Nico e Monica/che dio ci aiuti 4

capitolo 3

Esco fuori l'ospedale per prendere un po' d'aria... Non ce la facevo a sopportare tutto. Edo era morto. Pensavo solo a questo. Non rivedrò mai più Edo... Pensavo tra me e me... E pensare che dopodomani doveva compiere 10 anni. È bruttissimo. piangevo. Nelfrattempo suor'Angela arrivo' e mi fece sedere sugli scalini.

"Monica tu ami davvero Ni-"

" EDO È MORTO E LEI MI FA QUESTE DOMANDE?!"

"Monica, ami Nico?"

"be'... Sì... "

"va da lui digli tutto prima che... Sia troppo tardi."

" no, non se ne parla."

"Monica, tu lo ami, provi dei sentimenti per lui. E mantieni un segreto: anche lui ti ama..."

" non è vero lo sta dicendo solo per consolarmi"

E scappo via. rientro in ospedale assicurandomi che Suor'Angela non mi stesse seguendo.

NICO'S POV

Cosa ho combinato. Un casino. Sono un assassino. Calma non sai se è morto qualcuno. Chissà come sta Edo... Chissà come l'ha presa Monica. Io non la amo. Seh, come no... Perché continuo a preoccuparmi di lei... Ora devo preoccuparmi di me. Non mi hanno detto niente. Non so cos'ho, non so che cosa stanno facendo ora... Non ho nulla sotto controllo e questo non mi piace. So solo che sono in ospedale e che non posso sforzare le emozioni. Mh... Non posso sforzare le emozioni. È possibile che Monica non mi abbia detto tutta la verità? Non lo so. Ma di certo non posso fidarmi più di lei dall'episodio di ieri. No.
*si addormenta*

MONICA'S POV

Non posso crederci. Io devo dirgli la verità e lui dorme?
Ma chi prendi in giro Monica. Non so a chi dare la colpa. Non so se Nico è davvero il colpevole di questa storia. E se lo amassi davvero? E se non lo stessi incolpando solo perché lo amo?
Prima di dare delle risposte a queste domande decisi di andare da Gabriele per chiedere informazioni su Nico riguardo l'aspetto sanitario.

"Gabriele, mi puoi dire un po' cos'ha nico?"

"sì ma... Non sarà niente di promettente eh..."

Scoppio a piangere. Di nuovo.

"ehi... Non devi piangere... Non è in pericolo di vita..."

"è che... Gabri... Io... Lo amo."

"oh... Ora capisco... Passiamo avanti... Allora... Riguardo il cervello non ha avuto un minimo danno... Di sangue ne ha perso molto... Avrà bisogno di qualche donazione e-"

"Dottore c'è un emergenza alla stanza 2!"

Ma non era quella di...

"Nico?! Cos'è successo? Non era a rischio emergenza..."

O no. No. No.

Corriamo tutti verso la stanza di Nico.
Un arresto respiratorio. Aspetta che?! Un arresto respiratorio?!

"Grabriele preferisco rimanere nella stanza... Posso?"

"sì certo che puoi... Ma... Non vorrei che tu... Vedessi... Insomma Nico morire davanti ai tuoi occhi!"

In quel momento si fermo' tutto.

"correrò il rischio."

"come vuoi, entra"

Suor'Angela mi segue è decide di stringermi la mano per tutto il tempo della rianimazione. Io contunuo a piangere sulla sua spalla e lei mi stringe la mano.

"lo stiamo perdendo, LO STIAMO PERDENDO!"

Urla Gabriele.

"No!"

Urlo io stupendomi di me e del pianto diperato che nelfrattempo è scoppiato. Decido di stringere la mano a Nico. Le mie lacrime vanno a cadere sul suo corpo.
Fino al momento che tutti aspettavano.
I valori ritornano regolari. I dottori esultano. Io mi metto a ridere come se Edo fosse resuscitato. Abbraccio la suora.

"ricorda Monica, se una persona non cel'hai fatta a salvarla, salvane un'altra."

"sa, suor'Angela, a qualcosa serve lei"

In tutto ciò, io ho ancora la mano stretta a Nico. Fino a quando lui me la stringe ulteriormente. Mollo la presa. Lo amo. Decido di rimanere seduta ad aspettare che si svegli. Si sono fatte le 23:00.

"Monica io devo andare dalle altre in convento."

" vada."

" tu non vieni?"

"preverisco rimanere qui."

" come vuoi. E... Stai tranquilla "

Mi mette una mano sulla spalla ed esce dalla stanza.

#spazioautrice
Wee zii vi piace la Storia? A me un sacco. In ogni capitolo vi farò delle domande tipo.
DRAMMATICO O FELICE?
Questa è la domanda di oggi. Vedete voi...
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