la vita di Sara

Il ritorno di Carlo

Passarono tre giorni al quale io rimasi tutto il tempo a casa e a leggere ma ogni sera,prima di andare a letto, guardavo la luna per ricordarmi che Carlo è dentro il mio cuore e che fra pochi giorni lo avrò fra le mie braccia.

Non ci avevo mai pensato ma come faremo quando ritornerò a casa per studiare e lui rimarrà qui? Come potrò sopportare la sua mancanza? Non lo so! Non voglio più ritornare nella mia vita normale,  voglio solo stare qui con Carlo e aspettare che il momento giusto per sposarci. È troppo presto ma io voglio passare tutta la mia vita con lui. LUI che mi ama e che amo, LUI che è stato sempre la persona a farmi capire che la vita è bella anche nei momenti difficili.

LUI il mio Carlo.

Il giorno del ritorno di Carlo, io e i miei nonni preparammo una cena speciale mentre ol signor Giuseppe andava a prendere Carlo dal ospedale.

La nonna cucinò la cena, io i dolci e il nonno....ci guardò. Dopo aver preparato tutto andai nella mia camera e presi il mio vestito preferito lungo fino sopra le ginocchia; andai a fare la doccia e scesi per aspettare Il Mio Amore.

Dopo circa tre quarti d'ora, mentre vedevo I Penguini di Mr. Popper, sentii qualcuno aprire la porta....poi sentii dei passi, probabilmente sono due persone, che si avvicinavano. Mi alzai dal divano e corsi verso la porta; all'improvviso le farfalle dentro il mio stomaco iniziarono a solleticarmi, mi bloccai perché le mie gambe iniziarono a tremare, sentii un brivido percorrermi la schiena. Mi ci vollero alcuni minuti per ritornare nella realtà. Vidi il mio angelo!  Vidi Carlo! Era li davanti a me. Non resistetti, gli buttai le braccia intorno al collo lui mi prese fra i fianchi e mi sollevò da terra.

Senza neanche pensarci lo baciai. Ci baciammo con tantissima passione, come se fosse il nostro ultimo bacio, ma so che è solo uno dei tanti che ci daremo!

Ma poi mi ricordai della presenza dei nostri nonni che erano a bocca aperta.