Capitolo 32

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Prima di seguire i suoi amici fuori dalla Sala Comune, Hermione si voltó verso Dean e, con sguardo omicida, urlò:- Stupeficium!- e il ragazzo si ritrovò dall'altro lato della stanza, privo di sensi.
Hermione non si fermò ad ascoltare i commenti dei suoi compagni Grifondoro e uscì, in preda al panico. Harry e Ron potevano essere buoni quanto ti pare, ma se si arrabbiavano seriamente per qualcosa diventavano molto pericolosi. In pratica come lei.
Ad un certo punto li avvistò alla fine del corridoio e gli corse in contro. Provò a chiamarli, a scuoterli, ma non davano segni di averla vista. Si dirigevano a passo di marcia nei sotterranei, probabilmente alla Sala Comune dei Serpeverde. Loro sapevano dove si trovava, dato che al secondo anno c'erano stati con le sembianze di Tiger e Goyle.
Quando giunsero davanti ad un muro di pietra iniziarono a lanciare pugni e calci alla parete, sperando di essere sentiti da qualcuno all'interno.

Fortunatamente, dopo pochi colpi, Blaise Zabini uscì, molto infastidito. -Cosa cavolo volete?! State disturbando noi Serpeverde!-. Hermione urlò:- Non farli entrare, Blaise! Vogliono fare del male a Draco!-. Blaise annuì e allargò le braccia, deciso a non far passare i due Grifondoro. Pochi secondi dopo una testa bionda spuntò da dietro le spalle di Blaise e chiese, divertita:- Chi è che vorrebbe farmi del male, qui?- e si mise a ridere. Hermione cercò di avvicinarsi e gridò:- Draco! Torna dentro! Harry e Ron...- ma venne interrotta da Ron che, accecato dalla rabbia, ringhiò:- Malfoy... Esprimi un ultimo desiderio, prima che io e Harry ti facciamo fuori...-. Un'ombra di disgusto attraversò lo sguardo del biondo, che poi rise di nuovo e chiese ghignando:- E così... San Potter e Lenticchia vorrebbero scontrarsi con me? Bene. Blaise, levati. Devo insegnare a questi imbecilli chi comanda davvero. A proprosito... Perchè ce l'hanno tanto con me? Che c'è Potter, il tuo padrino ti ha attaccato la rabbia? Oh, aspetta... E' morto...- e scoppiò a ridere fragorosamente. Però a questo giro l'aveva fatta grossa. Per Harry, Sirius era un argomento tabù, e nessuno poteva parlarne in quel modo.

Così il bambino sopravvissuto si scagliò in avanti facendo finire a terra Blaise e barcollare Ron ed Hermione. Anche il rosso si era acquietato. Sapeva quanto fosse delicato quell' argomento, e adesso chissà che cosa avrebbe fatto Harry...

Il moro prese Draco per il colletto dell'uniforme e lo trascinò definitivamente fuori dalla Sala Comune. Iniziò a sbatterlo al muro, senza badare agli altri che tentavano invano di fermarlo.
-NON OSARE MAI PIÙ, LURIDO MANGIAMORTE!- urlò Harry.
Allora fu Draco a prendere l'altro per il colletto e gridò:- NON DARMI DEL MANGIAMORTE, GRIFONIDIOTA CHE NON SEI ALTRO!-.
Hermione rimase un po' perplessa. Come faceva a mentire così spudoratamente? E poi sembrava che si fosse offeso per davvero! Come mai si offendeva se lui era davvero un Mangiamorte? Ah... Maschi...

I due andarono avanti così per una decina di minuti, a suon di insulti, finché Hermione non perse la pazienza, prese la bacchetta e urlò a  entrambi:- Petrificus Totalus!- e i due si immobilizzarono, finalmente. Harry aveva il labbro sanguinante e a Draco usciva il sangue dal naso. Erano tutti rossi in volto e si stavano fissando con odio. Hermione bloccò l'incantesimo e i ragazzi poterono muoversi di nuovo. Respiravano affannosamente. Il primo a parlare fu Draco:- Che cosa credevi di fare, Potter? Perchè questo attacco di ira?-. Harry rispose:- Lascia in pace Hermione-. Scandì bene ogni parola, per rendere meglio l'idea. A quelle parole, la diretta interessata esplose di rabbia:- Chi sei tu per decidere con chi devo stare?! Non mi pare che tu sia mio padre!-. Harry stava per rispondere, ma Draco fu più veloce:- Esatto, Potter. E poi qui semmai sono io che do ordini a te, non viceversa- concluse con un ghigno. Harry stava per saltargli addosso di nuovo, ma Blaise e Ron lo trattennero per le braccia, e il moro sibilò:- Brutto bastardo... Sei solo un vigliacco, imbecille...-. - Ti ho sentito, Potter- disse Draco.

A quel punto parlò Ron:- Harry ha esagerato, okay, ma tu devi stare comunque lontano da lei!-. Draco probabilmente aveva già la risposta pronta, ma non la disse mai, perchè Hermione urlò:- Voi non potete decidere per me! La vita è la mia! E guardate-. Prese Draco per il colletto e lo tirò a sè, e lo baciò mooolto appassionatamente, più di tutte le altre volte.

Le mascelle di Harry e Ron erano sul punto di cadere, tanto avevano spalancato la bocca,  mentre Blaise se la rideva in un angolo.

All' inizio Draco era sorpreso. Poi, capendo che Hermione voleva dare fastidio ai suoi amici, la afferrò per i fianchi, rispose al bacio, e si divertì davvero tanto. Era davvero forte quella ragazza.

Dopo svariati secondi nei quali sembrava che Draco ed Hermione volessero divorarsi la faccia a vicenda, i due si separarono e la ragazza ghignò soddisfatta. Prese per mano il Serpeverde e disse:- Fatevene una ragione. Io e Draco stiamo insieme e non potete farci niente- e lo trascinò via.

Quando furono soli, Draco chiese:- Quindi... Noi stiamo insieme?-. Hermione sorrise con ovvietà e disse:- Ma certo!- e lo baciò di nuovo, sta volta con più calma.

Draco era felice come non mai.

-Spazio autrice-

Hola amigos (?)

Scusate per l' ora, ma oggi ho avuto parecchie cose da fare, sorry.

Comuuuunque..... Sono stata troppo cattiva con la storia di Sirius, nel capitolo? Se si, mi dispiace ma... Serpeverde nel cuore. Un po' di pensieri malvagi ce li dovevo inserire, perdonatemi *si nasconde perchè TUTTI amano Sirius*.

Ad ogni modo... Oggi a scuola abbiamo letto una poesia di D'Annunzio di cui ora non mi ricordo il nome e... Indovinate cosa c'era scritto??? Ermione! Sì, con la E. Quando lo abbiamo sentito noi Potterhead abbiamo alzato la testa di scatto e ci siamo messi a ridere, con tutti che ci guardavano (compresa la prof) come a dire: "Che cosa ho fatto di male per avere dei compagni così disagiati??". Eh già, ci sono anche Fanboy. Invidiatemi.

(E poi vabbè, mentre io scrivo qui una nuova recluta di Fanboy manda sul gruppo di classe foto di Tom Felton... Vado fiera dei miei compagni)

E niente... Avete caPITON????? *si nasconde nell'angolino* (GiugiPeps  HelenSnape voi mi capite, vero???)

Okaay, dopo questa cosa squallida me ne vado, ciaaaoooo!!!

All a mistake   •Dramione•   Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora