Prologo

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Pov. Jimin
Non posso crederci! Non posso! Giuro non la sopporto...MIA MADRE, quella donna vuole obbligarmi a far parte degli scuot, perché non sono il figlio che ha sempre sognato, bravo negli studi, rispettoso e soprattutto non me ne frega un cazzo della natura e mandare a puttane il suo "bellissimo giardino di rose" l ha fatta infuriare.
Secondo lei io in quel posto posso cambiare e diventare migliore, come se una banda di cretini con vestiti che bruciano velocemente la tua dignità possano cambiarmi.
Non so come poter uscire da questa situazione. Posso solo far si che siano loro a cacciarmi.
Sarò come un cantante rock in un coro della Chiesa.

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