"Nonnoooo! Grazie !" esclama Carlo.
"Di niente figliolo!" risponde.
Non ho parole. Non è cambiato nulla a questo posto.
"Ricordi quando tu avevi paura di salire sulla mini montagne russe? E io ti dissi che era molto divertente e che non dovevi avere paura. " dice Carlo.
Si me lo ricordo, e come! Ricordo tutto come se fosse ieri a parte qualche piccolo dettaglio.
"Certo che me lo ricordo! Ricordi quando abbiamo comprato quei pupazzetti? Io ce l'ho ancora. Tu?" chiedo.
"Sisi ce l'ho solo che lo nascosto dentro l'armadio. " risponde.
"Allora ragazzi! Non volete mica perdere tempo a parlare eh? Godetevi la giornata! Io vi vengo a prendere alle otto ok? Così ceniamo insieme" dice il signor Giuseppe.
" Ma come.....non resti qui con noi?" chiedo delusa.
" Questo posto non è PIÙ adatto a un uomo come me....non ho più molta energia." dice mentre ci saluta abbracciandoci.
" D'accordo. Grazie ancora! " dico.
"A dopo!"
Quando suo nonno se ne va, Carlo mi prende per mano e mi porta davanti alla biglietteria.
"Due adulti grazie" dice alla cassiera.
" Eccovi qua" risponde la ragazza bionda.
" Sara! Andiamo! " dice Carlo.
"Oh mammamia! alle monta russe?!" dico. Devo dire che ho ancora un po di paura.
" Dai. Ci sono io qui con te"dice. Ora mi sento meglio.
"Ok. Tienimi la mano!" dico.
DOPO LE MONTAGNE RUSSE. ....
" Wow! Non pensavo che fosse così bello! Non fa poi tanto paura!" dico. " Grazie per avermi tenuta la mano" continuo.
" Lo vedi che è bello! Comunque prego " dice.
"E ora cosa si fa?" chiedo.
" Dove vuoi tu. " risponde.
"Scegli tu ."
" Ale!Aiuto! ......" dice cadendo per terra.
"Carlo cosa ti prende? "
"Chiama l'ambulanza! Presto! " dice tenendosi la testa fra le mani.
"Aiutateci!" grido alla gente.
E una ragazza viene ad aiutarci.
" Tieni, chiama un' ambulanza" dico dandogli il mio telefono.
"Carlo mi senti? Carlo! Rispondi! " dico mentre scuoto il suo corpo.
Ha perso i sensi!!
"Stanno arrivando. " dice la ragazza.
"Va a prendere un po d'acqua. Presto! " dico. Non mi importa se non la conosco, voglio solo che Carlo si salvi.
" Carlo! Apri gli occhi ! Carlo!!" continuo a provarlo a svegliare ma lui non reagisce.
Ecco l'ambulanza.
" Signorina ora deve lasciare che ce ne occupiamo noi..." dice un uomo che esce dal l'ambulanza.
" Vi prego portatemi con voi. Sono la sua. ..sorella!" dico.
Mentre Carlo viene portato dentro, vedo la ragazza arrivare con una bottiglia d'acqua.
" Aspetta!" dice " il tuo telefono" continua correndo.
" Grazie mille! Che Dio ti benedica" dico.
" Andiamo" dice l' uomo.
Un altro uomo mette dei tubicini sul corpo di Carlo.
" Andrà tutto bene vero?" chiedo aspettandomi una risposta bruttissima.
" Mi dispiace signorina ma non so cosa rispondere alla sua domanda. " risponde.
Quindi. .....posso perdere Carlo anche in questo momento. ?
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la vita di Sara
Teen FictionSara è una ragazza molto semplice,dolce e altruista. Carlo è il suo miglior amico. Si conoscono da una vita e come tutte le vacanze estive, Sara va a casa dei nonni in campagna dove un giorno scopre una cosa che sconvolgerà e cambierà la vita di tu...