Scout

Capitolo 17

Pov. Jimin
Fu tutto così frenetico, lo presi tra le mie braccia, sapevo che non voleva che lo portassi in ospedale ma erano passati minuti e lui non ancora si riprendeva.
Chiamai un ambulanza che arrivò in pochissimo tempo. Non mi fu permesso di accompagnarlo, neanche dopo le mie numerose suppliche.

Entrai nella reception dell'ospedale e chiesi subito di Min Yoongi.
Mi diressi di corsa nella sua stanza ed entrai senza neanche bussare.
"J-Jimin." Biascicó, era pallido e si capiva che era debole.
"Come stai?? Che hai?? Nulla di grave vero??" Chiesi avvicinadomi al suo letto.
Yoongi mi prese il viso tra le sue mani gelide e sorrise. "Nulla di grave Jiminie, ho solo la pressione molto bassa." rispose baciandomi subito dopo.

Dopo la nostra breve conversazione, andai al bar dell'ospedale per prendergli qualcosa da mangiare e una bottiglietta d'acqua.
Stavo per aprire la porta ma una voce, a me sconosciuta mi fece fermare "signorino Min lei non soffre di bassa pressione, la sua pressione é perfetta.
Ho già intuito il motivo del suo svenimento, e le faccio una domanda." Senti sbuffare Yoongi anche da dietro la porta, l'uomo si bloccò un istante ma poi continuò "da quanto tempo non mangia un pasto regolare, con tanto di primo e secondo signorino Min??"
Spallancai gli occhi, cosa vuol dire?
Non mi sono mai accorto che Yoongi avesse problemi alimentari.
Molte volte mi raccontava della favolosa cucina di sua madre e che molte volte non riusciva a rifiutare il bis, erano tutte stronzatte??

Non riuscii a capire la sua risposta, non sono neanche sicuro che rispose in realtà.
Aprii la porta con uno scatto "cos'è questa storia Yoongi?" Chiesi per poi posare, sul lettino a fianco a quello del mio ragazzo ciò che avevo comprato al bar prima.
Lo vidi spalancare gli occhi, e sono quasi sicuro di avergli sentito pronunciare un 'merda'.
"Ragazzino l'orario di visita é finito devo chiederle di andar via."  disse, l'ormai evidente,  dottore di Yoongi.
"Solo due minuti dottore." chiese Yoongi con sguardo di supplica.
L'uomo acconsentì e uscì subito dopo dalla stanza.
Mi avvicinai a lui e presi i lembi della sua maglia "che fai?" mi bloccò le mani e mi guardò in modo confuso. Lo lasciai perdere e alzai la sua maglia, portava sempre maglioni larghi, di almeno due taglie più grandi, non ho mai visto il suo corpo, e ciò che vidi mi fece deglutire, era magrissimo, riuscivo anche a vedere le sue costole, troppo evidenti, lo toccai, provai a prendere un po' della sua pancia ma il problema è che non ce n'era, mi scivolava dalle dita se solo ci provavo. Lo guardai con uno sguardo preoccupato e forse anche un po' deluso "dimmi solo il motivo." Il tono che usai, risuonò alle mie orecchie molto più duro di ciò che volevo.
Yoongi si abbassò velocemente la maglia e girò il suo viso dall'altra parte per evitare il mio, sapevo che non mi avrebbe risposto ma continuai lo stesso a parlare "ok non vuoi dirmi neanche questo, ma sappi che d'ora in poi ci sono io, e non ti permetterò di farti del male in questo modo sei troppo importante per me Yoongi." Alzai il suo viso puntando i suoi occhi nei miei.

"Min Yoongi io..io ti amo."

Spazio autrice.
Finalmente sono riuscita ad aggiornare.
Se riesco aggiorno anche domani. Promesso.
Spero che il capitolo non vi abbia deluso più di tanto.
Buona notte a tutte.❤
-Yumi