra, un bagno e tuo fratello non è a casa» lo stuzzico ancora fingendo di concentrarmi sul film.

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