I Mangiamorte la stavano circondando completamente, ormai. Era incatenata ad un muro freddo e scuro, e cercava disperatamente di liberarsi. Tutti quei Mangiamorte ridevano sguaiatamente, prendendosi gioco di lei, e la cosa, oltre a darle altamente sui nervi, le metteva addosso molta ansia.
Ad un tratto le risate cessarono e una voce acuta si fece sentire:- E' il tuo momento, ragazzo. Uccidila!-. Tra la folla di Mangiamorte si fece spazio una figura un po' più bassa degli uomini, ma comunque più alta di lei. Aveva il cappuccio calato fino al naso, perciò non si riusciva a vedere la faccia.
Quando il ragazzo si tolse il cappuccio Hermione si sentì svenire. Davanti a lei, Draco Malfoy teneva lo sguardo basso e la bacchetta puntata verso la ragazza, pronto a scagliare la maledizione mortale. Hermione allora urlò:- No! Draco! Tu non puoi essere uno di loro! NO!-. Lui nemmeno la guardò e disse piano:- Mi dispiace, Hermione... Avada Kedavra!-.
Ed Hermione si era risvegliata in un bagno di sudore. Non si ricordava niente di come fosse finita in infermeria o del perchè fosse lì, sapeva solo che quell' incubo le aveva messo veramente paura. Magari Draco avrebbe davvero potuto farle del male se Voldemort glielo avesse ordinato.
Pensando a questo non si era accorta che la sua mano era stretta in quella di un' altra persona, e che proprio quella persona era addormentata vicino a lei. E per poco non le venne un colpo quando si rese conto che proprio il soggetto del suo incubo e dei suoi pensieri era quella persona.
Infatti Draco Malfoy era seduto accanto al suo letto. Doveva essere rimasto lì per tutta la notte. Ma lei non voleva svegliarlo. Era così bello... I capelli solitamente impeccabili e perfetti ora erano tutti scompigliati sulla fronte del ragazzo. Aveva un' espressione serena. A quanto pareva non stava facendo brutti sogni, come invece era successo a lei. Tanto valeva lasciarlo dormire. Sembrava molto stanco.
Così Hermione non tolse la sua mano da quella di Draco e si stese nuovamente sul letto, cercando di ricorarsi.
Allora... Aveva scoperto che Draco era un Mangiamorte ed era scappata in biblioteca... Poi? Ah, si. Poi lui l'aveva raggiunta e lei non aveva voluto baciarlo, quindi avevano litigato. Lui era andato via e lei lo aveva seguito... Ma certo! Stava per dirgli che lo amava, ma poi aveva sentito un forte dolore alla testa ed era svenuta.
Ma come era finita lì? Ce l'aveva portata Draco? Forse, dato che era l'ultimo ad averla vista quando er ancora cosciente. O magari l'aveva lasciata lì e l'aveva trovata qualcun altro. Sarebbe stata una cosa alquanto realistica, dato che, se Draco era arrabbiato, a meno che non gli importasse qualcosa di lei, non si sarebbe mai disturbato. E di sicuro a lui non importava minimamente di lei. La stava ovviamente usando per i suoi scopi da Mangiamorte, e tutti quei baci, quegli abbracci... Una finzione, come sarebbe dovuta essere fin dall' inizio. Ma Hermione non era riuscita a non innamorarsi di Draco, e adesso stava pagando con la delusione.
Ma allora... Perché Draco era lì, con lei, a stringerle la mano come se fosse rimasto lì tutta la notte, a preoccuparsi per lei?
Gli lasciò silenziosamente la mano per non svegliarlo e si alzò. Non aveva però calcolato quanto fosse debole perchè, appena provò a reggersi sulle proprie gambe, ricadde pesantemente sul letto, facendo trasalire Draco, che si svegliò con un sobbalzo. Alzò gli occhi su di lei e si sentì molto sollevato. -Hermione! Ti sei svegliata finalmente!-. Lei si voltò di scatto a guardarlo e sorrise, un po' imbarazzata:- Ehm... Sì... Non ti volevo svegliare, scusami...-. Lui non disse niente e l'abbracciò di slancio, felice che si fosse svegliata. Lei ricambiò l'abbraccio, anche se un po' rigida, sempre per la storia dei Mangiamorte e per via dell' incubo avuto quella notte. Purtroppo a Draco quel dettaglio non sfuggì, così si allontanò immediatamente da lei e si ricordò il motivo per cui il giorno prima l'aveva lasciata sola in biblioteca, prima che la ragazza tornasse a cercarlo.
La sua espressione si fece irritata e chiese, fissando gli occhi ambrati di Hermione:- E' da ieri che ti comporti così... Che cosa ti è successo?-. La ragazza era indecisa. Avrebbe dovuto rispondere sinceramente o sarebbe dovuta rimanere zitta? Alla fine optò per dire la verità, ma Madame Pince spuntò da chissà dove e disse, contenta:- Signorina Granger! Si è ripresa in fretta dal veleno che le hanno fatto bere!-.
Quando l'infermiera disse quelle cose, Hermione realizzò una cosa: doveva essere stato Draco ad avvelenarla, dopotutto era un Mangiamorte. Si sentiva in pericolo, così tentò di alzarsi dal letto ma, come pochi minuti prima, ricadde goffamente sul materasso non troppo morbido dell' infermeria.
Madame Pince le si avvicinò preoccupata, scansando Draco, e disse:- No, signorina Granger! Lei deve rimanere qui per almeno una settimana, è ancora troppo debole!-. Detto questo, la aiutò a stendersi e le rimboccò le coperte, poi se ne andò, lasciando soli i due ragazzi.
Draco guardò Hermione, nella speranza che continuasse a parlare, ma la ragazza guardava dritto davanti a sè con espressione infuriata, perfettamente immobile. Il ragazzo allungò una mano verso il suo braccio per risvegliarla dai suoi pensieri, ma lei, veloce manco fosse un ninja, lo scostò bruscamente e, senza guardarlo negli occhi, sibilò:- Va' via...-
-Ma... Hermione...-
-Malfoy ti ho detto di andare via...-
-Perchè? Che cosa ti...-
-TI HO DETTO CHE DEVI ANDARTENE MALFOY! FAI COME TI DICO O NON ESITERO' A FARTI DEL MALE!- urlò, questa volta girandosi verso di lui con sguardo di fuoco.
Lui, sorpreso e deluso dal comportamento di Hermione, si girò e se ne andò, lasciandola finalmente in pace.
-Spazio autrice-
Ciao
Scusate se pubblico solo ora ma... Ancora non sto benissimo, e per trovare ispirazione mi ci è voluto parecchio.
Bhè, spero che anche se estremamente noioso il capitolo vi piaccia e...
Di nuovo ciao
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All a mistake •Dramione•
Fiksi Penggemar[COMPLETATA] [NEL MIO PROFILO TROVATE IL REMAKE DI QUESTA STORIA] Questa fanfiction è diversa dalle altre. Qui non avrete la solita storia dove Draco passa per il cattivo senza cuore ed Hermione come la ragazzina indifesa. Qua i ruoli si scambiano...