All a mistake •Dramione•

Capitolo 20

Draco era lì che la fissava, a bocca aperta. Era completamente immobile. Hermione era davvero stupenda. E pensare che sarebbe potuta essere lì per lui, con lui, ma non era così.
Quando si accorse che lei lo guardava stranita, si affrettò a chiudere la bocca e a dire, distogliendo lo sguardo:- Bhè... Divertiti con Dean Thomas...- e si voltó. In realtà non sapeva nemmeno lui perché si era presentato davanti alla Sala Grande, dove si sarebbe tenuta la festa. Forse solo perché era curioso di vedere Hermione, ma cercò di non pensarci. Doveva togliersela dalla testa, e quello non era certo il modo migliore...

Hermione sentì una fitta al cuore sentendo pronunciare quelle parole. Dato il tono con cui Draco le aveva dette, doveva essere molto triste, e lei se ne sentì la causa. Sapeva che Ginny stava osservando la scena, curiosa, e sapeva anche che, non appena fossero state sole, l' avrebbe tempestata di domande.
Non sapeva cosa dire, così sussurrò:- Ci proveró...-.
Draco non si voltó a guardarla, ma dentro di sé era più sollevato. Se Hermione aveva detto in quel modo voleva dire che probabilmente non si sarebbe divertita con Dean, quindi magari per lui c'era ancora una speranza... Poi dovette trattenersi dal darsi uno schiaffo per aver pensato quelle cose.
Ginny intanto aveva osservato la scena, in silenzio. Capiva che in quel momento Hermione doveva essere in gran confusione, ed aveva anche capito che se la sua amica avesse davvero ballato con Dean sarebbe definitivamente finito tutto con Malfoy, finzione o no. Così andò vicino ad Hermione e le sussurrò:- Vai da lui! Ci penso io a Dean...-. La ragazza si girò. Per un attimo rimase immobile, non credendo alle sue orecchie. Poi, capendo che Ginny aveva compreso il suo stato d'animo, sorrise e disse piano:- Grazie...- e corse in direzione di dove era andato Draco, urlando:- Malfoy, aspetta!!-.
Ginny allora si voltó ed entrò in Sala Grande. Vide il suo accompagnatore e gli andò vicino, posandogli un leggero bacio sulle labbra. Lui chiese, sorridendo:- Balliamo?-. Ginny annuì, poi però disse:- Ma prima devo fare una cosa. Aspettami qui, Blaise-.
Esatto, l'accompagnatore di Ginny era proprio Blaise Zabini.
La guardò curioso, poi annuì e la ragazza andò da Dean, che stava con la schiena appoggiata al muro, infastidito. Stava aspettando Hermione da ben tre minuti, ed era molto impaziente. Quando vide la rossa, senza nemmeno salutare, chiese:- Dov'è Hermione?-. Ginny dovette resistere per non urlargli contro tutta la verità, solo per dargli fastidio, ma si trattenne, così disse, con il tono più freddo che riuscì a trovare:- Hermione si è sentita poco bene, quindi non verrà. Te ne devi andare, questa festa è solo per i membri del Lumaclub e per i loro accompagnatori-.
Lui spalancò la bocca, arrabbiato. Stava per dire qualcosa di molto offensivo, ma vide il professor Lumacorno nei paraggi e se ne andò, pestando i piedi per terra.
Ginny, soddisfatta, tornò da Blaise, e iniziarono a ballare.

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Draco camminava verso la sua Sala Comune. Si ripeteva mentalmente che era stato solo un idiota a presentarsi lì, e che si era solo fatto del male, perché aveva visto la Granger così bella per Dean Thomas, e non per lui.
Stava per svoltare il corridoio e scendere le scale che portavano ai sotterranei, quando sentì una voce a lui familiare chiamarlo, affannata:- Malfoy! Aspettami! Malfoy!!-.
Si voltó e quello che vide lo stupì, ma allo stesso tempo rese felice, moltissimo. C' era la Granger che, stanca, gli correva incontro, incurante del vestito e dei capelli.
Quando gli fu davanti riprese un attimo fiato, poi disse:- Senti, mi dispiace per quello che ti ho detto, ma avresti anche potuto ringraziarmi invece di trattarmi in quel modo...-.
Ecco, l'aveva fatto. Si era scusata, e questo bastò per Draco. Voleva dire che a lui ci teneva veramente, se aveva lasciato Thomas ad aspettarla solo per scusarsi.
Così, senza riflettere, la abbracciò. Lei all' inizio fu molto sorpresa, poi però ricambiò, felice. Draco si staccò dall' abbraccio e le disse, guardandola negli occhi:- Non preoccuparti, avevi ragione su tutto quello che mi hai detto. Ora che però abbiamo chiarito ti starò lontano, stai tranquilla-.
Hermione, di slancio, urlò, prima di potersi fermare:- No!-
-No?-
-No! Non voglio che tu mi stia lontano, Draco! Io ti ho detto quelle cose perché ero arrabbiata, ma tu sei veramente cambiato...-
Draco spalancò gli occhi e lei chiese, quasi in un sussurro:- Saresti ancora disposto a venire alla festa insieme a me...?-
Lui la guardò stranito:- E quell' idiota di Thomas? Non dovevi stare con lui?-
Lei sorrise lievemente e rispose:- Ha detto Ginny che ci avrebbe pensato lei... Allora... Vieni?-.
Draco si guardò i vestiti e disse:- Non posso, non sono adatto per una festa! E ti farei fare tardi. Non sono presentabile...-
Hermione lo guardò con aria sognante e disse:- Tu sei sempre bellissimo...- poi si rese conto di ciò che aveva appena detto e si tappò la bocca con le mani, arrossendo violentemente. Draco sorrise maliziosamente e disse:- Grazie, Granger... Lo so... Solo che questo abbigliamento non mi sembra il più adatto...-. Hermione lo odiava quando faceva così.
Poi lo osservò meglio: aveva una camicia bianca e dei pantaloni neri. Scarpe nere lucide... Semplicemente stupendo...
-Oh, andiamo! Stai benissimo!- lo rimproverò lei.
Allora Draco sorrise, ma dolcemente, e disse:- Se piaccio a te, non mi importa degli altri...-.
Le si avvicinò e le stampò un bacio sulle labbra. Lei arrossí, lo prese per mano e insieme andarono in Sala Grande.

-Spazio autrice-
Ciao!!! Che ve ne pare del capitolo? Non è niente di che, ma tra poco una parte interessante arriverà, ve lo prometto.
Ad ogni modo volevo dirvi che ho deciso di fare una prova. Quando questo capitolo arriverà a 10 stelline pubblicheró l'altro.
Se questa tecnica funziona la utilizzeró, sennò niente😂.
Scrivetemi anche voi se preferite più così o un capitolo ogni giorno, così mi rendo conto.
Ora la smetto di parlare e... Al prossimo capitolo (con 10 stelline!)